1 Ago 2010 [17:10]
24 Ore di Spa - Gara
Vince la Porsche della Scuderia Italia
Strepitoso successo della BMS Scuderia Italia alla 24 Ore di Spa: Romain Dumas, Martin Ragginger, Jörg Bergmeister e Wolf Henzler hanno regalato al team lombardo e alla Casa tedesca un favoloso successo nella grande classica ardennese. Quasi a sorpresa, visto che la Porsche "italiana", appena decima nelle prove, non sembrava fra le favoritissime. Ma in gara, la 997 della BMS ha funzionato alla perfezione e, come spesso accade, ha potuto sfruttare sul finire le sventure altrui.
Nella fattispecie, un problema di semiasse a 40 minuti dal termine, ha spedito la BMW M3 ufficiale di Dirk Werner fuori pista, costringendolo a una fermata ai box che è costata la vittoria alla Casa bavarese. La BMW dei tre Dirk (Müller, Adorf e Werner) aveva dominato la gara, prendendone il comando dopo il primo rifornimento, ma senza mai distanziare i concorrenti, in un’edizione combattuta e tirata della gara, cadenzata come al solito dai periodi di pioggia.
Seconda alla fine la regolarissima Porsche IMSA di Narac-Long-Pilet-Lietz davanti alla seconda BMW M3 di Alzen-Lamy-Jörg Müller, rallentata da problemi elettronici. In GT3, successo della Porsche Mühlner di Haring-Konstantinou-Peyroles-Vannelet, davanti alla Ford VDS di Leinders-Martin-Duez e alla migliore delle Audi, quella americana della United Autosports affidata a Eddie Cheever, Mark Blundell, Zak Brown e Richard Dean.
Le Audi R8 hanno avuto una gara tribolata, specie le vetture del Phoenix Racing, che aspiravano quanto meno al successo di categoria, eliminate entrambe da incidenti. Andrea Piccini è violentemente volato fuori pista al Raidillon alla 16esima ora, per fortuna senza riportare danni, causa gomma difettosa mentre Anthony Kumpen è rimasto vittima all’alba dell’incidente, in fase di doppiaggio di una Porsche GT4, che ha eliminato anche la Ferrari di punta dell’AF Corse, quella di Bruni-Longin-Vilander-Van de Poele. La vettura italiana, partita dalla pole, era tornata nelle posizioni di testa dopo essere stata ritardata da una toccata nella seconda ora. Salva l’onore delle rosse, con il terzo posto fra le GT2 (il 5° assoluto) l’altra F430 dell’AF Corse con Waltrip-Cadei-Kauffmann-Cioci.
dall'inviato Alfredo Filippone
Domenica 1 agosto 2010, gara
1 - Dumas-Bergmeister-Ragginger-Henzler (Porsche 997) - BMS – 541 giri
2 - Narac-Pilet-Lietz-Long (Porsche 997) - IMSA - 1’16”
3 - Werner-D.Müller-Adorf (BMW M3) - Schnitzer - 1 giro (1° in GT-N)
4 - J.Müller-Lamy-Alzen (BMW M3) - Schnitzer - 7 giri
5 - Waltrip-Cadei-Kauffmann-Cioci (Ferrari F430 GT2) - AF Corse – 22 giri
6 - Häring-Konstantinou-Peyroles-Vannelet (Porsche 911 GT3) Mühlner a 23 giri (1° GT3)
7 - Van Splunteren-Hommerson-Machiels-Bastians (Porsche 997) - Prospeed - 25 giri.
8 - Leinders-Martin-Duez (Ford GT) - VDS - 28 giri
9 - Dean-Brown-Cheever-Blundell (Audi R8 LMS) - United - 36 giri
10 - Johansson-Assentato-Patterson-Li (Audi R8 LMS) - United - 38 giri
11 - Ashburn-Rosenblad-Asch-Bergmeister (Porsche 997) - Trackspeed - 41 giri
12 - Bourret-Gibon-Belloc-Balandras (Porsche 997) IMSA a 43 giri
13 - Ortelli-Lemeret-Verbist-Mollekens (Audi R8 LMS) - WRT - 44 giri
14 - Mortimer-Griffin-Bamford (Ford GT) - RPM - 49 giri.
15 - Slingerland-Soulet-Schroyen-Menten (Porsche 911 GT3) - Prospeed - 53 giri
16 - Grosjean-Radermecker-Marchal-Alessi (Mosler MT900) - Gravity - 75 giri
17 - Lichtner Hoyer-Eckert-Seefried-Rich (Porsche 993) - Jetalliance - 79 giri
18 - Corbel-Duchene-Beroujon-Bernard (BMW Alpina B6) - Sport Garage - 100 giri
19 - Van der Straeten-Al Azhari-Close-Qvick (Ford Mustang) - VDS - 110 giri
20 - Brandela-Lesoudler-Pignaud-Stepec (BMW Alpina B6) - Sport Garage - 124 giri
21 - André-De Moustler-Wainwright-Goethe (Lamborghini LP 560) - First - 131 giri.
22 - Dolan-Hancock-Wyllis-Twyman (Aston Martin V8 Vantage) - Jota - 165 giri (1° GT4)