formula 1

Bortoleto ridà lustro
ai campioni della Formula 2

Massimo Costa - XPB Images Gabriel Bortoleto sta ridando luce al fattore "conquista" del campionato di Formula 2....

Leggi »
World Endurance

BMW conferma il doppio impegno nel
WEC e in IMSA con la M Hybrid V8 LMDh

Michele Montesano Forte anche del successo ottenuto nella gara di Road America in IMSA, BMW ha confermato il suo impegno a l...

Leggi »
GT Internazionale

Porsche svela la 911 GT3 R Evo
Rivista l’aerodinamica e la meccanica

Michele Montesano Tra novità ed evoluzioni, il prossimo anno sarà caratterizzato da diverse vetture GT3 che faranno il loro...

Leggi »
Regional European

Tatuus presenta la nuova T-326
per i campionati FIA Regional

Nuova Tatuus T-326Presentata con un tender per la prima volta nel Febbraio 2025 nel contesto dell'annuncio dell’edizione...

Leggi »
elms

Gibson svilupperà il motore delle
nuove LMP2 con Nissan, Bosch e Xtrac

Michele Montesano In occasione dell’ultima 24 Ore di Le Mans, FIA e ACO avevano svelato il futuro della categoria LMP2. Olt...

Leggi »
Formula E

Nissan: arriva la conferma di Nato
Pluriennale per il campione Rowland

Michele Montesano Nel segno della stabilità. Reduce dalla conquista del titolo piloti e dopo aver sfiorato quello team, Nis...

Leggi »
17 Nov 2019 [7:02]

FIA GT World Cup a Macao
Fantastico Marciello, trionfo italiano

Jacopo Rubino

Festa tricolore a Macao. Raffaele Marciello ha conquistato l'edizione 2019 della FIA GT World Cup, al termine di un weeked praticamente perfetto: miglior tempo in qualifica, vittoria nella Qualification Race di ieri e successo nella corsa finale, viaggiando sempre in testa. Tutto facile? Impossibile, su questo circuito. Le fasi conclusive sono state a dir poco adrenaliniche, con l'alfiere Mercedes che ha dovuto resistere alla pressione di Earl Bamber, riuscito ad incollarsi ai suoi scarichi. All'ultimo giro il neozelandese ha rischiato il patatrac, arrivando leggermente lungo alla frenata del tornantino Melco: per pochissimo non ha travolto Marciello, che si è poi involato verso la bandiera a scacchi e verso il suo primo trionfo in carriera sul "Circuito da Guia".

"Vincere qui è qualcosa di incredibile, questa Coppa del Mondo vale quasi quanto un campionato", ha sottolineato a caldo Alessandro Nolli Brianzi, manager di Raffaele, in una annata che fin qui aveva riservato meno soddisfazioni rispetto al trionfale 2018 in Blancpain GT Series. La Mercedes pareggia invece i conti con Audi, come marchio più vincente fra le Gran Turismo nell'ex protettorato portoghese.



Sul traguardo Bamber ha quindi rallentato per restituire la piazza d'onore a Laurens Vanthoor, l'altro pilota di casa Rowe Racing. Il belga al via aveva subito superato la Porsche gemella, ma a qualche giro dal termine, evidentemente per ordini da box, ha dato strada al compagno consentendogli di lanciarsi alla caccia del leader. Al giro 14 Bamber si è addirittura appoggiato contro il muro , perdendo "soltanto" lo specchietto sinistro. Poteva andargli molto peggio.

Anche Vanthoor era stato a un soffio dal contatto con "Lello", alla curva Lisboa, in occasione della ripartenza dalla safety-car chiamata dal crash di Kevin Estre alla Mandarin. In contemporanea, Augusto Farfus aveva sfruttato la scia per mettere le ruote davanti a Bamber, capace però di un contro-sorpasso da urlo per tenersi la posizione. Vincitore qui nel 2018, il brasiliano della BMW sulla distanza non ha avuto il ritmo per giocarsi la zona podio ed è rimasto quarto, precedendo Christopher Haase e il nostro Edoardo Mortara. Quattordicesimo in griglia, dopo essere stato messo ko nella manche di ieri da Maro Engel, il ginevrino è stato bravo a recuperare terreno, ma più di così non si poteva fare. Per la settima vittoria personale a Macao, tra F3 e GT, ci dovrà riprovare nel 2020.

A seguire hanno chiuso Joel Eriksson, Dries Vanthoor e lo stesso Engel, mentre è giunto decimo Kelvin van der Linde. Fuori gioco Alexandre Imperatori, nelle fasi iniziali portato contro le barriere da una toccata di Estre, suo compagno di colori. I danni non gli hanno permesso di continuare. Bandiera bianca anche per Alessio Picariello, che ha picchiato alla "solita" difficile strettoia della Lisboa.

Domenica 17 novembre 2019, gara

1 - Raffaele Marciello (Mercedes) - GruppeM - 18 giri 45'14"442
2 - Laurens Vanthoor (Porsche) - Rowe - 3"818
3 - Earl Bamber (Porsche) - Rowe - 4"700
4 - Augusto Farfus (BMW) - Schnitzer - 23"618
5 - Christopher Haase (Audi) - Phoenix - 24"268
6 - Edoardo Mortara (Mercedes) - Craft Bamboo - 25"063
7 - Joel Eriksson (BMW) - AAI - 25"978
8 - Dries Vanthoor (Audi) - WRT - 26"573
9 - Maro Engel (Mercedes) - GruppeM - 27"170
10 - Kelvin Van Der Linde (Audi) - Rutronik - 28"585
11 - Roelof Bruins (Mercedes) - Indigo - 36"577
12 - Charles Weerts (Audi) - WRT - 1'08"732
13 - Weian Chen (Audi) - TSRT - 2 giri

Giro più veloce: Earl Bamber 2'17"182

Ritirati
11° giro - Alessio Picariello
5° giro - Kevin Estre
5° giro - Alexandre Imperatori
2° giro - Adderly Fong
Vincenzo Sospiri RacingTARGETgdlracing