4 Giu 2011 [15:40]
Budapest - Gara 1
Tambay vince dopo la penalità a Ceccon, ma...
Massimo Costa
È Adrien Tambay il vincitore della prima gara Auto GP di Budapest. Una prova perfetta quella del francese della Dams, scattato dalla terza fila, ma abile nel risalire grazie ad una perfetta strategia nel cambio gomme. Tambay ha effettuato il pit per primo, al 5° giro, ritrovandosi poi al comando della corsa davanti a Giovanni Venturini, costantemente nelle posizioni di testa, grazie ad un errore in frenata del veneto. In realtà, la bandiera a scacchi si era abbassata per prima davanti alla Lola di Kevin Ceccon, premiato sul podio come vincitore. Ma era chiaro a tutti che l'esito della classifica finale sarebbe stato ben diverso. È infatti accaduto che la safety-car, entrata in pista al giro 9 per una violenta uscita di pista di Marco Barba, non abbia "trovato" chi comandava la corsa. Forse presa in contropiede dal rientro in pit-lane per la sostituzione delle gomme di Luca Filippi (leader) e Venturini.
Fatto sta che la safety-car si è posizionata davanti a Filippi e Tambay, non avvedendosi che in quel preciso momento al comando vi era invece Ceccon, che aveva ritardato la sosta ai box. Il pilota della Ombra ha così percorso un paio di giri con pista libera andando a mettersi in coda al gruppo, ovvero all'ultimo in classifica. In quella fase, il vantaggio di Ceccon su Filippi (bloccato dalla safety-car e secondo nella graduatoria) era di 1'20"-1'30" circa. Situazione quindi piuttosto improbabile. Ceccon ha potuto fare il pit-stop tranquillamente, rimanendo primo, ma se la safety car gli si fosse piazzata davanti la strategia del cambio gomme ritardato si sarebbe rivelata errata.
Davanti alle proteste degli altri team, la direzione gara ha subito capito l'errore. È bastato prendere i tempi sul giro di Ceccon in regime di safety-car. Di conseguenza, il pilota è stato penalizzato di 60" ritrovandosi quinto. Ma davanti all'appello presentato dalla Ombra, Ceccon per il momento risulta vincitore. In realtà il 17enne della Ombra non c'entra nulla in questa situazione, senza dubbio però, il suo team poteva suggerirgli qualcosa, quanto meno di rallentare e farsi passare dalla safety-car, mal posizionata come appariva evidente dalle stesse immagini televisive. Tambay dunque ha riscattato una qualifica non felice con una condotta di gara impeccabile.
Venturini ha confermato quanto di buono mostrato a Monza e anche se la vittoria non è arrivata per un errore in frenata che ha permesso a Tamaby di passarlo, la piazza d'onore è comunque un risultato più che positivo per lui e per il team Durango. Fabio Onidi ha avuto un avvio eccellente dalla seconda fila, infilandosi tra Filippi (poleman) e Ceccon, scattati male. Il milanese della Lazarus al 7° giro ha commesso un piccolo errore e Filippi non si è fatto pregare per superarlo e installarsi in prima posizione. Alla fine Onidi ha terminato terzo. Filippi invece, pareva avviato al successo, ma ha dovuto affrontare un secondo inatteso pit-stop precipitando nel fondo classifica.
Nella foto, Adrien Tambay
Segue classifica...