formula 1

Ufficiale: Bottas e Perez
sono i piloti del team Cadillac

Massimo CostaOra è ufficiale: sono Valtteri Bottas e Sergio Perez i piloti del team Cadillac che debutterà nel Mondiale F1 2...

Leggi »
World Endurance

BMW farà debuttare nel 2026 la
M Hybrid V8 rivista nell’aerodinamica

Michele Montesano Confermato l’impegno a lungo termine, sia nel FIA WEC che nell’IMSA SportsCar Championship, BMW ha mostra...

Leggi »
formula 1

Bottas e Perez, la coppia
ideale per il team Cadillac

Massimo Costa - XPB ImagesNuovi regolamenti, monoposto completamente inedita e al debutto in Formula 1 come l'intera squ...

Leggi »
indycar

Milwaukee - Gara
Alla fine spunta Rasmussen

Carlo Luciani Incredibile vittoria da parte di Christian Rasmussen, che ha trionfato al termine dei 250 giri sull’ovale di ...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Gara 2
Güven mette la quarta e si rilancia

Michele Montesano Ancora Ayhancan Güven. Il pilota turco del team Manthey ci ha preso gusto ottenendo la seconda vittoria s...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Qualifica 2
Aitken, pole da leader di campionato

Michele Montesano Salito al comando della classifica del campionato DTM al termine della gara di ieri, Jack Aitken si è ass...

Leggi »
15 Ott 2020 [13:59]

Al Nurburgring il riscatto
del futuro ferrarista Sainz

Massimo Costa - XPB Images

Gli serviva un buon risultato. Carlos Sainz doveva cancellare gli ultimi due negativi Gran Premi, Mugello e Sochi, dove si era ritirato nei primissimi chilometri, se non metri (vedi Russia) di gara. In Toscana, senza colpe, era finito nel pericolosissimo mucchio al restart dalla safety-car dei primissimi giri, mentre in Russia aveva commesso un errore banale sbagliando le misure nel rientrare in pista dopo il taglio della prima variante. E finendo contro il muro.

Al Nurburgring invece, Sainz ha corso da Sainz: concreto, veloce, produttivo. In poche parole, l’identikit del pilota di cui la Ferrari ha grande necessità a partire dal prossimo anno. In qualifica è risultato decimo dopo essere entrato nel Q3, ma battuto dal compagno di squadra Lando Norris: 1’26”458 il tempo ottenuto dall’inglese, 1’26”709 quello dello spagnolo. Va detto che, per gran parte della corsa, Sainz è rimasto alle spalle di un Norris in grande forma (a lungo terzo) e che soltanto un problema alla power unit lo ha fatto impazzire fino a costringerlo al ritiro. Carlos, inizialmente ottavo, poi settimo infine si è trovato quinto al 40° giro, posizione mantenuta fino alla bandiera a scacchi. Dietro a Sergio Perez, davanti a Pierre Gasly. Un bel risultato per Sainz, il suo secondo miglior piazzamento (quinto come nel GP di Austria) dopo il favoloso secondo posto di Monza:

“E’ stato un weekend pieno di sfide senza aver affrontato le prove libere e con una temperatura invernale. Per questo sono molto felice del quinto posto e dei dieci punti presi. Ho disputato una corsa consistente ed ho approfittato di tutte le opportunità che si sono presentate. Però, i nostri rivali per la rincorsa al terzo posto nella classifica costruttori, ci sono finiti davanti, mi riferisco a Racing Point e Renault, che avevano un passo un po’ più veloce del nostro. Non sono mai stato pienamente contento della mia monoposto e prima di Portimao dobbiamo capire come migliorarci ancora di più. Sono dispiaciuto per il ritiro di Lando, sembra essere stato fermato dallo stesso problema che ho avuto io a a Spa”. Una tiratina d’orecchi alla Renault?  
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar