indycar

Indy Road, qualifica
Comanda il solito Palou

Carlo LucianiA distanza di meno di una settimana dal GP dell'Alabama la IndyCar è tornata in pista per il consueto round...

Leggi »
World Endurance

Spa – Qualifica
Fuoco comanda la tripletta Ferrari

Michele Montesano La Ferrari si conferma la squadra da battere nel FIA WEC. Dopo aver dominato la 1812 km del Qatar, primo ...

Leggi »
F4 French

Digione - Qualifica
Prima pole in carriera per Munoz

Massimo Costa - Foto KSPPrima pole in carriera per Alex Munoz. Il 16enne francese non scherza e dopo le due vittorie di Noga...

Leggi »
formula 1

Oakes si è dimesso da Alpine per
l'arresto del fratello, direttore di Hitech?

The TeleghraphOliver Oakes, che si è dimesso bruscamente da direttore del team Alpine di Formula Uno questa settimana, lo ha...

Leggi »
formula 1

Sainz sr. si candida presidente FIA?
"È il momento giusto per farlo"

Massimo Costa - XPB ImagesIl prossimo 12 dicembre si terranno le elezioni per nominare il nuovo presidente FIA. Tutto lascia...

Leggi »
formula 1

In ritardo, Alpine reagisce
Briatore: "Si è detto tanto..."

Massimo CostaL'annuncio di martedì sera delle dimissioni con effetto immediato di Oliver Oakes dal ruolo di team princip...

Leggi »
7 Lug 2018 [10:11]

Nuovi punteggi dal 2020?
Si parla di premiare tutti i piloti

Jacopo Rubino - Photo4

Dal 2020 la Formula 1 adotterà un nuovo sistema di punteggio? Un po' a sorpresa, è quanto sembra allo studio da parte dello Strategy Group e di Liberty Media, come rivelato da Vijay Mallya durante la conferenza stampa dei team principal a Silverstone. Il patron della Force India, nell'ormai unica visita al paddock che gli è consentita durante la stagione (visti i guai legali che lo tengono bloccato nel Regno Unito), ha raccontato: "Stanno considerando se dare punti a tutti i 20 piloti. Ogni macchina prende punti, se taglia il traguardo. Oppure se la zona punti vada estesa da 10 a 15 posizioni".

Se la prima ipotesi, distribuire punti a tutti i concorrenti, ricorda un po' la filosofia americana di IndyCar e Nascar, allargare la zona punti ai primi 15 ricalcherebbe quanto avviene in MotoGP. In entrambi i casi l'obiettivo di Liberty Media potrebbe essere quello di favorire la battaglia nelle retrovie, premiando anche i sorpassi che oggi non portano un guadagno tangibile per il Mondiale. Ma, per Mallya, il rischio è di togliere valore ad un arrivo in top 10, oggi motivo di vanto.

Christian Horner, team principal Red Bull, non vede di buon occhio l'eventuale cambiamento: "Credo che la F1 abbia problemi più grandi da risolvere del sistema di punteggio". L'attuale configurazione (25 lunghezze al vincitore, 18 al secondo, 15 al terzo e così via fino al decimo posto) è stata introdotta nel 2010 e in verità non è mai stata particolarmente criticata, né dal pubblico né dagli addetti ai lavori: anzi, con pochi correttivi è stata via via adottata un po' da tutte le categorie automobilistiche, portando ad una utile armonizzazione di regolamento.

Fra le altre ipotesi, peraltro, si parla di assegnare punti per la pole-position e per il giro più veloce in gara, quest'ultimo già premiato fra il 1950 e il 1959. Restando vicini alla serie regina, questo avviene ai giorni nostri in Formula 2 e GP3. Dare più punti a tutti, evidenzia Mallya, potrebbe però portare altri grattacapi per le scuderie in maggiore difficoltà economica: la tassa di iscrizione al campionato, attualmente, è infatti determinata dallo score ottenuto l'anno precedente. "La FIA ci dovrà pensare...", ha avvertito il magnate indiano.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar