21 Apr 2013 [17:51]
Zolder, gara: Rosina non teme Vanthoor
Claudio Pilia
Gara a tinte forti quella che ha concluso il secondo weekend del FIA GT Series nel circuito di Zolder. Peter Kox e Stefan Rosina, dopo aver agguantato la pole position in qualifica e un secondo posto nella gara di qualifica di sabato, con la vittoria quasi al fotofinish, nella feature race hanno completato un bottino niente male per essere appena al rientro nella serie di Stephane Ratel. Dopo un ottimo primo stint da parte dell’olandese Kox - ed un bel lavoro da parte dei meccanici, ancora una volta velocissimi – la vera chiave per la vittoria è stata la sfida negli ultimi giri tra lo slovacco e l’Audi di Laurens Vanthoor.
Il pilota del team WRT, infatti, ha provato con insistenza a sorpassare la Lamborghini Gallardo di Rosina, trovando sempre un’ottima risposta, nonostante svariati tentativi di affiancarlo e di “tirargli” la staccata. “Sono un po’ dispiaciuto per questo risultato”, ha detto Vanthoor, “ma ho davvero fatto tutto quello che potevo, provando anche a prendere qualche metro alla fine. Peccato, ma comunque abbiamo conquistato un buon secondo posto per il campionato”. Niente da fare contro il team Reiter, dietro il quale si sono dovuti accodare sia Vanthoor sia, più attardati a 3”7 secondi, il duo formato da Frank Stippler ed Edward Sandstrom.
Buona prova da parte di Andreas Zuber e Mike Parisy con la McLaren del team Loeb Racing, quarti ma lontanissimi dal podio, a fare da contraltare alla gara buttata via subito dal pilota-proprietario della squadra Sébastien Loeb. L’alsaziano, che tra due weekend tornerà a fare il rallysta in Argentina, si è ritrovato ancora in bagarre a centro gruppo: un contatto alla curva 2 con la Mercedes di Alon Day, che chiudeva sul punto di corda, ha sorpreso un Loeb leggermente in ritardo in frenata, causando l’incidente che ha coinvolto anche un incolpevole Ordonez (Nissan), finito addosso ai due senza poterli evitare.
Quarto posto, con rimonta, per Rene Rast. Il campionissimo della Porsche SuperCup, al volante della terza R8 curata dal team WRT, ha posto rimedio a uno stint non proprio brillante da parte del compagno del “coéquipier” Mayr-Melnhof, quest’ultimo superato all’ottavo giro sia da Viera che dal brasiliano Khodair. Rast ha così messo una pezza con una seconda mezz'ora di alto spessore, compiendo diversi sorpassi, il più difficile dei quali è risultato essere quello su Kumpen, vero osso duro contro il quale si è reso necessario un lungo pressing, tra “sfanalate” e manovre di disturbo per diversi giri. Incredibile errore, infine, in casa Rodrive: Matheus Stumpf è stato lasciato uscire dai box con la ruota anteriore sinistra non fissata e, ovviamente, andata persa nella corsia d’uscita della pit-lane, con lo pneumatico che ha attraversato pericolosamente la pista dopo la curva 1.
Domenica 21 aprile 2013, gara
1 - Kox/Rosina (Lamborghini Gallardo) - Reiter - 39 giri in 1.00'57"072
2 - Ortelli/Vanthoor (Audi R8) - WRT - 0"448
3 - Stippler/Sandstrom (Audi R8) - WRT - 3"763
4 - Zuber/Parisy (McLaren MP4-12C) - Loeb - 14"587
5 - Mayr-Melnhof/Rast (Audi R8) - WRT - 17"899
6 - Ide/Kumpen (Audi R8) - Phoenix - 33"774
7 - Simonsen/Afanasiev (Mercedes SLS) - Gravity - 34"284
8 - Bueno/Khodair (BMW Z4) - BMW Brazil - 42"697
9 - Viera/Campanico (Audi R8) - Novadriver - 50"152
10 - Baumann/Proczyk (Lamborghini Gallardo) - Grasser - 51"254
11 - Zonta/Jimenez (BMW Z4) - BMW Brazil - 53"585
12 - Onidi/Salaquarda (Ferrari 458) - AF Corse - 54"456
13 - Loeb/Parente (McLaren MP4-12C) - Loeb - 1'04"792
Ritirati
37° giro - Shulzhitskiy/Reip
37° giro - Stovicek/Charouz
36° giro - Rosa/Bonifacio
19° giro - Ricci/Stumpf
10° giro - Mascarello/Tozzo
2° giro - Day/Buch
1° giro - Ordonez/Buncombe
Il campionato
1.Ortelli/Vanthoor 44 punti; 2.Sandstrom/Stippler 42; 3.Kox/Rosina 32; 4.Mayr-Melnhof/Rast 31; 5.Ide/Kumpen 24; 6.Buhk/Day 23.