Angelo Corbetta, sul sito del suo team www.corbettacompetizioni.it, ha espresso il suo disappunto per quanto accaduto a Monza domenica al termine di gara 2 del campionato italiano F.3 in seguito alla mancata verifica della monoposto di Alex Muller per volere della squadra di Piercarlo Ghinzani, che ha impedito ai commissari di intervenire a causa di un contratto milionario che vieta, senza la presenza del costruttore, di aprire il motore. Corbetta spiega:
«Viste le prestazioni velocistiche della monoposto di Alex Muller, ho deciso di presentare reclamo affinché venisse verificato il motore Mugen della sua Dallara. L'ho fatto semplicemente per togliermi un dubbio, ritengo che sia mio diritto. A quanto pare, visto il rifiuto di Ghinzani di permettere ai commissari di svolgere la loro legittima verifica, ai miei occhi appare lampante che qualcosa non era a posto in quella vettura. Ghinzani afferma che ha un contratto col preparatore che non gli permette di aprire il blocco motore. Bene, i commissari avevano concesso 24 ore di tempo per consentire a un tecnico motorista di raggiungere Monza, ma si sono rifiutati. In 24 ore si può fare arrivare una persona da qualunque parte del mondo... A questo punto mi rimane l'amaro in bocca nel pensare a quanto accaduto nelle gare precedenti. I miei dubbi sulla regolarità del campionato aumentano.