6 Lug 2013 [16:33]
Zandvoort, gara di qualifica
Vittoria per Ortelli/Vanthoor
Claudio Pilia
Vittoria decisa, sul circuito olandese di Zandvoort, per Laurens Vanthoor e Stephane Ortelli nella gara di qualifica del FIA GT Series. Il forte equipaggio del team WRT-Belgian Audi Club ha sfruttato al meglio la bagarre tra Alvaro Parente (Loeb Racing) e Andreas Simonsen (Gravity), con quest’ultimo che ha centrato il poleman alla prima curva, costringendolo quasi subito al ritiro e guadagnandosi subito una “passerella punitiva” da parte dei commissari, i quali non hanno potuto evitare di infliggergli un drive-through.
Con la prima fila tutta fuori gioco, Vanthoor si è limitato a gestire la gara fino al perfetto cambio pilota con Ortelli, il quale nel finale è stato chiamato agli straordinari. Dopo un sorpasso spettacolare sull’altra Audi R8 di casa WRT, guidata da Mayr-Melnhof, Maximilian Buhk ha infiammato gli ultimi giri, inanellando una serie di giri veloci che lo hanno riportato a ridosso della vettura di vertice, ingaggiando una sfida serrata, ma lasciandogli il successo per una manciata di decimi.
Un avvio concitato, che dopo l’incidente della prima curva è diventata una “strage” con diverse vetture ferme sulle vie di fuga, ha costretto il Direttore di Gara a far uscire la safety car al secondo giro, per permettere l’intervento dei commissari in pista e rimettere in gara le vetture insabbiate, le quali hanno portato tanto sporco in pista, complicando i primi giri dopo la nuova bandiera verde. Malgrado un restart tranquillo, che non ha visto particolari problemi, qualche tornata più tardi è costata cara una toccata ai danni del nostro Fabio Onidi, “bussato” al posteriore e buttato all’interno della curva 11, sull’erba appena oltre il cordolo, facendogli perdere alcuni giri e, infine, convincendolo a rientrare ai box per un amaro ritiro.
Sabato 6 luglio 2013, gara di qualifica
1 - Ortelli/Vanthoor (Audi R8) - WRT - 33 giri in 1.01'01"018
2 - Day/Buhk (Mercedes SLS) - Gravity - 0"766
3 - Mayr-Melnhof/Rast (Audi R8) - WRT - 2"710
4 - Stippler/Sandstrom (Audi R8) - WRT - 3"129
5 - Bueno/Khodair (BMW Z4) - BMW Brazil - 6"517
6 - Zuber/Parisy (McLaren MP4-12C) - Loeb - 18"697
7 - Simonsen/Afanasiev (Mercedes SLS) - Gravity - 19"354
8 - Chandhok/Seyffarth (Mercedes SLS) - Seyffarth - 28"758
9 - Ebrahim/Heemskerk (BMW Z4) - BMW India - 33"387
10 - Baumann/Proczyk (Lamborghini Gallardo) - Grasser - 34"987
11 - Viera/Campanico (Audi R8) - Novadriver - 36"260
12 - Ide/Kumpen (Audi R8) - Phoenix - 1'10"576
13 - Ordonez/Buncombe (Nissan GT-R) - RJN - 1 giro
14 - Cunha/Stumpf (Ford GT) - Rodrive - 1 giro
15 - Charouz/Stovicek (Mercedes SLS) - Gravity - 1 giro
16 - Zonta/Jimenez (BMW Z4) - BMW Brazil - 5 giri
Giro più veloce: Maximilian Buhk in 1'40"214
Ritirati
12° giro - Salaquarda/Onidi
1° giro - Braams/Huisman
1° giro - Shulzhitskiy/Reip
1° giro - Loeb/Parente