26 Ago 2007 [23:06]
Thruxton, gara 1: Stephen Jelley vince rocambolescamente
Stephen Jelley conquista a Thruxton la vittoria partendo dalla quinta piazza. Il successo del pilota del team di Raikkonen è stato di di strategia e, forse, per questo è ancora più importante, perché il pilota inglese ha atteso che gli altri concorrenti si sfogassero, prima di sferrare il suo attacco. Sebastian Hohenthal, partito dalla pole, e Niall Breen si giocavano la leadership della corsa nelle fasi iniziali della gara, ma un’uscita di pista alla curva Campbell ha posto la parola “fine” alle loro velleità di vittoria.
Dopo questo clamoroso incidente, al vertice si trova l’alfiere del team Carlin, Sam Bird, che non riesce però a contenere l’attacco di Jonathan Kennard, che ben presto dovrà guardarsi le spalle anche dal compagno di team Atte Mustonen, tutti e tre in lotta per la vittoria. Alla curva Club però, il finlandese del team Raikkonen e Bird escono di pista impattando contro le barriere, regalando la leadership momentanea a Kennard. Per il pilota inglese la tranquillità dura solo durante le fasi di Safety Car, mandata in pista dalla direzione gara a causa dell’uscita alla Club.
Al restart Kennard viene beffato dal compagno di squadra Jelley, che conduce il team Double R del pilota della Ferrari Kimi Raikkonen ad una doppietta. Buona gara per Maro Engel (Carlin), partito quindicesimo e terzo all'arrivo, recuperando punti importanti sul leader di classifica Marko Asmer, che ha terminato in nona posizione. Nella National Class vittoria per Perez, mentre Francesco Castellacci chiude al 21esimo posto. Rimasto fermo al via, il romano del team Docking ha compiuto una buona rimonta compiendo anche un sorpasso acrobatico a John Martin, suo compagno.
Antonio Caruccio
Nella foto, Stephen Jelley
L’ordine di arrivo di gara 1, domenica 26 agosto 2007
1 - Stephen Jelley (Dallara 307-Mercedes) - Raikkonen – 24 giri in 29’58”967
2 - Jonathan Kennard (Dallara 307-Mercedes) - Raikkonen - 1"180
3 - Maro Engel (Dallara 307-Mercedes) - Carlin - 2"496
4 - Esteban Guerrieri (Mygale-Mercedes) - Ultimate - 3"819
5 - Alberto Valerio (Dallara 307-Mercedes) - Carlin - 5"351
6 - Greg Mansell (Dallara 307-Mercedes) - Fortec - 6"140
7 - Rodolfo Gonzalez (Dallara 307-Mugen) - T Sport - 6"150
8 - Michael Devaney (Mygale-Mercedes) - Ultimate - 6"216
9 - Marko Asmer (Dallara 307-Mercedes) - Hitech - 7”178
10 - Sergio Perez (Dallara 304-Mugen) - T Sport - 10"341
11 - Walter Grubmuller (Dallara 307-Mercedes) - Hitech - 10"852
12 - Niall Breen (Dallara 307-Mercedes) - Carlin - 12"464
13 - Mario Moraes (Dallara 307-Mercedes) - Carlin - 13"060
14 - Leo Mansell (Dallara 307-Mercedes) - Fortec - 17"085
15 - Hamad Al Fardan (Dallara 304-Mugen) - Performance – 18"925
16 - Michael Meadows (Dallara 304-Mugen) - Raikkonen - 19"033
17 - Cheng Cong Fu (Dallara 304-Mugen) - Performance - 19"854
18 - Salman Al Khalifa (Dallara 304-Mugen) - T Sport - 21"532
19 - Alistair Jackson (Dallara 307-Mercedes) - Raikkonen - 23"167
20 - Max Chilton (Dallara 307-Mercedes) - Arena - 23"371
21 - Francesco Castellacci (Dallara 307-Mugen) - Docking - 23"052
22 - Juan Pablo Garcia (Lola Dome-Mugen) - Fluid - 24"834
28 - Viktor Jensen (Dallara 304-Mugen) - Docking - 26"373
Ritirati
Sebastian Hohenthal – 21 laps
John Martin – 16 laps
Sam Bird – 14 laps
Ricardo Teixeira – 14 laps
Atte Mustonen – 3 laps