10 Dic 2005 [13:38]
DUBAI - QUALIFICA
Seconda pole per la Svizzera
Scivola in ottava posizione l'Italia
Seconda pole consecutiva dopo quella di Sepang per la Svizzera di Neel Jani. Se in Indonesia il primo tempo del terzo pilota Toro Rosso in F.1 era stato determinato dalle pessime condizioni atmosferiche, a Dubai Jani si è costruito il tempo con cura battendo per 0"176 il mattatore delle prove libere, Nicolas Lapierre del team Francia. I migliori due riferimenti cronometrici di Jani sono stati 1'45"992 (unico a scendere sotto l'1'46") e 1'46"383 che gli hanno dato un totale di 3'32"375. Lapierre invece ha risposto con 1'46"266 e 1'46"285 che lo hanno portato a 3"32"551. Gran lavoro in casa Brasile. Dopo le difficoltà nelle prove libere, gli uomini del team ASM hanno ribaltato la situazione e il bravo Nelson Piquet ha raccolto un insperato terzo tempo in 3'32"627 (1'46"113 e 1'46"514). Piquet partirà quindi dalla seconda fila con a fianco Robbie Kerr della Gran Bretagna (3'33"165: 1'46"201 + 1'46"964). Terza fila per Ralph Firman dell'Irlanda (3'33"506: 1'46"459 + 1'47"047) che si è confermato nei top five e la sorpresa della Germania con Adrian Sutil (3'33"601: 1'46"489 + 1'47"112) che ha rilevato per questo appuntamento Timo Scheider.
Soltanto in quarta fila, con l'ottavo tempo, l'Italia di Enrico Toccacelo. Il romano e la squadra azzurra, dopo le ottime premesse delle prove libere, hanno fatto un passo indietro. Se nei tre turni antecedenti la qualifica il divario dalla Francia (sempre prima) si era mantenuto attorno al mezzo secondo, in qualifica il distacco è aumentato sensibilmente. Il miglior tempo di Toccacelo è di 1'46"940 contro l'1'45"992 di Jani. Un secondo netto insomma che ha riportato l'Italia alle posizioni di classifica dei precedenti appuntamenti.
Nei primi dieci, dietro al sempre veloce Sean McIntosh del Canada, è entrato Hayanari Shimoda del Giappone. Per la squadra gestita da Carlin è uno dei migliori risultati in qualifica (Fukuda risultò decimo a Brands Hatch). Buona la prova del debuttante Phil Giebler (USA), undicesimo, male il Portogallo con Alvaro Parente, solo sedicesimo, e crollo dell'Olanda di Jos Verstappen, appena diciottesima. Il Messico ha ritrovato con piacere il veloce Salvador Duran, ma ha dovuto fare i conti con la sua proverbiale irruenza. Un errore lo ha portato contro le barriere. Ha così utilizzato la macchina di riserva, ma un guasto tecnico lo ha lasciato lungo il percorso. Il Messico è così ultimo dietro all'Austria di Mathias Lauda che è riuscita nella non facile impresa di farsi battere dal Libano di Basil Shaaban.
Massimo Costa
Nella foto, Neel Jani.
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Svizzera - Neel Jani - 3'32"375
Francia - Nicolas Lapierre - 3'32"551
2. fila
Brasile - Nelson Piquet - 3'32"627
Gran Bretagna - Robbie Kerr - 3'33"165
3. fila
Irlanda - Ralph Firman - 3'33"506
Germania - Adrian Sutil - 3'33"601
4. fila
Repubblica Ceca - Tomas Enge - 3'34"069
Italia - Enrico Toccacelo - 3'34"141
5. fila
Canada - Sean McIntosh - 3'34"359
Giappone - Hayanari Shimoda - 3'34"502
6. fila
Stati Uniti - Phil Giebler - 3'34"692
Malesia - Alex Yoong - 3'34"876
7. fila
Nuova Zelanda - Matthew Halliday - 3'34"976
India - Armaan Ebrahim - 3'35"007
8. fila
Pakistan - Adam Khan - 3'35"183
Portogallo - Alvaro Parente - 3'35"347
9. fila
Sud Africa - Stephen Simpson - 3'35"355
Olanda - Jos Verstappen - 3'35"663
10. fila
Indonesia - Ananda Mikola - 3'35"706
Australia - Will Davison - 3'36"276
11. fila
Cina - Tengyi Jiang - 3'37"888
Libano - Basil Shaaban - 3'38"069
12. fila
Austria - Mathias Lauda - 3'38"414
Messico - Salvador Duran - senza tempo