indycar

Indy Road, qualifica
Comanda il solito Palou

Carlo LucianiA distanza di meno di una settimana dal GP dell'Alabama la IndyCar è tornata in pista per il consueto round...

Leggi »
World Endurance

Spa – Qualifica
Fuoco comanda la tripletta Ferrari

Michele Montesano La Ferrari si conferma la squadra da battere nel FIA WEC. Dopo aver dominato la 1812 km del Qatar, primo ...

Leggi »
F4 French

Digione - Qualifica
Prima pole in carriera per Munoz

Massimo Costa - Foto KSPPrima pole in carriera per Alex Munoz. Il 16enne francese non scherza e dopo le due vittorie di Noga...

Leggi »
formula 1

Oakes si è dimesso da Alpine per
l'arresto del fratello, direttore di Hitech?

The TeleghraphOliver Oakes, che si è dimesso bruscamente da direttore del team Alpine di Formula Uno questa settimana, lo ha...

Leggi »
formula 1

Sainz sr. si candida presidente FIA?
"È il momento giusto per farlo"

Massimo Costa - XPB ImagesIl prossimo 12 dicembre si terranno le elezioni per nominare il nuovo presidente FIA. Tutto lascia...

Leggi »
formula 1

In ritardo, Alpine reagisce
Briatore: "Si è detto tanto..."

Massimo CostaL'annuncio di martedì sera delle dimissioni con effetto immediato di Oliver Oakes dal ruolo di team princip...

Leggi »
4 Set 2018 [18:20]

Giovinazzi, Ocon, Vandoorne
Talenti veri in cerca di un sedile

Massimo Costa

Talento. Un aggettivo che spesso viene usato a sproposito in tutte le discipline sportive. Nel motorsport però, vi sono tre ragazzi che hanno ampiamente dimostrato di possedere vero talento, anche troppo, per restare a lungo in F1. Sono Antonio Giovinazzi, Esteban Ocon e Stoffel Vandoorne e a questi vogliamo aggiungervi George Russell, attuale capoclassifica della F2. Ebbene, al momento tutti e quattro sono senza un sedile per correre in F1 nel 2019. Nel paddock del Mondiale questa insostenibile situazione fa gridare allo scandalo: qual è quello sport che si permette di non far "giocare" i propri migliori talenti? La F1 è la risposta.

Conclusione: lo sport che non permette ai giovani di avanzare, ha fallito. Tutto vero, verissimo. Purtroppo in F1 ci deve anche scontrare con la realtà dei fatti, che è quella economica. Il folle budget che è stato concesso ai team di spendere, sta per far implodere l'intero movimento, a cascata anche le serie inferiori. Poche squadre, quelle che non portano i nomi dei grandi costruttori, non sono in crisi economica. Per le altre, si parla di sopravvivenza. Se 20 anni fa la forbice tra piccola squadra e top team era di uno a dieci, oggi è di uno a cento.

Così non si può proseguire. I premi vanno meglio distribuiti, il meccanismo perverso attuato per anni da Bernie Ecclestone non funziona più e con la cecità che contraddistingue chi pensa sempre al proprio orticello, chi più soldi ha, ne vuole sempre più fregandosene del destino dei piccoli. Finirà che si ritroveranno in pista Ferrari, Mercedes, Red Bull e Renault, contenti loro. È una F1 che annaspa, una F1 che deve ringraziare il padre di un pilota se una squadra non è scomparsa.

L'annuncio McLaren dell'ingaggio pluriennale di Lando Norris, guarda caso un pilota gestito dal team principal Zak Brown, ha spazzato via Vandoorne (ma su questo oramai non vi erano dubbi) e chiuso la porta ad Ocon, spinto da Toto Wolff. A questo punto, i sedili realisticamente disponibili per questi due ragazzi sono quelli di Toro Rosso, Sauber e Williams. Vediamo perché.

La Toro Rosso, come già detto, non ha piloti Junior pronti per la F1. Potrebbe quindi confermare il deludente Brendon Hartley (ma anche no) mentre si sta rivalutando la pista Daniil Kvyat. Di fatto, vi sono due sedili potenzialmente liberi, appetibili per Vandoorne e Ocon. In questo caso, il belga è in vantaggio perché non vediamo il gruppo Red Bull fare un favore al rivale Wolff. C'è però, anche Giovinazzi nella lista dei piloti Toro Rosso e in questo caso, visti i rapporti buoni con la Ferrari che per anni ha fornito i motori al team faentino, Antonio potrebbe essere ben considerato.

La Sauber: Marcus Ericsson ha buone possibilità di rimanere e tutto gira attorno a Charles Leclerc. Se la Ferrari deciderà di mandare in pensione Kimi Raikkonen, il compagno di Vettel per il 2019-2020 sarà Leclerc e dunque un sedile Sauber si libera. In pole, Giovinazzi che a dire la verità quel sedile avrebbe dovuto occuparlo ben prima del monegasco se la politica Ferrari avesse seguito la logica sportiva. Ma anche Vandoorne ha buone potenzialità godendo del duo Vasseur-Alunni Bravi, che operano nella Sauber.

La Williams: sulla carta il favorito pare Ocon in quanto il team è motorizzato Mercedes. Ma il costruttore tedesco aprirà il portafoglio per garantire alla Williams qualcosa come 20 milioni? Difficile, ma potrebbe intervenire garantendo uno sconto notevole sulle power unit. Claire Williams ha sondato la disponibilità (economica) di Artem Markelov, bravo pilota russo attualmente in F2, e nello stesso tempo buone garanzie per rimanere le ha Sergey Sirotkin. La Williams è anche l'unica chance per Russell di entrare in F1. Ma Wolff tra Ocon e il giovane inglese senza dubbio sceglierà il francese.

Ecco quindi riassunte quelle che sono le possibilità per Giovinazzi, Ocon e Vandoorne. La seconda Racing Point Force India sarà sicuramente per Sergio Perez, la seconda Haas non è escluso che sia ancora per Romain Grosjean. Si era parlato di un passaggio di Leclerc da Sauber ad Haas per far posto a Giovinazzi, ma a Monza non vi è stato sentore di questo.

Piloti e team per il campionato 2019

Mercedes
Lewis Hamilton - Valtteri Bottas

Ferrari
Sebastian Vettel - TBA

Red Bull-Honda
Max Verstappen - Pierre Gasly

Renault
Nico Hulkenberg - Daniel Ricciardo

Haas-Ferrari
Kevin Magnussen - TBA

Force India-Mercedes
Lance Stroll - TBA

McLaren-Renault
Carlos Sainz - Lando Norris

Toro Rosso-Honda
TBA - TBA

Sauber-Ferrari
TBA - TBA

Williams-Mercedes
TBA - TBA
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar