formula 1

Il caso Ferrari
Il problema delle pressioni gomme
figlio della sospensione posteriore?

Massimo Costa - XPB ImagesCosa è accaduto alla Ferrari di Charles Leclerc nella seconda parte del Gran Premio di Ungheria? I...

Leggi »
FIA Formula 3

Câmara: "A Melbourne abbiamo capito
che potevamo lottare per il titolo"

Davide AttanasioÈ un Rafael Câmara finalmente rilassato, quello che possiamo giudicare dalle parole concesse in un...

Leggi »
IMSA

Lamborghini ferma la SC63 LMDh
per concentrarsi sulla Temerario GT3

Michele Montesano A quasi un anno e mezzo dal suo debutto, avvenuto in occasione della 1812 km del Qatar a marzo 2024, Lambo...

Leggi »
IMSA

Elkhart Lake - Gara
Doppietta BMW di strategia

Michele Montesano Le cose belle succedono quando meno te le aspetti. Dopo una serie di pole position che non si sono mai tr...

Leggi »
Regional European

Imola, squalificato Slater
Ecco cosa è accaduto

Da Imola - Giulia RangoUna notizia clamorosa ha scosso l’esito di gara 2: la direzione gara, ha squalificato Freddie Slater,...

Leggi »
formula 1

Capolavoro Norris, Piastri che rischio
Ferrari sbaglia le pressioni delle gomme

Massimo Costa - XPB ImagesEcco come da una prima curva dopo la partenza affrontata in maniera che potremmo definire pessima,...

Leggi »
26 Mag 2013 [10:38]

Adria, gara 1: Iaquinta ci mette la firma

Dario Lucchese

Nella F.Abarth Simone Iaquinta (GSK) ed Alessio Rovera (Cram) continuano a spartirsi pole e vittorie. Ad Adria, nella prima delle tre gare del secondo appuntamento della serie tricolore, a mettere a segno il suo successo 2013 è stato proprio Iaquinta, approfittando anche di un errore del suo diretto avversario (due affermazioni a Vallelunga), che si avviava dalla pole, ma ha finito per girarsi da solo nel corso del secondo giro, dando poi inizio ad una rimonta che lo ha portato a concludere secondo. Sul podio è salito anche Federico Pezzolla, con la vettura della SG Motors sempre costantemente tra i primi.

La cronaca

Dalla griglia manca Alessandro Perullo, che nel giro di allineamento finisce per girarsi nello stesso punto in cui era stato protagonista di un’uscita nel corso delle qualifiche di sabato. Con la pista ancora bagnata in alcuni tratti per la pioggia del sabato, la partenza viene data in regime di safety-car. Dalla pole Rovera allunga subito il passo, mentre è Beretta ad avviarsi bene portandosi immediatamente alle spalle di Pezzolla. Ma nel corso del secondo giro, il leader finisce per girarsi da solo sul bagnato. Al tornantino Beretta prova ad infilare Pezzolla, tuttavia è Iaquinta ad approfittarne portandosi al comando. Beretta scivola invece quarto dietro a Rugin, ma commette un’errore anche lui andando in testacoda. A farsi avanti è nuovamente Rovera, che attacca Rugin e guadagna la terza posizione.

Il messicano Dorrbecker battaglia con Moraes per il quinto posto (ad avere la meglio sarà però il pilota brasiliano) e nel frattempo, con il tracciato che inizia ad asciugarsi, Iaquinta incrementa progressivamente il suo vantaggio ponendo dopo dieci giri tra sé e Pezzolla un margine di quasi 6”. Proprio quest’ultimo, appena tre tornate dopo, deve però arrendersi all’attacco di Rovera, che si porta secondo e fa segnare proprio all’ultimo passaggio anche il giro più veloce.

Domenica 26 maggio 2013, gara 1

1 - Simone Iaquinta - GSK - 21 giri
2 - Alessio Rovera - Cram - 4”474
3 - Federico Pezzolla - SG Motors - 9”952
4 - Gabriele Rugin - Torino - 20”467
5 - Lukas Moraes - Facondini - 24”216
6 - Michael Dorrbecker - Torino - 25”584
7 - Sergey Trofimov - SMP by Euronova - 53”478
8 - Giada De Zen - Cram - 1’12”680
9 - Dzhon Simonyan - GSK - 1’13”549
10 - Marco Tolama - Tomcat - 1 giro
11 - Vitaly Larionov - SMP by Euronova - 1 giro
12 - Michele Beretta - Euronova - 1 giro
13 - Sabino De Castro - AB Motorsport - 1 giro

Giro più veloce: Alessio Rovera 1’17”261

Non partito
Alessandro Perullo