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De Adamich ci ha lasciato
Da pilota di F1 a telecronista

Articolo tratto da La Stampa di Lorenzo PastugliaSe n’è andato in silenzio, com’era nel suo stile, ma lasciando dietro di sé...

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Italia protagonista nei Rookie Test
A Sakhir Rovera e Drudi sulle Hypercar

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Ecco il BoP per Sakhir: Ferrari e Toyota
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Michele Montesano Alla vigilia dell’ultimo appuntamento della stagione 2025 del FIA WEC, come da programma FIA e ACO hanno d...

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Montegi - Gara: Tsuboi-Yamashita e
Toyota TOM’S si confermano campioni

Michele Montesano Anche quest’anno Toyota si è confermata campione del Super GT. Montegi ha sorriso a Sho Tsuboi e Kenta Ya...

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FREC e il futuro - L'ombrello FIA
porterà più stabilità tra gli iscritti?

Massimo CostaSiamo arrivati al giorno 1 novembre e c'è un campionato internazionale molto importante, di grande interess...

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Hamilton sul Ferrari Magazine
"Gli italiani sono animati dalla passione"

XPB ImagesDal Ferrari Magazine, traiamo questa bella intervista a Lewis Hamilton realizzata da Jason Barlow Come ti sei...

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13 Feb 2020 [18:44]

AF Corse vince l'appello e si
riprende il primo posto di Shanghai

Ferrari ha accolto con soddisfazione l’esito dell’appello presentato da AF Corse contro la squalifica della vettura numero 51 al termine della 4 Ore di Shanghai del 10 novembre scorso, terzo round del FIA World Endurance Championship, vinta da Alessandro Pier Guidi e James Calado. Le verifiche effettuate nel post-gara, avevano portato alla squalifica dopo aver riscontrato che la parte anteriore sinistra della vettura risultava più bassa rispetto all’altezza minima fissata dai regolamenti. Il problema, secondo AF Corse, era legato ai danneggiamenti causati dal contatto con la vettura numero 62 avvenuto nel corso del giro 101.

Nella sua sentenza, la Corte d’Appello Internazionale della FIA ha riconosciuto l’assenza di dolo o negligenze da parte del team, tanto dal punto di vista di preparazione della vettura quanto nella definizione dell’assetto, certificando che la non conformità riscontrata al termine della corsa sia stata provocata proprio dal contatto in gara. Con questa decisione, Alessandro Pier Guidi, James Calado e AF Corse si preparano con ancora maggior determinazione alla prossima gara del FIA WEC, in programma presso il COTA il 22 e 23 febbraio prossimi.

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