formula 1

Vowles rinnova con la Williams

Davide Attanasio - XPB Images Un annuncio all'insegna della continuità, quello del team Williams. La squadra di Grove, i...

Leggi »
24 ore le mans

Le sconfitte Porsche e Toyota non ci
stanno e puntano il dito contro il BoP

Michele Montesano - XPB Images Per un solo vincitore, si contrappongono sempre doversi sconfitti. La 24 Ore di Le Mans non ...

Leggi »
formula 1

Antonelli e il primo giorno degli
esami di maturità a Casalecchio

E' il personaggio del momento. Andrea Kimi Antonelli sta vivendo giornate indimenticabili sia dal punto di vista sportiv...

Leggi »
24 ore le mans

Kubica: “Le Mans come con i kart, la
vittoria più bella è la lotta nella vita”

Michele Montesano - XPB Images Non solamente una questione di auto, ma anche di uomini e passione. La 24 Ore di Le Mans è u...

Leggi »
IMSA

Estesa l’alleanza con il WEC fino al
2032, possibili nuove regole per le GTP

Michele Montesano In occasione della 24 Ore di Le Mans 2025, è stato annunciato il prolungamento dell’alleanza strategica tr...

Leggi »
formula 1

Il CEO De Meo lascia Renault
Quali contraccolpi per i team F1 e WEC?

Dopo 5 anni alla guida del Gruppo Renault, Luca de Meo ha annunciato la sua decisione di dimettersi e di intraprendere nuove...

Leggi »
9 Set 2020 [17:01]

Altro triplo GP per il personale F1,
Steiner: "In futuro non è sostenibile"

Jacopo Rubino - XPB Images

Con il Mugello saranno 9 round in 11 settimane: dovendo recuperare il tempo perso per l'emergenza Coronavirus, ora l'intero ambiente della Formula 1 sta tenendo un ritmo pazzesco. Il Gran Premio della Toscana chiuderà la terza tripletta di eventi consecutivi, qualcosa che Gunther Steiner, team principal della Haas, ritiene "non sostenibile" per il futuro. L'idea è che un calendario così compresso, come quello ridisegnato nel 2020, debba rimanere un caso a sé, figlio delle particolari circostanze in cui si è trovato l'intero globo.

"Lo possiamo fare quest'anno, avendo accumulato energie in tre mesi di pausa, o comunque con attività ridotte perché eravamo sottoposti alla chiusura", ha sottolineato il manager altoatesino, ricordando che per gli addetti ai lavori il prezzo da pagare è elevato: "Meccanici e ingegneri non tornano a casa, in modo da avere i box e le auto pronte per la corsa seguente, è impegnativo. Non è piacevole non poter vedere la propria famiglia per tre o quattro settimane".

"Ripensando a quando siamo tornati dall'Australia, nessuno sapeva se avremmo gareggiato quest'anno. Credo sia stato compiuto un grande lavoro da parte di tutti, per inserire così tanti Gran Premi. Ma non senza fatica", ha insistito Steiner. "In un calendario normale non si farebbe, perché le persone si sfiancano. Comunque, non credo che per il futuro sia in programma di avere molte triplette".

La prima "triple-header" nella storia del Circus era stata nel 2018, formata da Francia, Austria e Gran Bretagna. Un tour de force che già allora si rivelò impopolare fra le squadre, complici le difficoltà logistiche. Ross Brawn, responsabile sportivo del Circus, fece una promessa: "Non vogliamo ripeterla". Ma nessuno poteva immaginare l'avvento del COVID-19 e le sue conseguenze, anche sulla F1. E le scuderie, per ricominciare, hanno accettato il sacrificio.

Dopo il Mugello, se non altro, la stagione sarà un po' meno frenetica: le trasferte a Sochi, al Nurburgring e a Portimao saranno distanziate ognuna da 14 giorni, poi ci sarà Imola con un weekend "breve", seppur raggiungere l'autodromo romagnolo dal Portogallo non sarà cosa facile. Quindi la Turchia, il 15 novembre, e il finale con doppio Bahrain e Abu Dhabi. In Medio Oriente ci sarà un'altra tripla, qualcuno nel paddock si augura che sia davvero l'ultima di sempre.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar