formula 1

Con Newey fuori dalla Red Bull,
Verstappen come si comporterà?

C'è una domanda che sorge spontanea davanti alla notizia dell'uscita dalla Red Bull di Adrian Newey. Che cosa farà Ma...

Leggi »
formula 1

L'Audi sceglie Hulkenberg
Nel 2025 correrà per la Sauber

E' Nico Hulkenberg il primo pilota scelto dall'Audi per il suo ingresso in F1 a partire dal 2026. Hulkenberg lascerà ...

Leggi »
World Endurance

Peugeot a Spa con una formazione
ridotta: due piloti su ciascuna 9X8 LMH

Michele Montesano Il FIA WEC entra nel vivo della stagione europea. Conclusa la 6 Ore di Imola, è il tempo di voltare pagina...

Leggi »
Formula E

Svelata la Gen3 Evo: maggior efficienza
trazione integrale e nuova aerodinamica

Michele Montesano La cornice di Montecarlo, glamour e ricca di fascino, è stata scelta come palcoscenico per la presentazio...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 4° turno
Stromsted 'pole', Badoer al top

C'è sempre Noah Stromsted al primo posto della classifica dei test di Hockenheim. Il danese, già leader nel turno del mat...

Leggi »
formula 1

Newey lascerà la Red Bull
Il futuro in Aston Martin o Ferrari

La notizia è arrivata come uno tsunami dal canale televisivo inglese BBC. Adrian Newey lascerà la Red Bull a fine stagione. I...

Leggi »
25 Nov [9:49]

Aston Martin si rafforza ancora:
preso il capo aerodinamico Mercedes

Jacopo Rubino - XPB Images

L'Aston Martin continua l'ambiziosa campagna acquisti sul mercato degli ingegneri. Nel 2022 arriverà anche Eric Blandin, e fa notizia perché di provenienza Mercedes, dove lavorava dal 2011 diventandone capo aerodinamico nel 2017. "Il passaggio sarà di tipo amichevole", ha specificato un portavoce Aston Martin, come si legge sul sito ufficiale della Formula 1. Interessante capire se la firma di Blandin sia maturata in regime di normale concorrenza, o se possa essere parte di un piano concordato con la Mercedes per rafforzare la cliente Aston Martin, sullo stile di quanto orchestrato ad esempio dalla Ferrari con il trasferimento in Haas di Simone Resta.

Del resto, sull'asse Brackley-Silverstone esiste una stretta alleanza a livello tecnico, politico e finanziario: l'ex Racing Point dalla Stella riceve power unit e cambio, in più è nota l'amicizia fra Toto Wolff, team principal Mercedes, e Lawrence Stroll, patron Aston Martin. Ma, soprattutto, la casa di Stoccarda detiene il 20 per cento del marchio britannico, e lo stesso Wolff una piccola quota azionaria a titolo personale.

Blandin non sarà comunque operativo in Aston Martin prima di ottobre 2022, dopo il periodo di gardening. Ancora da definire la nuova mansione a cui sarà destinato l'ingegnere francese, che nel suo curriculum in F1 vanta precedenti trascorsi in Jaguar, Red Bull e Ferrari, dopo aver iniziato nel 1998 presso la romagnola Fondmetal.

In questi mesi l'Aston Martin aveva già strappato gli aerodinamici Dan Fallows (prossimo direttore tecnico) e Andrew Alessi alla Red Bull, oltre ad aver messo sotto contratto l'italiano Luca Furbatto, in arrivo dall'Alfa Romeo, come direttore dell'ingegneria.

"Abbiamo assunto oltre 150 persone quest'anno, e continueremo, ma se non si tratta di figure di vertice non facciamo annunci", ha dichiarato di recente il team principal Otmar Szafnauer. L'obiettivo è chiaro: "Per vincere un Mondiale in quattro anni ci vogliono risorse umane, infrastrutture, sede e la galleria del vento come i top team, e siamo sulla strada per riuscirci".

Senza dimenticare l'insediamento di Martin Whitmarsh, ex team principal McLaren, sulla poltrona di amministratore delegato dell'intero gruppo.

Nella foto, Blandin sul podio del GP del Giappone 2019 vinto da Valtteri Bottas