Budapest, gara 2: incontenibile Palma

È ancora Andrea Palma il dominatore della GTSprint. Il romano del Black Team non ha fatto sconti a nessuno: dopo essersi involato al via, ed essersi visto penalizzato con un drive-through per partenza anticipata, Palma si è ripreso colpo su colpo tutte le posizioni perse approfittando anche dei problemi di consumo gomme occorsi a Glauco Solieri con la Porsche e a Roberto Benedetti con la Corvette. In seconda posizione ha terminato nuovamente Mario Cordoni che ha a sua volta approfittato delle difficoltà dei rivali dopo aver risparmiato le sue gomme ad inizio corsa. In GTS Cup, prima vittoria per Roberto Delli Guanti sulla Ferrari Kessel, seguito da Vittorio Bagnasco. Rallentata da un drive-through la Porsche di Steven Goldstein.

La cronaca
Alla partenza scatta subito bene - anche troppo - Palma che stacca Solieri mentre Benedetti con la Corvette battaglia con Pellegrinelli. Cordoni, secondo in Gara 2, dopo aver perso l'attimo allo start scivola in quinta piazza. La sorpresa più grande arriva già al secondo giro quando a Palma e al leader della GTSCup Goldstein viene dato un drive-through per partenza anticipata. La leadership assoluta è ereditata dalla Porsche di Solieri mentre Delli Guanti è al top tra le vetture derivate dalla produzione. Al sesto passaggio però il bolognese perde repentinamente terreno: Benedetti passa a condurre, con cordoni terzo. Palma però è inarrestabile, e riprende a marcare tempi record. Prima si libera di Solieri, visibilmente in crisi, poi di Cordoni e, approfittando del consumo delle gomme ormai accentuato sulla Corvette, fa di Benedetti un sol boccone. Secondo passa Cordoni. Tutto resta così fino alla fine e per Palma arriva un altro successo.

Domenica 1 luglio 2012, gara 2

1 - Andrea Palma (Ferrari 458) - Black Team - 16 giri
2 - Mario Cordoni (Ferrari 458) - Ombra - 16
3 - Roberto Benedetti (Corvette Z06) - RC Motorsport - 16
4 - Glauco Solieri (Porsche 997) - Autorlando - 16
5 - Simone Pellegrinelli (Ferrari 430) - Black Team - 16
6 - Roberto Delli Guanti (Ferrari 430) - Kessel - 16
7 - Steven Goldstein (Lamborghini Gallardo) - Mik - 16
8 - Vittorio Bagnasco - 16
9 - Angelo Schiatti (Porsche 997) - GDL - 15
10 - Marco Galassi (Ferrari 430) - Malucelli - 11