World Endurance

Porsche incerta sul futuro: a rischio
il prosieguo del programma 963 LMDh

Michele Montesano Ci sono molte speculazioni in merito al futuro di Porsche nel FIA WEC. A dispetto dell’ultima vittoria de...

Leggi »
World Endurance

Genesis annuncia Juncadella e Jaubert
Sulla GMR-001 già nei test a Portimão

Michele Montesano Prosegue senza soste la marcia di Genesis verso il debutto nel FIA WEC 2026. Dopo essersi focalizzato sui...

Leggi »
IMSA

Mortara torna su Lambo a Indianapolis
Müller al posto di Bruni in Porsche JDC

Michele Montesano In vista della Battle of The Bricks di Indianapolis, penultimo atto stagionale dell’IMSA SportsCar Champi...

Leggi »
Formula E

Citroën debutta nel mondiale elettrico
con l’inedita coppia Vergne e Cassidy

Michele Montesano Citroën ha recentemente annunciato il suo ingresso in Formula E. Per il marchio del double Chevron, che ra...

Leggi »
Regional European

La nuova Regional 2026
Al vincitore andranno €300mila

Da Roma - Davide AttanasioSi è tenuta stamane, 16 settembre, la conferenza stampa di presentazione della nuova Formula Regio...

Leggi »
formula 1

Saranno 6 le gare Sprint
nel Mondiale F1 del 2026

Massimo Costa - XPB ImagesLa FIA e la Formula 1 hanno deciso quali saranno i circuiti che il prossimo anno ospiteranno le 6 ...

Leggi »
19 Mar 2014 [10:22]

Al Sakhir – 1° turno: Abt balza al comando

Da Al Sakhir – Antonio Caruccio

Primo tempo, quasi a sorpresa, per un impressionante Daniel Abt al termine della prima sessione di test disputata dalla GP2 sulla pista di Al-Sakhir in Bahrain. Nel regno arabo si respira già aria di Formula 1, con i manifesti che appestano la città, l’aeroporto, l’autostrada ed i maggiori luoghi pubblici. Alcuni appassionati sono già presenti in pista e definiscono emozionante il rumore delle vetture… Argomento che tiene banco nel paddock, dato che probabilmente la GP2 sarà in occasione del GP di Formula 1 qui in Bahrain, la vettura con il suono più “racing” fra quelle presenti. Tornando però alla cronaca, Abt, portacolori del team Hilmer, è stato bravo nel mettere insieme, proprio nell’ultimo giro che aveva a disposizione, il miglior tempo in 1’40”676, rifilando mezzo secondo ad Arthur Pic, portacolori del team Campos.

Entrambi hanno montato pneumatici a mescola dura. A confermare il potenziale positivo del team tedesco c’è anche il terzo posto di Facu Regalia, che ha preceduto di un soffio Felipe Nasr, confermato da Carlin. Sono stati questi quattro i protagonisti che si sono alternati al vertice della classifica nel corso della sessione. Un turno che ha visto per la prima ora e mezza restare ai box la maggior parte delle vetture, con due bandiere rosse che hanno poi interrotto le operazioni, una per l’uscita di Takuya Izawa, l’altra per Simon Trummer. I piloti della ART chiudono lo schieramento, ma il belga del programma giovani McLaren Stoffel Vandoorne ne spiega il motivo: “Proprio come ad Abu Dhabi, ci siamo concentrati su dei test aerodinamici. In questo modo abbiamo salvaguardato le gomme e io ho potuto imparare la pista, perché era la prima volta che mi trovavo a girare qui”. Tutto sotto controllo insomma per la compagine francese, un vero e proprio Junior Team McLaren, uscita da Melbourne come leader del mondiale costruttori in Formula 1.

Paga pegno del noviziato anche Raffaele Marciello. Il giovane rampollo del Ferrari Driver Academy non aveva mai girato su questo circuito, ma ciononostante è stato in grado di apprendere in fretta le insidie del deserto. “Siamo entrati in pista nel finale della sessione, cosa che abbiamo fatto anche negli Emirati Arabi la settimana scorsa. Il tempo finale l’ho ottenuto con la gomma usata, perché con le Pirelli hai a disposizione un solo giro veloce a gomma nuova, e devi essere in grado di concretizzare al massimo. Adesso siamo concentrati sul lavoro di questo pomeriggio”, sono state le parole di Lello che a metà sessione era stato accreditato, per errore del servizio di cronometraggio, di un tempo di oltre 22 secondi più rapido di quello degli avversari. Un simpatico inconveniente che aveva momentaneamente portato Marciello davanti a tutti, salvo poi vedere corretta la propria prestazione nella classifica finale.

Mercoledì 19 marzo 2014, 1° turno

1 - Daniel Abt - Hilmer - 1'40"676 – 17 giri
2 - Arthur Pic - Campos - 1'41"192 - 17
3 - Facu Regalia - Hilmer - 1'41"327 - 15
4 - Felipe Nasr - Carlin - 1'41"352 - 12
5 - Rio Haryanto - Caterham - 1'41"400 – 13
6 - Alexander Rossi - Caterham - 1'41"460 - 13
7 - Stephane Richelmi - Dams - 1'41"631 - 14
8 - Mitch Evans - Russian Time - 1'41"663 - 16
9 - Johnny Cecotto - Trident - 1'41"671 - 13
10 - Jon Lancaster - MP - 1'41"711 - 12
11 - Kimiya Sato - Campos - 1'41"739 - 27
12 - Andre Negrao - Arden – 1’41”849 - 15
13 - Julian Leal - Carlin - 1'41"986 - 15
14 - Jolyon Palmer - Dams - 1'41"995 - 15
15 - Nathanael Berthon - Trident - 1'42"122 - 12
16 - Simon Trummer - Rapax - 1'42"189 - 13
17 - Raffaele Marciello - Racing Engineering - 1'42"231 - 17
18 - Rene Binder - Arden - 1'42"286 - 14
19 - Daniel De Jong - MP – 1’42”348 - 15
20 - Artem Markelov - Russian Time - 1'42"375 - 18
21 - Stefano Coletti - Racing Engineering - 1'42"405 - 6
22 - Adrian Quaife Hobbs - Rapax - 1'42"600 - 12
23 - Conor Daly - Lazarus - 1'42"614 - 19
24 – Vittorio Ghirelli - Trident - 1'43"294 - 14
25 - Stoffel Vandoorne - ART - 2'05"004 - 34
26 - Takuya Izawa - ART - 2'08"207 - 32
TRIDENTPREMACampos RacingDALLARARS RacingMATTEUCCI