formula 1

Trump a Miami sfrutta il GP e la
McLaren per raccolta fondi, ma...

Il discusso ex presidente degli Stati Uniti, candidato nuovamente per le prossime elezioni americane, si è presentato nel pad...

Leggi »
formula 1

Sainz penalizzato
La nuova classifica

Oscar Piastri ha spinto fuori pista Carlos Sainz, ma non è stato penalizzato. Sainz successivamente ha attaccato Piastri e ne...

Leggi »
Rally

Rally Canarie
Bonato batte Franceschi e Chacón

Michele Montesano Yoann Bonato si è confermato il più veloce nel Rally Islas Canarias. Così come lo scorso anno il francese, ...

Leggi »
formula 1

Trionfo di Norris e della McLaren
Verstappen si arrende all'amico

Andrea Stella, team principal McLaren, non si era nascosto nell'affermare che con i nuovi sviluppi avrebbero potuto inizi...

Leggi »
formula 1

Miami - La cronaca
Clamorosa vittoria di Norris

Norris vince il GP di Miami, primo successo in F1 per il 24enne inglese. Verstappen è secondo e affianca l'amico Lando co...

Leggi »
GT World Challenge

Sprint a Brands Hatch - Gara 2
Vittoria di Auer-Engel, Altoè secondo

E' satto un dominio assoluto quello recitato sul palcoscenico di Brands Hatch da Lucas Auer e Maro Engel che si sono divi...

Leggi »
26 Nov [17:23]

Finale amaro per
Ricciardo e Verstappen

Stefano Semeraro - Photo 4

Il ritiro per guasto idraulico durante gli ultimi giri del Gran Premio lascia l'amaro in bocca a Daniel Ricciardo, anche perché gli costa il quarto posto nel Mondiale con il sorpasso, per appena 5 punti, di Kimi Raikkonen a cui era partito davanti in griglia. «Se devo dirlo brutalmente», spiega il driver della Red Bull, «con quella macchina avrebbe dovuto starmi davanti di molti più punti».

È la quinta volta che l'australiano di deve ritirare nel 2018. «Questa fa più male delle altre. Anche ad Austin ci ero rimasto male, ma avevo poi la chance di rifarmi, ora devo aspettare fino a marzo. Si tratta di pura e semplice affidabilità, non avrei potuto fare niente di diverso. È un modo amaro di finire la stagione. Abbiamo avuto ottimi momenti, ma ora siamo finiti in una buca».

Gli fa eco Max Verstappen: «È stata una gara molto noiosa, sempre con Kimi davanti a me. Non potevo fare altro, questo è un circuito che non ti consente di sorpassare. Ora dobbiamo lavorare duro e sperare di ottenere più potenza dal motore. Dobbiamo avvicinarci di più ai più forti». Fra le righe, un sostegno in più al sospetto di molti che dietro il successo di Verstappen in Messico ci fosse qualche lato (tecnicamente) un po' oscuro.