19 Ott 2003 [19:38]
Gabriele Tarquini: "Fantastica la lotta finale con Jorg"
Dopo il titolo del Superturismo inglese, conquistato nel 1994, Gabriele Tarquini può ora esporre in bacheca anche il titolo europeo. Un titolo ottenuto all'ultima curva, in un weekend che non prometteva niente di buono: "Il fattore chiave di questa vittoria è stato il meteo. Oggi le temperature si sono alzate rispetto a ieri, e nel contempo si sono elevate anche le nostre prestazioni. Se le condizioni fossero rimaste quelle incontrate nelle qualifiche avremmo avuto parecchi problemi. Ieri avevamo difficoltà a mandare in temperatura le gomme, i maggiori problemi li avevamo all'Ascari, dove del resto siamo usciti di pista sia io che Larini". In gara le Alfa sono infatti apparse trasformate, rispetto a quelle viste il sabato. Tarquini è così potuto andare all'attacco in Gara-1, dove ha colto il quinto posto partendo dal fondo. Tutto si è erò giocato nella seconda gara, dove l'abruzzese è stato protagonista di una battaglia accesa con gli alfieri della Bmw: "Il finale di Gara-2, con la lotta a stretto contatto con Jorg Muller e Tom Coronel è stata la perfetta conclusione di una stagione per me fantastica. Voglio fare i miei complimenti sia a Jorg Muller che a Coronel, che si sono dimostrati estremamente corretti. Oggi ha veramente vinto lo sport". Tarquini, finita Gara-2, è poi stato chiamato in direzione gara dai commissari per spiegare il contatto, avvenuto alla prima curva, tra la sua Alfa e la Bmw di Huisman, il quale ha poi colpito anche Priaulx togliendolo dalla lotta per il titolo: "Per quanto riguarda il contatto con Huisman al via di Gara-2, da parte mia non c'è stata assolutamente la volontà di danneggiarlo. Del resto sarebbe anche stato stupido rischiare di compromettere la mia gara con un contatto quando mi serviva soltanto un piazzamento tra i primi. Il fatto è che con questo tipo di vetture è molto facile giungere a dei contatti, ma non è di certo nel mio stile effettuare certe manovre. La dimostrazione di ciò è che questa è la prima volta in cui vengo chiamato dai commissari a fine gara".