14 Mag 2004 [18:59]
ADRIA - 1° QUALIFICA
Jamie Green vola in pole
Bonanomi escluso dalla 2° qualifica
Si è conclusa alle 18.15 la prima qualifica di Adria della F.3 Euro Series valevole per lo schieramento di gara 2 che si disputerà domenica. La pole è finita nelle mani di Jamie Green, inglese della ASM al comando del campionato. Green non ha ancora assaporato la gioia del successo, ma quella della pole sì avendola già ottenuta ad Hockenheim. Al fianco dell'inglese scatterà Salignon, seconda fila invece per Rosberg che aveva condotto buona parte della sessione, e Premat. Poi in terza fila il rookie della Prema, Perera, e Spengler.
E' stata una qualifica tiratissima. Fin dai primi minuti Rosberg ha imposto un ritmo indiavolato essendo stato l'unico a scendere sotto l'11" con 1'10"918. Nico dopo dieci minuti di prove ha segnato 1'10"716 e successivamente 1'10"516 venendo seguito da Hamilton con 1'10"870, Green 1'10"936 e Salignon 1'10"939. Dopo 13' Rosberg abbassava ancora il limite portandolo a 1'10"422. Ma dopo appena un minuto, ecco la reazione degli avversari. Salignon è divenuto primo con 1'10"405. Il francese è rimasto al comando per una decina di minuti finché, dopo il cambio gomme, la leadership è passata a Green con 1'10"385, tempo che il pilota della ASM ha ritoccato a 1'10"338. Salignon ha replicato con 1'10"350 completando il successo per il team ASM e la Mercedes, mentre Rosberg è rimasto fermo a 1'10"422. Il quarto posto se lo sono giocato Premat e Perera e alla fine l'ha spuntata il più esperto dei due. Ottavo tempo per Streit con la seconda Dallara della Prema; il brasiliano si è piazzato davanti ad Hamilton e a Lapierre. Il francese, dopo l'exploit delle libere, in qualifica non è mai stato in lotta con i primi. Problemi di assetto per Kubica che nelle libere aveva rotto il motore; il polacco è 17°. Per avere sostituito il propulsore, nella prossima qualifica (domani mattina) subirà come da regolamento la perdita di dieci posizioni da quella che otterrà. Bonanomi ha guadagnato il 20° posto; ma per il pilota del team Ghinzani è arrivata una doccia freddissima. I commissari hanno deciso di non ammetterlo alla seconda qualifica, estromettendolo quindi dalla prima gara, per aver tolto il sigillo posto tra la testata del cilindro e il basamento del motore senza il permesso degli scrutinatori.
Lo schieramento di partenza di gara 2
1. fila
Jamie Green (Dallara-Mercedes) - ASM - 1'10"338
Eric Salignon (Dallara-Mercedes) - ASM - 1'10"350
2. fila
Nico Rosberg (Dallara-Opel) - Rosberg - 1'10"422
Alexandre Premat (Dallara-Mercedes) - ASM - 1'10"538
3. fila
Franck Perera (Dallara-Opel) - Prema - 1'10"587
Bruno Spengler (Dallara-Mercedes) - Mucke - 1'10"674
4. fila
Daniel La Rosa (Dallara-Opel) - HBR - 1'10"703
Roberto Streit (Dallara-Opel) - Prema - 1'10"725
5. fila
Lewis Hamilton (Dallara-Mercedes) - Manor - 1'10"785
Nicolas Lapierre (Dallara-Opel) - Signature - 1'10"852
6. fila
Giedo Van der Garde (Dallara-Opel) - Signature - 1'10"998
Adrian Sutil (Dallara-Mercedes) - Kolles - 1'11"045
7. fila
Katsuyuki Hiranaka (Dallara-Opel) - Prema - 1'11"093
Charles Zwolsman (Dallara-Mercedes) - Manor - 1'11"106
8. fila
Andreas Zuber (Dallara-Opel) - Rosberg - 1'11"122
Alexandros Margaritis (Dallara-Opel) - KMS - 1'11"170
9. fila
Robert Kubica (Dallara-Mercedes) - Mucke - 1'11"210
Robert Kath (Dallara-Opel) - KMS - 1'11"286
10. fila
Gregory Franchi (Dallara-Opel) - Signature - 1'11"305
Marco Bonanomi (Dallara-Mugen) - Ghinzani - 1'11"342
11. fila
Hannes Neuhauser (Dallara-Opel) - HBR - 1'11"379
Philipp Baron (Dallara-Mugen) - Ghinzani - 1'11"383
12. fila
Alexander Goetz (Dallara-Toyota) - TME - 1'11"394
Loic Duval (Dallara-Opel) - Signature - 1'11"407
13. fila
Tom Kimber-Smith (Dallara-Mercedes) - Kolles - 1'11"509