Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

Leggi »
elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

Leggi »
Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

Leggi »
elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

Leggi »
World Endurance

In Peugeot arriva Esnault
come nuovo Team Principal

Michele Montesano Prosegue la ristrutturazione in Peugeot Sport. Dopo l’annuncio del passaggio di consegne tra Jean-Marc Fi...

Leggi »
30 Mag 2021 [0:21]

Endurance a Le Castellet - Gara
La Porsche GPX vince nel finale

Da Le Castellet - Massimo Costa

C'è ancora una Porsche al primo posto di una gara Endurance del GT World Challenge. Se nella 3 Ore di Monza a vincere era stata la vettura tedesca del team Dinamic, nella 6 Ore di Le Castellet, l'ha spuntata in un finale a dir poco avvincente ed incredibile, la Porsche della GPX che si avvale della gestione tecnica del team ART. In qualifica, il trio di piloti composto da Campbell-Bamber-Jaminet non aveva lasciato il segno risultando decimi. Ma in gara, con tanta pazienza, sono emersi alla distanza.

Quinti nella prima parte, poi terzi, poi secondi, quando allo scoccare della mezzanotte mancavano 40 minuti esatti, Matthew Campbell, che aveva iniziato a mettere pressione alla Lamborghini dominatrice con Marco Mapelli alla guida, ha deciso di affondare l'attacco. Dopo aver studiato a lungo l'italiano sfiancandolo con la sua presenza fissa negli specchietti, Campbell sul lungo rettifilo del Mistral ha passato Mapelli, che con Andrea Caldarelli e Mirko Bortolotti conduceva la 6 Ore fin dal primo metro di gara dopo aver conquistato la pole. Mapelli ha reagito prontamente ed ha riconquistato la testa della corsa rifilando anche una sportellata al rivale della Porsche.

Campbell non ha perso la pazienza, ha atteso di nuovo di essere sul rettifilo del Mistral e ha scavalcato la Huracan di Mapelli che non è più riuscito a reagire. Anzi, l'italiano non ha retto anche all'assalto di Antonio Fuoco con la Ferrari Iron Lynx, che si è preso la seconda posizione, ma non ne aveva per andare a prendere la Porsche. Sembrava che la 6 Ore non dovesse più presentare colpi di scena, e invece all'ultimo giro, Mapelli si è fatto sorprendere da Dries Vanthoor con l'Audi WRT che gli ha soffiato il terzo posto. Una beffa amarissima per il team FFF che aveva disputato un weekend perfetto dominando la corsa per 5 ore e 20 minuti.



Meritata quindi la prima posizione della Porsche di Campbell-Bamber-Jaminet, ma lo sarebbe stata anche la seconda piazza di Fuoco che ha diviso la Ferrari del team italiano Iron Lynx con Davide Rigon e Callum Ilott, al suo primo anno nelle gare Gran Turismo e alla sua prima vera corsa endurance durante la quale si è comportato benissimo. Peccato però, che per una penalità dovuta ad una infrazione commessa nel pit-stop finale (durante le operazioni è intervenuto un meccanico in più del consentito), la 488 è scesa con rammarico al quinto posto.

L'Audi, che nelle prove non è mai stata protagonista in quanto le R8 LMS non apparivano efficaci nel secondo settore, in gara si è fatta sentire con gli esperti Dries Vanthoor, Kelvin Van der Linde e Charlie Weerts andando ad afferrare un insperato secondo posto a 5"9 dalla Porsche vincitrice. Amarissima dunque, la terza piazza della Lamborghini e occorrerà capire cosa è accaduto a Mapelli per perdere il passo così repentinamente nel finale. Buon quarto posto per la Ferrari Iron Lynx affidata alle mani esperte di Pierguidi-Nielsen-Ledogar.



Debacle Mercedes: la prima vettura AMG è quella del team AKKA con Raffaele Marciello sempre velocissimo, ma più del sesto posto non ha potuto fare dopo aver preso la vettura da Jules Gounon e Daniel Juncadella. Settima la Porsche Dinamic, con Mattia Cairoli che l'ha portata al traguardo. Alle sue spalle, le due BMW Walkenhorst: nella prima parte della corsa, le M6 hanno fatto la parte del leone puntando al podio, ma alla lunga, hanno perso il contatto con le posizioni che contano.  

Nella classe Silver Cup, vittoria per la Mercedes AKKA di Gachet-Drouet-Tereschenko, 11esimi assoluti. Nella Pro Am vittoria sudata per la Ferrari del team Tempesta di Froggatt-Hui-Cheever che hanno preceduto di appena 4" la Lamborghini FFF di Keen-Hamaguchi.

Sabato 29 maggio 2021, gara

1 - Campbell/Bamber/Jaminett (Porsche) - GPX - 182 giri
2 - Vanthoor/van der Linde/Weerts (Audi) - WRT - 5.971
3 - Bortolotti/Mapelli/Caldarelli (Lamborghini) - FFF - 6.284
4 - Fuoco/Ilott/Rigon (Ferrari) - Iron Lynx - 14.454
5 - Pier Guidi/Nielsen/Ledogar (Ferrari) - Iron Lynx - 16.540
6 - Marciello/Juncadella/Gounon (Mercedes) - AKKA ASP - 40.942
7 - Cairoli/Bachler/Engelhart (Porsche) - Dinamic - 47.206
8 - van der Linde/Wittmann/Pittard (BMW) - Walkenhorst - 1:11.874
9 - Glock/Tomczyk/Neubauer (BMW) - Walkenhorst - 1:23.766
10 - Winkelhock/Hutchison/Vervisch (Audi) - Sainteloc - 1:31.922
11 - Gachet/Tereschenko/Drouet (Mercedes) - AKKA ASP - 1:35.288
12 - Rizzoli/Pedersen/Dumas (Porsche) - Dinamic - 1 giro
13 - Fontana/Ineichen/Feller (Lamborghini) - Emil Frey - 1 giro
14 - Drudi/Mies/Schramm (Audi) - Attempto - 1 giro
15 - Tambay/Cougnaud/Haase (Audi) - Sainteloc - 1 giro
16 - Barnicoat/Wilkinson/Bell (McLaren) - JOTA - 1 giro
17 - Schmid/Zimmermann/Galbiati (Lamborghini) - Grasser - 1 giro
18 - Marschall/Aka/Hofer (Audi) - Attempto - 1 giro
19 - Pull/Hall/Goethe (Audi) - WRT - 2 giri
20 - Ward/Grenier/Ellis (Mercedes) - Winward - 2 giri
21 - Froggatt/Hui/Cheever (Ferrari) - Tempesta - 2 giri
22 - Keen/Hamaguchi (Lamborghini) - FFF - 2 giri
23 - Haupt/Assenheimer/Piana (Mercedes) - HRT - 2 giri
24 - Perez Companc/Breukers/Sanchez (Mercedes) - Madpanda - 2 giri
25 - West/Goodwin/Adam (Aston Martin) - Garage 59 - 2 giri
26 - Collard/de Haan/Schiller (Mercedes) - Ram - 3 giri
27 - Kjaergaard/MacDowall/Hasse Clot (Aston Martin) - Garage 59 - 3 giri
28 - Baumann/Pierburg/Konrad (Mercedes) - SPS - 4 giri
29 - Krupinski/Bascz/Klien (McLaren) - JP Motorsport - 4 giri
30 - Bovy/Pin/Legge (Ferrari) - Iron Lynx - 4 giri
31 - Ojjeh/Liebhauser/Klingmann (BMW) - Boutsen Ginion - 5 giri
32 - Kohmann/Zollo/Roda (Ferrari) - Kessek - 5 giri
33 - Dontje/Kolb/Reicher (Audi) - Car Collection - 5 giri
34 - Millroy/Iribe/Moss (McLaren) - Inception - 8 giri
35 - Kasperlik/Apotheloz/Schöll (Porsche) - Allied - 12 giri
36 - Altoe/Siedler/Costa (Lamborghini) - Emil Frey - 24 giri
37 - Rougier/Lappalainen/Aitken (Lamborghini) - Emil Frey - 36 giri
38 - Engel/Stolz/Abril (Mercedes) - HRT - 41 giri

Giro più veloce: Christopher Mies 1'54"595

Ritirati
Mastronardi/Cameron/Griffin (Ferrari) - AF Corse
Tunjo/Petit/Dienst (Mercedes) - Toksport
Machitski/Ramos/Chaves (Lamborghini) - Barwell
Bastian/Grotz/Scholze (Mercedes) - GetSpeed
Mettler/Love/Born (Mercedes) - SPS
Vannelet/White/Panciatici (Bentley) - CMR
Bontempelli/Machiels/Bertolini (Ferrari) - AF Corse
Tomita/Bird/Eriksen (Audi) - WRT
Perel/Hites/Varrone (Ferrari) - Rinaldi
RS RacingVincenzo Sospiri Racing