17 Lug 2011 [17:40]
Donington, gara 2: Muller con polemica
dall'inviato Massimo Costa
Yvan Muller se la ride, primo pilota a conquistare gara 1 e gara 2 dopo anche aver firmato la pole. E, sotto sotto, anche per avere beffato Robert Huff nella prova di casa per due volte consecutive. Ma non è mancata la polemica. Al 1° giro, Muller in fase di rimonta, all'ultima curva è arrivato lungo in frenata franando contro Huff. Il francese lo ha così sfilato, Huff ha subito ripreso dopo essersi scomposto, ma questo è stato il motivo per cui Muller ha concluso davanti ad Huff sotto la bandiera a scacchi. Entrambi infatti hanno dato vita ad una poderosa rimonta che ha permesso loro di raggiungere le prime due posizioni tra il 4° e il 5° giro dopo essere scattati dalla quinta fila.
"A Porto mi ha colpito lui, a Donington l'ho centrato io, ovviamente non volutamente. Ma sono le corse, cose che capitano quando c'è battaglia. Vediamo che decisione prenderà la direzione gara", ha detto Muller a motori spenti. Huff non l'ha messa giù dura, dispiacendosi comunque per la sconfitta. Dominio Chevrolet comunque, tanto per non cambiare. È mancato però il terzo posto di Alain Menu, preceduto dalle BMW di un Franz Engstler in forma strepitosa e da Tom Coronel. Lo svizzero è rimasto bloccato nel gruppetto centrale ed ha faticato ad uscirne... con la macchina indenne.
Gabriele Tarquini, secondo nelle prime fasi, ha pian piano perso terreno concludendo settimo causa una perdita di olio dal motore che finiva sulla ruota anteriore, costringendolo a qualche divagazione fuori pista di troppo. L'italiano con un sorpasso deciso al 1° giro aveva sorpreso Tiago Monteiro, colpendolo e costringendolo al ritiro. A sua volta, il portoghese ha dovuto allargare quel tanto per buttare fuori pista Michel Nykjaer. Così Sunred ha perso due Seat in un colpo solo. Le BMW, private, si sono ben comportate con Engstler (pilota e team principal) e Coronel, con la 320 della ROAL di Roberto Ravaglia. Sesto al traguardo il forte svedese Robert Dahlgren, che la Volvo si deve tenere ben stretta in vista di un impegno più ufficiale nel 2012. Un fuori pista nelle prime combattute fasi ha tolto dalle prime posizioni Colin Turkington.
Domenica 17 luglio 2011, gara 2
1 - Yvan Muller (Chevrolet Cruze 1.6T) - RML - 13 giri 21'33"182
2 - Robert Huff (Chevrolet Cruze 1.6T) - RML - 0"957
3 - Franz Engstler (BMW 320 TC) - Engstler - 3"676
4 - Tom Coronel (BMW 320 TC) - ROAL - 4"826
5 - Alain Menu (Chevrolet Cruze 1.6T) - RML - 8"392
6 - Robert Dahlgren (Volvo C30) - Polestar - 9"016
7 - Gabriele Tarquini (Seat Leon 1.6T) - Sunred - 11"587.
8 - Darryl O'Young (Chevrolet Cruze 1.6T) - Bamboo - 13"031
9 - Mehdi Bennani (BMW 320 TC) - Proteam - 13"959
10 - Colin Turkington (BMW 320 TC) - Wiechers - 14"662
11 - Fredy Barth (Seat Leon 1.6T) - Sunred - 19"693
12 - Norbert Michelisz (BMW 320 TC) - Zengo - 24"802
13 - Yukinori Taniguchi (Chevrolet Cruze 1.6T) - Bamboo - 31"646
14 - Aleksei Dudukalo (Seat Leon 1.6T) - Sunred - 33"495.
15 - Pepe Oriola (Seat Leon 1.6T) - Sunred - 1'26"671
16 - Fabio Fabiani (BMW 320 TC) - Proteam - 1'43"775
17 - Javier Villa (BMW 320 TC) - Proteam - 1 giro
Giro più veloce: Yvan Muller 1'37"993
Ritirati
9° giro - Kristian Poulsen
1° giro - Tiago Monteiro
0 giri - Michel Nykjaer
Il campionato
1.Huff 263; 2.Muller 248; 3.Menu 192; 4.Coronel 124; 5.Tarquini 115; 6.Monteiro 101; 7.Michelisz 66; 8.Poulsen 59; 9.Villa 44; 10.Engstler 43.