formula 1

Ferrari e le contraddizioni
di una comunicazione sbagliata

Massimo Costa - XPB ImagesOramai la stagione della Ferrari sembra uno di quegli spettacoli teatrali che vanno in tour in gir...

Leggi »
altre

Nuovo record di vetture Tatuus
in pista in un solo weekend

E’ il segno inequivocabile dell’enorme crescita raggiunta dal marchio Tatuus in tutto il mondo: 9 campionati in pista in 8 n...

Leggi »
formula 1

Addio a Mass, grande campione
uomo di mare e coach di Schumi

Alfredo Filippone Mentre si correva a Miami, è arrivata la notizia della scomparsa, a 78 anni, di Jochen Mass, per i postum...

Leggi »
formula 1

Piastri porta all'errore Verstappen
Il triste spettacolo della Ferrari

Massimo Costa - XPB ImagesOscar Piastri continua la sua marcia verso l'iride. Quarta vittoria stagionale su sei Gran Pre...

Leggi »
formula 1

Miami - La cronaca
Piastri sempre più leader

Piastri taglia vittorioso il traguardo del GP di Miami e si conferma sempre più leader della classifica iridata. Secondo pos...

Leggi »
indycar

Barber - Gara
Palou in totale controllo

Carlo Luciani Era mancato all’appello a Long Beach, ma si è subito rifatto in Alabama: Alex Palou ha trionfato al Barber Mot...

Leggi »
2 Gen 2021 [17:16]

Da Racing Point ad Aston Martin:
è cominciato il cambio d'identità

Jacopo Rubino

Da Racing Point ad Aston Martin, la trasformazione è iniziata. Il team con base a Silverstone, allo scoccare del nuovo anno, ha subito aggiornato i suoi profili social e si prepara a lanciare il nuovo sito Internet. La compagine fondata nel 1991 come Jordan cambia ancora identità, dopo essere già stata Midland (nel 2006), Spyker (2007) e Force India (dal 2008 al 2018). Sotto la guida di Lawrence Stroll, da circa un anno proprietario anche di Aston Martin insieme alla sua cordata, viene adottato uno dei marchi automobilistici più prestigiosi. Per adesso è stato mostrato solo il logo, mentre a febbraio verranno presentate la vettura e la livrea, basta sul tradizionale verde britannico.

"La Formula 1 è una piattaforma estremamente potente che giocherà un ruolo chiave nella strategia di Aston Martin e nel percorso evolutivo dell'azienda. È uno sport veramente globale, con un pubblico enorme, che crediamo possa aiutare a far brillare ulteriormente il marchio e aumentare ancora la sua desiderabilità in tutto il mondo", ha spiegato Stroll Sr sul perché di questa operazione.

Al di là del marketing, ovviamente, si comincia da un'ottima base: la Racing Point è giunta a un soffio dal terzo posto nel Mondiale 2020, battuta in volata dalla McLaren, ma ha trionfato al Gran Premio di Sakhir, con Sergio Perez, ha centrato una pole-position in Turchia con Lance Stroll e altri tre piazzamenti a podio. All'ex ferrarista Sebastian Vettel il compito di non far rimpiangere il messicano, sacrificato per il suo arrivo.

"Ci siamo guadagnati la reputazione di saper superare i nostri limiti, per cui siamo fiduciosi di poter rendere da subito onore al nome Aston Martin", ha sottolineato il team principal Otmar Szafnauer. In rapporto a risorse e budget, infatti, furono già considerati miracoli sportivi i quarti posti della vecchia Force India raggiunti nel 2016 e 2017. "È l'inizio di un nuovo viaggio e avverto un'energia extra all'interno della scuderia. Assieme ad alcune fra le menti più creative del settore e la determinazione avuta in questi anni, abbiamo ogni motivo per essere emozionati in vista del futuro".

Aston Martin nelle corse è conosciuta soprattutto per l'impegno a Le Mans e più in generale nell'endurance, mentre in Formula 1 fu costruttore nel biennio 1959-1960. Una parentesi dai risultati poco significativi, ma adesso i presupposti appaiono ben più promettenti.

TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar