26 Mar 2011 [12:23]
Abu Dhabi, gara di qualifica: sorprende la Ford
Claudio Pilia
Chi va da se... Maxime Martin ha preso alla lettera il vecchio adagio popolare, conquistando una vittoria di grande spessore nella gara di qualifica del mondiale GT1 ad Abu Dhabi. Il pilota del team Marc VDS ha ereditato dal compagno un’ottima prima parte di gara, nella quale Frank Makowiecki ha evitato il peggio nell’incidente alla prima curva con Nicky Pastorelli, portandosi in testa e conservando la posizione grazie ad una buona strategia al pit e ad una grande velocità in pista. Così, nel giorno del suo compleanno, Martin ha concluso un ottimo lavoro che gli ha consegnato il gradino più alto del podio.
Non festeggia, come detto, il poleman Pastorelli. Dopo la doccia fredda dell’arretramento di cinque posizioni arrivata dai commissari, per l’olandese del team All-Inkl è andata storta anche la gara, con un incidente alla prima curva che lo ha subito messo fuori dai giochi e coinvolgendo pure la Corvette di Jaime Camara. Niente da fare – seppure senza incidenti – neppure per Richard Westbrook e Peter Dumbreck, secondi al traguardo con la Nissan dopo averle provate davvero tutte per infastidire e superare la Ford. Ad ogni modo, per il team JR Motorsport è stato un "esordio" positivo, dal momento che la nuova emanazione della Sumo Power ha piazzato entrambe le vetture sul podio, trainandosi anche il duo brasiliano Bernoldi/Zonta con la GT-R "ufficiale".
Gara sfortunata per il team AMR Young Driver, uno dei grandi favoriti, con entrambe le vetture ritirate dopo una comunque bella qualifica nella giornata di ieri. Il primo ad alzare bandiera bianca è stato Tomas Enge, il quale ha pagato troppo caro il contatto con Makowiecki, quest’ultimo uscito indenne verso la vittoria. È durata un po’ di più la gara di Darren Turner, fino al 15esimo giro, quando è stato costretto a rientrare ai box con evidenti problemi di direzionalità. I colori dell’Aston Martin, quindi, sono stati difesi dalle due DBR-9 del team Hexis; il monegasco Clivio Piccione, insieme a Stef Dusseldorp, ha conquistato la quinta posizione davanti a un agguerrito debuttante Markus Winkelhock (ex DTM), mentre Andrea Piccini, con il vincitore del GT3 lo scorso anno Hohendhal, ha agguantato un buon nono posto al rientro al volante di una Aston Martin.
Sabato 26 marzo 2011, gara di qualifica
1 - Martin/Makowiecki (Ford GT) - Marc VDS - 1:00'11"256
2 - Dumbreck/Westbrook (Nissan GT-R) - JR Motorsport - 1"476
3 - Luhr/Krumm (Nissan GT-R) - JR Motorsport - 18"069
4 - Bernoldi/Zonta (Nissan GT-R) - Sumo Power - 21"514
5 - Piccione/Dusseldorp (Aston Martin DBR9) - Hexis - 22"460
6 - Winkelhock/Basseng (Lambo Murcielago) - All Inkl - 23"049
7 - Hezemans/Catsburg (Corvette Z06) - Team China - 37"828.
8 - Brabham/Campbell-Walter (Nissan GT-R) - Sumo Power - 43"637
9 - Piccini/Hohendhal (Aston Martin DBR9) - Hexis - 48"575
10 - Wendlinger/Kox (Lambo Murcielago) - Swiss - 49"454
11 - Hennerici/Leinders (Ford GT) - Marc VDS - 55.779
12 - Matzke/Pavlovic (Ford GT) - Belgian Racing - 1'07"877
13 - Nilsson/Janak (Lambo Murcielago) - SRT - 1'08"866
14 - Leclerc/Giroix (Ford GT) - Belgian Racing - 1'49"703.
Ritirati
15° giro - Mucke/Turner
1° giro - Muller/Enge
1° giro - Pastorelli/Schwager
1° giro - Rossi/Camara