formula 1

Nelle difficoltà, Sainz
timbra sempre il cartellino

Massimo Costa - XPB Images Quando si presenta una qualifica particolare, complicata, bizzarra, lui timbra il cartellino ed e...

Leggi »
FIA Formula 2

Boya firma con Prema
per la stagione 2026

Mari Boya è il nuovo pilota del team Prema per la stagione 2026 del campionato di Formula 2. Per il 21enne spagnolo sarà il ...

Leggi »
formula 1

Horner e Seidl candidati dalla
Aston Martin per il ruolo di TP

Massimo Costa - XPB ImagesE' uscito dalla porta principale della Formula 1, potrebbe rientrarvi dalla finestra. Christia...

Leggi »
World Endurance

Porsche blocca Penske: salta l’accordo
con Proton per far correre le 963 LMDh

Michele Montesano - DPPI Images Subito dopo la 8 Ore del Bahrain, ultima gara del FIA WEC 2025, nel paddock di Sakhir girav...

Leggi »
GT World Challenge

Rutronik passa a Lamborghini: porterà
al debutto europeo la Temerario GT3

Michele Montesano Si apre un nuovo capitolo per la squadra campione in carica del GT World Challenge Europe Endurance Cup. ...

Leggi »
formula 1

La delusione di Stella
"La violazione è stata involontaria"

Massimo Costa - XPB ImagesLa delusione è forte. La sberla ricevuta ancora di più. In McLaren non si danno pace per la doppia...

Leggi »
18 Mag 2025 [5:56]

Tokyo – Qualifica 2
Ticktum sbaglia, la pole va a Rowland

Michele Montesano

Ancora Oliver Rowland. L’inglese della Nissan è inarrestabile tanto da siglare nuovamente la pole position dell’E-Prix di Tokyo. Ma, a differenza di quanto accaduto ieri, Rowland questa volta la prima fila l’ha conquistata sul campo. L’alfiere della Nissan ha siglato un crono di 1’12”615 andando a sconfiggere un veloce quanto sfortunato Dan Ticktum che, proprio nell’ultimo settore, ha commesso un errore che gli è costata la sua prima pole position in Formula E.

Il cammino di Rowland è stato impeccabile. Dopo aver passato la tagliola del Gruppo A, l’inglese ha battuto Norman Nato. Il francese, nel suo giro veloce, ha toccato il muro piegando la sospensione anteriore destra della Nissan. Rowland ha poi vinto in semifinale contro Jean-Eric Vergne approdando al duello finale assieme a Ticktum. Nell’assalto alla pole, il pilota della Cupra Kiro è stato velocissimo nei primi due settori, poi nell’ultimo una sbavatura gli è costata cara. L’inglese ha infatti toccato la barriera alla curva 15 completando il resto del giro ad andatura ridotta. Rowland si è, così, ritrovato la pole in mano e per Nissan una nuova occasione di vincere davanti al suo pubblico.

Seconda fila per Pascal Wehrlein e Vergne. Pur perdendo in semifinale contro Ticktum, il campione in carica si è così riscattato dopo l’opaca gara di ieri. Partirà dalla quinta piazzola Edoardo Mortara che, ancora una volta, ha confermato la crescita della sua Mahindra accedendo nella fase a eliminazione diretta. Bene anche Lucas Di Grassi. Il brasiliano della Lola Yamaha, dopo aver siglato il miglior tempo del suo gruppo, è stato sconfitto da Vergne nei quarti. Quarta fila per l’alfiere della Porsche Antonio Felix Da Costa e la Nissan di Nato.

Il primo a non accedere ai duelli è stato Taylor Barnard. L’inglese della McLaren prenderà il via dell’E-Prix di Tokyo dalla nona casella precedendo il compagno di squadra Sam Bird. Nyck De Vries, undicesimo, scatterà davanti a Max Günther, su DS Penske, e Nick Cassidy, quest’ultimo miglior pilota motorizzato Jaguar. Dopo aver vinto l’E-Prix di ieri al volante della sua Maserati, Stoffel Vandoorne sarà costretto a prendere il via dalla diciannovesima piazzola alle spalle del suo compagno Jake Hughes. Da segnalare l’errore di Mitch Evans che, urtando il muretto all’uscita di curva 16, ha staccato la ruota posteriore destra della sua Jaguar per poi terminare la sua corsa contro le barriere. Sorte simile a Nico Müller che ha danneggiato la sua Andretti toccando il muro alla chicane.

Domenica 18 maggio 2025, qualifica 2

1 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 1'12"615
2 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 1'24"181

3 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'12"189 - Semifinale B
4 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Penske - 1'12"602 - Semifinale A

5 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 1'12"754 - Quarti B
6 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1'12"756 - Quarti A
7 - Antonio Felix da Costa (Porsche) - Porsche - 1'12"920 - Quarti B
8 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'30"431 - Quarti A

9 - Taylor Barnard (Nissan) - McLaren - 1'14"040 - A
10 - Sam Bird (Nissan) - McLaren - 1'13"812 - B
11 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 1'14"056 - A
12 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 1'13"975 - B
13 - Nick Cassidy (Jaguar) - Jaguar - 1'14"106 - A
14 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'13"987 - B
15 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 1'14"157 - A
16 - David Beckmann (Porsche) - Cupra Kiro - 1'14"045 - B
17 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'14"258 - A
18 - Jake Hughes (DS Maserati) - Maserati - 1'14"234 - B
19 - Stoffel Vandoorne (DS Maserati) - Maserati - 1'14"453 - A
20 - Nico Müller (Porsche) - Andretti - 1'14"268 - B
21 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'24"043 - A
22 - Robin Frijns (Jaguar) - Envision - 1'14"456 - B