24 Ago 2008 [18:39]
Valencia - Weekend no per Senna
Pantano incrementa il vantaggio
Questa volta è andata tutto storto a Bruno Senna. Senza benzina in gara 1, fuori pista in gara 2. Il brasiliano dopo aver preso punti in dieci corse consecutive, ha subìto una inattesa battuta d'arresto, piuttosto pesante. Buon per lui che Giorgio Pantano non ha vinto la gara del sabato, altrimenti ora la ferita sarebbe ben più grave. Il Giorgio nazionale ha conqusitato un bel terzo posto. In realtà sul traguardo è transitato quarto, ma la penalizzazione inflitta a Luca Filippi gli ha permesso di guadagnare un punto in più. Gran gara quella di Pantano se si considera che è partito dalla settima fila.
Ora sono 13 i punti di vantaggio su Senna. E dire che prima di Valencia sembrava che nulla potesse fermare il brasiliano... L'inno del Brasile è comunque risuonato nel paddock GP2 grazie a Lucas Di Grassi, al secondo successo stagionale e sempre più vicino a Senna nella classifica generale: 7 punti. Non aveva il passo dei migliori Di Grassi a Valencia, ma ha saputo portare a casa un 4° posto in gara 1 e il 1° nella corsa sprint. Per Campos un weekend indimenticabile. Il team manager che vive ed ha la base della squadra a Valencia, ha saputo vincere con tutte e due le macchine: prima Petrov, poi Di Grassi.
Peccato per Luca Filippi. Stava correndo bene ed era in difficoltà con i freni. Nonostante questo era primo e teneva con orgoglio il primo posto dagli attacchi di Romain Grosjean. Poi quella porta troppo aperta all'ultima curva, un invito a nozze per lo svizzero, che lo ha freddato con un bel sorpasso. Filippi ha avuto una reazione ed ha tentato di risuperare il pilota ART, ma ha centrato Grosjean alla prima successiva staccata. Nel calcio viene chiamato fallo di reazione...
La sua manovra è infatti parsa tardiva, poteva accontentarsi del 2° posto, o tentare il sorpasso in un altro momento, ormai Grosjean in quel punto aveva chiuso la porta. Comunque, raramente Filippi si è reso protagonista di episodi simili. Rimane il fatto che Luca ha dimostrato che, se la macchina è a posto, può tranquillamente lottare per il podio.
Massimo Costa
Nella foto, Luca Filippi sul podio prima che venisse decretata la penalità di 25" (Photo Pellegrini)