formula 1

Il caso sul rapporto di compressione dei
motori: Mercedes e Red Bull sotto accusa

Michele Montesano Puntuale come un orologio svizzero, all’introduzione di un cambio regolamentare in Formula 1 ci sono squa...

Leggi »
formula 1

Wolff raffredda gli entusiasmi
"Antonelli al top tra 3-5 anni"

Massimo Costa - XPB ImagesE' il suo primo fan. Il suo primo sponsor. Il suo mentore. Lo ha voluto a tutti i costi in For...

Leggi »
GT Internazionale

Leschiutta lascia dopo un anno la
guida di Lamborghini Squadra Corse

Michele Montesano Tramite una nota ufficiale, quest'oggi Automobili Lamborghini ha annunciato un importante cambiam...

Leggi »
Rally

La FIA ha svelato le prime immagini di
come saranno le future vetture WRC27

Michele Montesano Quando manca poco più di un anno al debutto del nuovo ciclo regolarmente, la FIA ha finalmente svelato co...

Leggi »
Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

Leggi »
GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

Leggi »
2 Gen 2015 [18:56]

'Scongelati' i motori per il 2015
Ma non per la Honda

Marco Cortesi

Si apre ufficialmente la possibilità di sviluppare i motori di Formula 1 nel corso di tutto il 2015. La FIA ha infatti confermato l'esistenza di una "falla" regolamentare emersa nelle scorse settimane: le norme attuali non prevedono alcuna data limite in cui depositare le specifiche finali dei motori e, anche se molti davano per scontata un'implicita deadline al 28 febbraio come lo scorso anno, la federazione ha fatto sapere che si opterà per l'interpretazione letterale. Ovvero, niente scadenze.

Protagoniste di un vero e proprio duello sull'argomento, Ferrari, Mercedes e Renault potranno evolvere i loro propulsori durante tutto l'anno, nel limite delle 4 unità per vettura e delle 32 parti modificabili previste come massimo. Una vittoria in particolare per il Cavallino e per i francesi, che potranno godere di più flessibilità nella loro rincorsa a Stoccarda, anche se la libertà non sarà per loro assoluta.

Delusione invece, per quanto riguarda la Honda, a cui la data del 28 febbraio verrà imposta per equilibrare la situazione con quanto accaduto per gli altri lo scorso anno. In pratica, i giapponesi dovranno prendersi gli stessi rischi e affrontare le stesse difficoltà vissute da Renault, Ferrari e Mercedes nel 2014.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar