World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

Leggi »
elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

Leggi »
Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

Leggi »
Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

Leggi »
elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

Leggi »
17 Apr 2011 [12:10]

Vallelunga, gara 1: Niederhauser senza sorprese

Dall’inviato Dario Lucchese

Patric Niederhauser è il vincitore della prima gara della stagione 2011 della F.ACI-CSAI Abarth. Un risultato quasi scontato, dopo che il pilota del team Jenzer aveva ostentato una superiorità impressionante sia nelle prove libere che in qualifica e soprattutto dopo che al via di Gara 1 era riuscito a conservare la posizione di testa, prendendo subito un discreto margine di vantaggio. Con “sole” 21 monoposto in griglia, la serie tricolore è partita senza regalare comunque grandi emozioni.

Tutto infatti quasi scontato, con l’eccezione di un ottimo Michael Heche, risalito terzo alle spalle di un “super” Yoshitaka Kuroda (bene l’Euronova al suo debutto) dopo essersi avviato dalla quarta fila. Per il team BVM-Target un podio e una delusione: quella scaturita dallo “stop” di Lorenzo Camplese, grande protagonista fino a quando non ha osato un po’ troppo al Tornantino finendo per agganciarsi con il russo Sirgey Sirotkin e beccandosi la penalizzazione di un drive through. Regolare e sempre nel gruppo di testa anche il padovano Riccardo Agostini, quarto e alla fine ancora una volta il migliore degli italiani al via anche se con un motore un po’ sottotono. In evidenza anche il brasiliano Nicolas Costa (Cram Competition) ed il sudafricano Roman De Beer.

La cronaca
Si avvia bene dalla pole Niederhauser, che prende subito il comando seguito da Kuroda. Ad avere una leggera esitazione al “verde” è invece Sirotkin, il quale riesce tuttavia a chiudere la porta ad Agostini conservando la terza posizione. Perde terreno Camplese, scivolato da quinto ad ottavo, mentre Costa guadagna una posizione e al termine del primo giro transita quinto. A risalire bene dalla quarta fila è anche Heche, che passa in sequenza lo stesso Costa e poi anche Agostini. Alla quinta tornata Heche supera pure Sirotkin e subentra terzo.

Botta e risposta, nel frattempo, tra Camplese e De Beer. Il sudafricano è velocissimo nelle fasi iniziati e lotta per il settimo posto. Ma la risposta di Camplese giunge puntuale ed il pilota della BVM-Target si riporta davanti a Costa. Il brasiliano deve poi cedere strada anche allo stesso De Beer. “Fuori-programma” intanto per Foglia, che al sesto giro finisce in testacoda nel bel mezzo della curva Roma che immette nel rettilineo, pur riuscendo a ripartire. Al 12. giro “scintille” tra Camplese e Sirotkin al Tornantino, con l’italiano che arriva leggermente lungo ed “accompagna” sulla via di fuga il russo: una manovra pagata con la penalizzazione di un drive through.

A ritrovarsi quarto è quindi Agostini, seguito da De Beer e Costa, con Ghiotto settimo in grande rimonta. Niederhauser è invece sempre più solo in testa al plotone. A rendere interessante le fasi conclusive è però il confronto per il secondo posto tra Heche e Kuroda, ma l’ordine d’arrivo rimane “congelato” fino alla bandiera a scacchi.

Nella foto, Patric Niederhauser (Foto Barni)

Domenica 17 aprile 2011, gara 1

1 - Patric Niederhauser - Jenzer Motorsport - 19 giri in 29’47”877
2 - Yoshitaka Kuroda - Euronova - 5”707
3 - Michael Heche - BVM-Target - 6”377
4 - Riccardo Agostini - Villorba Corse - 15”367
5 - Roman De Beer - Victoria World - 15”872
6 - Nicolas Costa - Cram Competition - 16”650
7 - Luca Ghiotto - Prema - 17”790
8 - Robert Visoiu - Jenzer Motorsport - 18”743
9 - Gerrard Barrabeig - BVM-Target - 19”226
10 - Mario Marasca - BVM-Target - 21”872
11 - Vicky Piria - Prema - 27”653
12 - Antonio Spavone - JD Motorsport - 28”751
13 - Emanuele Zonzini - Composit Motorsport - 29”320
14 - Sirgey Sirotkin - Jenzer Motorsport - 31”537
15 - Dario Orsini - Emmebi - 47”244
16 - Alessandra Brena - Euronova - 47”398
17 - Luca Defendi - Uboldi Corse - 48”078
18 - Giorgio Roda - Cram Competition - 1’08”972
19 - Lorenzo Foglia - Diegi Motorsport - 1’21”964
20 - Andrea Barbirato - Tomcat Racing - 1 giro
21 - Lorenzo Camplese - BVM-Target - 4 giri

Giro più veloce: Patric Niederhauser 1’32”843