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23 Mar 2021 [18:12]

Anteprima Bahrain
Intervista a Deledda

Massimo Costa

Tra poche ore scatterà sul circuito di Sakhir, in Bahrain, la stagione 2021 della Formula 2 e tra i 22 iscritti troviamo Alessio Deledda, al debutto nella categoria. Il pilota romano arriva da due stagioni nella F3 col team Campos e per il primo approccio in F2 ha scelto HWA Racelab dove avrà come compagno di squadra il connazionale Matteo Nannini, anch'egli al debutto nella serie. Deledda, appena arrivato a Sakhir, ci ha concesso questa intervista.

Alessio, com'e stata la prima volta al volante della Dallara F2? Ti ha impressionato?
"Diciamo che ero preparato alla potenza del motore, che è notevole avendo 600 cavalli, ma quello che più mi ha stupito è stata la frenata, potentissima. Non è facile utilizzarli, bisogna portarli nella giusta temperatura per avere la resa perfetta. Poi, ci sono le gomme la cui usura è importante. Occorre lavorarci sopra e sarà una delle variabili a cui prestare maggiore attenzione".

Nei tuoi primi test collettivi in F2 hai mostrato di avere un buon passo.
"Non è andata male e penso di poter fare meglio. Quando nella seconda giornata di prove ho montato le gomme soft, avevamo cambiato l'assetto e non mi sono trovato bene in quella configurazione. Quindi, ritengo che ho un buon margine per progredire. Nella prima giornata invece, ho avuto un problema tecnico ad un perno della barra che si era rotto".

Nella simulazione gara hai tenuto un buon ritmo.
"Sì, ma devo imparare a gestire bene le gomme. Se spingi troppo nei primi giri poi sei fregato. Stiamo tuttora analizzando i dati per capire al meglio come comportarci".

Cosa ti aspetti da questa stagione?
"Ovviamente le prime gare saranno di apprendistato, poi vediamo. Penso che qualche corsa interessante salterà fuori, se si azzecca una buona strategia si può fare la differenza. Con la squadra mi trovo bene, il capo ingegnere è italiano, Nicola Palacchi, poi c'è Nannini, il mio compagno, che è giovane e molto veloce. Nella squadra ci sono persone nuove che sono arrivate anche dal DTM, ci dobbiamo conoscere un po' tutti, ma l'ambiente è ottimo".

Hai debuttato in formula nel 2018 a 23 anni dopo alcune esperienze con le due ruote e senza alcuna esperienza nel karting. E non hai perso tempo: F4, poi F3 ed Eurocup Renault, nuovamente F3 ed ora F2, campionati ai quali vanno aggiunte le tue partecipazioni alla F3 Asia. Stai recuperando il tempo perduto...
"Sì, è il mio quarto anno e devo dire che ogni volta che monto su una monoposto imparo sempre qualcosa di nuovo. E' molto eccitante il mio apprendistato, il percorso che sto affrontando. Anche la F3 Asia è stata molto utile perché ti tiene in allenamento con la visione delle gare, con i sorpassi".

Quest'anno per la prima volta il campionato F2 avrà ben tre gare per weekend. Come la vedi dal punto di vista fisico?
"Non penso che sarà un problema, la monoposto è dura, ma meno pesante per il fisico di quanto mi aspettassi. Ce la faremo e mi piace questo format, saremo molto impegnati durante i fine settimana".
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