17 Apr 2016 [16:34]
Alcaniz - Gara 2
La prima volta di Panis
Da Alcaniz - Massimo Costa
Sembrava Olivier ai tempi belli della F.3000, invece era Aurelien. Di padre in figlio, il Panis giovane ha iniziato come meglio non si poteva la stagione 2016 della Formula V8 3.5. Ottimo quinto in gara 1, secondo tempo in qualifica 2, Panis ha vinto più che meritatamente la seconda corsa. Scattato meglio del poleman Tom Dillmann, che ha sofferto problemi alla frizione per tutta la gara, il francese del team Arden pur sempre messo sotto pressione dal connazionale della AVF, è stato freddo e perfetto. Una solidità mentale importante che nel 2015, anno del debutto con Tech 1, non sembrava avere.
Ritrovarsi Panis junior lassù, in testa al campionato, fa certamente effetto anche perché nelle sue stagioni nella Eurocup Renault non aveva mai particolarmente brillato, se non con qualche acuto di tanto in tanto. Fatto uno switch mentale, Panis ha iniziato fin dai test invernali a spingere forte e ad Alcaniz ha saputo tradurre tutto quanto appreso in questi ultimi mesi nelle qualifiche e nelle gare. Vedremo se si sarà trattato di un fuoco di paglia o no già tra pochi giorni a Budapest, dove si terrà il secondo appuntamento della serie.
Panis ha avuto la meglio su un comunque solido Dillmann che ha terminato a un paio di secondi di distacco. Terzo e secondo, questo il bottino raccolto dall'esperto francese. Sul terzo gradino del podio, René Binder. L'austriaco del team Lotus migliora sempre più e dopo una bella partenza ha saputo tenere con i denti la terza piazza. Bel quarto posto per Yu Kanamaru, con il team debuttante di Teo Martin. Partito non benissimo dalla seconda fila, e finito in testacoda alla prima curva per un contatto con Matthieu Vaxiviere, Louis Deletraz ha compiuto una bella rimonta concludendo quinto, risultato che gli permette di condividere con Panis la testa della classifica generale.
Giornata decisamente positiva per RP Motorsport che con un Johnny Cecotto in buona forma ha festeggiato la sesta posizione finale. Cominciato il weekend con qualche problema tecnico di troppo, la squadra italiana al debutto nella V8 3.5 ha saputo mantenere la calma e grazie a una buona metodologia di lavoro, nel corso delle tre giornate di Alcaniz è cresciuta tantissimo. Merito dei tecnici, ma anche dei piloti Cecotto e Vitor Baptista che senza farsi prendere dall'agitazione hanno risalito la china sia in gara 1 sia in gara 2, anche se in quest'ultima il brasiliano non è stato particolarmente fortunato.
Dietro a Cecotto, l'altra Dallara Lotus di Roy Nissany. Da undicesimo a quinto al via, ha commesso un piccolo errore retrocedendo settimo, poi è scivolato ottavo. Con un bel sorpasso su Alfonso Celis ha concluso settimo, come in gara 1. Beitske Visser, quinta a metà gara, ha alzato il ritmo nella seconda parte perché febbricitante. Bene al traguardo Giuseppe Cipriani mentre Egor Orudzhev dopo l'errore di gara 1 quando partiva dalla pole, ha stallato al via del giro di ricognizione. Partito dai box, ha piano piano recuperato fino a centrare Matevos Isaakyan del team SMP. La squadra di Amato Ferrari puntava al podio con Vaxiviere, ma il francese si è ritirato al 1° giro dopo l'urto alla prima curva con Deletraz.
Domenica 17 aprile 2016, gara 2
1 - Aurelien Panis - Arden - 23 giri 40'03"536
2 - Tom Dillmann - AVF - 2"024
3 - René Binder - Lotus - 12"309
4 - Yu Kanamaru - Martin - 14"007
5 - Louis Deletraz - Fortec - 18"868
6 - Johnny Cecotto - RP Motorsport - 27"120
7 - Roy Nissany - Lotus - 29"261
8 - Alfonso Celis - AVF - 33"788
9 - Pietro Fittipaldi - Fortec - 33"908
10 - Matevos Isaakyan - SMP - 37"855
11 - Vitor Baptista - RP Motorsport - 40"165
12 - Beitske Visser - Martin - 40"911
13 - Giuseppe Cipriani - Durango - 1 giro
14 - Egor Orudzhev - Arden - 2 giri
Giro più veloce: Louis Deletraz 1'42"011
Ritirato
1° giro - Matthieu Vaxiviere
Il campionato
1.Deletraz, Panis 35; 3.Dillmann 33; 4.Binder 27; 5.Vaxiviere 18; 6.Celis, Nissany, Kanamaru 12; 9.Cecotto 10; 10.Baptista 4.