formula 1

Montreal - Libere 2
Russell leader, Antonelli brilla
Leclerc fermo dopo il crash in FP1

Massimo Costa - XPB ImagesSette motori Mercedes nelle prime posizioni. Questo l'esito del secondo turno libero del GP di...

Leggi »
World Endurance

Ford annuncia Sayers come direttore
La LMDh sarà realizzata sul telaio Oreca

Da Le Mans - Michele Montesano Nel fine settimana della 24 Ore di Le Mans, Ford ha cominciato a scoprire le proprie carte pe...

Leggi »
formula 1

Montreal - Libere 1
Leclerc sbatte subito, Verstappen leader

Massimo Costa - XPB ImagesPronti via e Charles Leclerc va a sbattere contro le protezioni interne della variante 8-9. Nove g...

Leggi »
World Endurance

Genesis annuncia la sua squadra
Tarquini nominato Direttore Sportivo

Da Le Mans - Michele Montesano Tempo di annunci a Le Mans, dopo McLaren è toccato a Genesis. Il marchio premium di Hyundai ...

Leggi »
World Endurance

La McLaren Hypercar è prodotta
e progettata con la Dallara

XPB ImagesMcLaren Racing lancia ufficialmente il suo team McLaren Racing Endurance – McLaren United AS – in occasione del 30...

Leggi »
24 ore le mans

Parata a rischio meteo
La 24 Ore dietro le quinte

Massimo Costa - XPB ImagesLe Mans è Le Mans, nulla può intaccarla. Ma Le Mans non è soltanto frenate e cambiate. Ci sono tan...

Leggi »
18 Mag 2025 [10:26]

Tokyo – Gara 2
Nissan profeta in patria con Rowland

Michele Montesano

Oliver Rowland è sempre più lanciato verso la conquista del suo primo titolo in Formula E. Vincendo l’E-Prix di Tokyo, l’inglese ha centrato il quarto successo stagionale regalando a Nissan il primo trionfo davanti al suo pubblico. Con un sorpasso decisivo, a pochi giri dalla fine, Rowland ha beffato Pascal Wehrlein che si è dovuto accontentare del secondo posto davanti a Dan Ticktum, ottimo terzo.

Cambiano i circuiti, cambiano le condizioni meteorologiche, ma resta sempre un’unica costante: la competitività della Nissan. La vettura giapponese si sta rivelando la più veloce tra le monoposto Gen3 Evo con Rowland il suo miglior interprete. Proprio l’inglese, scattato dalla pole, ha dettato il ritmo per tutta la prima metà dell’E-Prix. Come già accaduto in altre occasioni, Rowland è stato tra gli ultimi ad azionare il primo Attack Mode cedendo il comando a Wehrlein che, scattato dalla terza piazzola, in precedenza era riuscito ad avere la meglio su Ticktum (nella foto sotto).



La corsa è entrata nel vivo a sette giri dalla fine quando tutti i piloti di testa hanno attivato, quasi in contemporanea, il secondo Attack Mode. Rowland ha quindi rotto gli indugi sorpassando dapprima Ticktum e poi, al ventiseiesimo passaggio, Wehrlein. Il campione in carica ha provato a rispondere ma l’inglese della Nissan è riuscito a resistere. Poi l’ingresso della safety-car, per via dell’incidente che ha coinvolto la McLaren di Taylor Barnanrd finita contro le barriere, ha di fatto neutralizzato la corsa. L’E-Prix è ripreso solamente all’ultimo giro, ma Rowland è riuscito a gestire la situazione tagliando il traguardo per primo.

Alle spalle del britannico Wehrlein ha chiuso in seconda posizione interrompendo una striscia negativa che lo vedeva lontano dal podio dall’E-Prix di Miami. Terzo sotto la bandiera a scacchi, Ticktum ha regalato il primo podio in Formula E alla Cupra Kiro, motorizzata Porsche, precedendo Jake Dennis. Ottimo quinto posto per Lucas Di Grassi, al volante della Lola Yamaha, seguito dalla DS Penske di Jean-Eric Vergne. Ancora lontano dalle posizioni di vertice, Nick Cassidy è riuscito a portare in settima posizione la Jaguar precedendo Sam Bird, su McLaren, e la Envision Racing di Sebastien Buemi.



A chiudere la top-10 è stato l'alfiere della DS Max Günther (nella foto sopra). Pur tagliando il traguardo al sesto posto, Edoardo Mortara è stato sanzionato di cinque secondi, scivolando dodicesimo, perché ritenuto colpevole di aver spinto contro le barriere la McLaren di Barnard. Peccato per Antonio Felix Da Costa, rientrato ai box con la sospensione anteriore della sua Porsche danneggiata quando stava lottando per la top-5. Dopo il violento impatto contro le barriere nel corso delle qualifiche, i meccanici della Jaguar non sono riusciti a riparare in tempo la monoposto di Mitch Evans. Il neozelandese non ha potuto far altro che osservare la corsa dai box.

Domenica 18 maggio 2025, gara 2

1 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 32 giri
2 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 0"337
3 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 0"901
4 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1"156
5 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 2"917
6 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Penske - 3"698
7 - Nick Cassidy (Jaguar) - Jaguar - 3"995
8 - Sam Bird (Nissan) - McLaren - 4"327
9 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 4"884
10 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 5"186
11 - Nico Müller (Porsche) - Andretti - 6"088
12 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 6"694
13 - David Beckmann (Porsche) - Cupra Kiro - 6"892
14 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 7"898
15 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 10"192
16 - Robin Frijns (Jaguar) - Envision - 10"560
17 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 14"686
18 - Jake Hughes (DS Maserati) - Maserati - 1'12"476

Giro più veloce: Sam Bird 1'14"753

Ritirati
Taylor Barnard (Nissan) - McLaren
Stoffel Vandoorne (DS Maserati) - Maserati
Antonio Felix da Costa (Porsche) - Porsche

Non partiti
Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar

Il campionato piloti
1.Rowland 161 punti; 2.Wehrlein 84; 3.Da Costa 73; 4.Barnard 69; 5.Dennis 56; 6.De Vries 52; 7.Mortara 47; 8.Vergne 46; 9.Buemi 45; 10.Vandoorne 44.