20 Dic 2010 [14:22]
Bortolotti non si arrende
'In Ferrari erano contenti di me, poi...'
Che farà Mirko Bortolotti nel 2011? Dopo essere stato lasciato libero dal Ferrari Driver Academy, il pilota trentino si sta guardando attorno. Se Daniel Zampieri, anch'egli non confermato dalla FDA, ha la certezza di correre nuovamente in World Series Renault col BVM Target, il futuro di Bortolotti appare più complicato dopo aver perso il treno Red Bull nel 2009 e quello Ferrari da poche settimane:
"Sicuramente sono amareggiato di non fare parte del Ferrari Driver Academy nella stagione 2011, ma credo che questa esperienza sia stata molto positiva per me, avendo avuto la possibilità di lavorare insieme a tecnici altamente competenti e imparando molto per il futuro. Come sappiamo, tutto è iniziato con un test molto positivo a Fiorano. Dopodiché, nel 2009, ho partecipato al Campionato FIA Formula 2 per il Red Bull Junior Team. Quest’anno, grazie soprattutto a Stefano Domenicali, ho avuto l’opportunità di entrare in Ferrari, realizzando un sogno. In generale, credo sia meglio guardare al lato positivo di questo periodo”.
Bortolotti non pensa di avere commesso errori in questi ultimi anni:
“Non credo. Naturalmente c´è sempre un certo rischio quando si partecipa a campionati nuovi e con macchine da svezzare, come lo è stato per me nelle ultime due stagioni in F.2 e GP3. C´è sempre la possibilità che qualche problema tecnico non garantisca lo stesso livello di performance ed affidabilità a tutti i partecipanti. Come lo è stato quest´anno in GP3, dove purtroppo non siamo stati in grado di esprimere sempre il nostro reale potenziale. Non era umanamente possibile spremere maggiormente la monoposto, ma in compenso, ho incassato quasi il doppio dei punti rispetto ai miei compagni di squadra. Ovviamente, per me il cambio di rotta del Ferrari Driver Academy arriva inaspettato, anche se in ogni test di Formula 1 mi è sempre stato riportato un feedback positivo da parte dei tecnici, soddisfatti delle prestazioni e del lavoro svolto.”
Bortolotti guarda ora al futuro: “Non nascondo che qualche mese fa ho pensato ad una carriera nelle categorie Turismo e vetture Sport. Sono un pilota e non sono un sognatore. D´altra parte però, continuo a ricevere molto appoggio e sostegno, che mi spinge nel continuare a lavorare puntando al mio obiettivo principale. Questo sostegno, arrivato anche da persone di spessore e competenti dal mondo della F.1, mi dà molta motivazione. Sono sereno e non mollerò. Il mio obiettivo è vincere e sarò preparato al cento per cento per raggiungere gli obiettivi prefissi nella prossima stagione. Quello che viene dopo si vedrà.”
Nella foto, Bortolotti con la Dallara BVM Target nei test World Series Renault di Alcaniz dove è stato uno dei più veloci