formula 1

Doohan appiedato per Imola?
La Alpine vuole Colapinto

Massimo CostaE' già finita l'avventura in F1 di Jack Doohan con l'Alpine? Sei Gran Premi nel 2025, più l'ult...

Leggi »
formula 1

Ferrari e le contraddizioni
di una comunicazione sbagliata

Massimo Costa - XPB ImagesOramai la stagione della Ferrari sembra uno di quegli spettacoli teatrali che vanno in tour in gir...

Leggi »
altre

Nuovo record di vetture Tatuus
in pista in un solo weekend

E’ il segno inequivocabile dell’enorme crescita raggiunta dal marchio Tatuus in tutto il mondo: 9 campionati in pista in 8 n...

Leggi »
formula 1

Addio a Mass, grande campione
uomo di mare e coach di Schumi

Alfredo Filippone Mentre si correva a Miami, è arrivata la notizia della scomparsa, a 78 anni, di Jochen Mass, per i postum...

Leggi »
formula 1

Piastri porta all'errore Verstappen
Il triste spettacolo della Ferrari

Massimo Costa - XPB ImagesOscar Piastri continua la sua marcia verso l'iride. Quarta vittoria stagionale su sei Gran Pre...

Leggi »
formula 1

Miami - La cronaca
Piastri sempre più leader

Piastri taglia vittorioso il traguardo del GP di Miami e si conferma sempre più leader della classifica iridata. Secondo pos...

Leggi »
22 Ott 2018 [13:44]

WSK Final Cup a Lonato
Il gran recupero di Taylor in OKJ

In tre fine settimana di gare, da quello appena concluso a Lonato fino al weekend del 25 novembre a Adria, la WSK Final Cup metterà in mostra una competizione sempre più accesa: è cominciata con questa premessa, al circuito South Garda Karting, la Serie che conclude la stagione di gare di WSK Promotion. Nomi sempre più interessanti, emersi tra i piloti del karting internazionale, dopo l’iniziale successo ottenuto oggi a Lonato sono attesi per le rivincite della seconda prova, in programma nel weekend dell’11 novembre al Circuito 7 Laghi di Castelletto.

Travisanutto, primo leader in OK
La prima vittoria in classe OK è del pordenonese Lorenzo Travisanutto (KR-Parilla-Bridgestone), che in questa prima tappa ha riempito di successi il suo totalizzatore: imbattuto nelle manche di qualifica, il friulano ha vinto la Prefinale A per poi prendere il largo anche in Finale, che ha concluso in prima posizione. Ci ha provato l’olandese Kas Haverkort (CRG-TM), che dalla vittoria di rimonta in Prefinale B ha sperato di lanciarsi all’inseguimento di Travisanutto. Haverkort è invece dovuto restare al secondo posto, insidiato a tratti anche dal positivo pilota leccese Luigi Coluccio (BirelArt-TM), il quale ha provato a inserirsi nella sua scia. Travisanutto, dopo la vittoria davanti a Haverkort e Coluccio è primo in classifica OK con 90 punti.

Powell, riferimento vincente in 60 Mini
Il giovanissimo Alex Powell (Energy-TM-Vega) è giunto dalla sua Giamaica con la più ferma intenzione di primeggiare: c’è riuscito dopo aver battuto la forte concorrenza che gli ha opposto la giovane promessa veneta Brando Badoer (Parolin-TM), con il quale è stata in gioco la vittoria fino al traguardo della Finale. I due si sono alternati al successo per tutto il weekend, a partire dalle manche di qualifica, fino alle due Prefinali, nelle quali hanno avuto entrambi successo. Al via della Finale, Powell è stato rapido a porsi al comando, mentre Badoer ha dovuto inizialmente cedere la seconda posizione al britannico Coskun Irfan (Parolin-TM). La seconda metà gara è tornata favorevole al giovane veneto, che dopo aver scavalcato Irfan ha però dovuto restare alle spalle di un ormai irraggiungibile Powell. La classifica della prima tappa, che premia i risultati ottenuti nelle manche, in Prefinale e in Finale, vede al comando Powell con 90 punti.

Barnard recupera e vince OK Junior
Per centrare il successo in OKJ, l’inglese Taylor Barnard (KR-Parilla-Vega) ha avuto la sua gara decisiva in Prefinale A, quando ha dovuto recuperare dopo una serie di manche di qualifica che non lo aveva portato nelle prime posizioni. La vittoria nella gara preliminare di domenica ha portato il britannico in pole position nella Finale, dove Taylor non si è lasciato sfuggire l’occasione di andare in testa senza più cedere agli avversari. Tenace è stata anche la gara del russo Nikita Bedrin (Tony Kart-Vortex), che dopo un imprevisto che lo ha rallentato nelle qualifiche, ha rimontato fino a installarsi al secondo posto nella Finale. In questa lotta, Bedrin ha dovuto fronteggiare il suo connazionale Kirill Smal (Tony Kart-Vortex), che ha infine concluso terzo, anche a seguito di una penalità inflitta dopo la gara al palermitano Gabriele Minì (Parolin-TM), per comportamento in gara. In classifica provvisoria, Barnard comanda con 84 punti.

Lammers va al successo in KZ2
Bas Lammers (SodiKart-TM-Bridgestone) è riuscito nell’intento di imporsi per primo in KZ2, dettando un passo che lo ha portato alla vittoria in ognuna delle gare del weekend di Lonato: dalle manche di qualifica, alla Prefinale, alla Finale, l’olandese ha avuto momenti difficili solo negli ultimi giri della Finale, quando il temibile finlandese Simo Puhakka (Tony Kart-Vortex) ha tentato fino all’ultimo di strappargli il successo. Ma Lammers ha resistito, anche quando il bresciano Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex) si è agganciato a sua volta alla lotta di testa. Il traguardo ha visto i tre mantenere queste posizioni, che fanno sì da portare Lammers, al termine di questo primo appuntamento, in testa alla classifica con 90 punti.
WSKF4 ItaliaSYNCRO-SYSTEM