5 Ott 2025 [15:55]
Hockenheim – Gara 2
Güven centra una vittoria da titolo
Michele Montesano
Un successo tanto meritato quanto sofferto. Fino all’ultimo Ayhancan Güven ha dovuto stringere i denti per resistere agli attacchi di Marco Wittmann e tagliare vittorioso il traguardo di Hockenheim. La Grosse Finale del DTM non ha disatteso le aspettative offrendo una gara tirata e incerta. D’altronde con ben otto piloti ancora in lizza per il titolo, non poteva essere altrimenti. Corsa intensa e distacchi minimi, tanto che Güven è riuscito a laurearsi campione 2025 per appena quattro punti di scarto su Lucas Auer.
Resta da sottolineare che il ventisettenne turco è stato l’unico pilota, in questa stagione, a centrare ben cinque vittorie. Ma, al netto dei successi, a mancargli è stata la costanza. Troppe volte l’alfiere del Manthey non è riuscito a entrare nei piani alti della classifica. Così Güven si è presentato nell’ultimo weekend di Hockenheim sicuramente tra i piloti meno favoriti nella lotta per il titolo. Il portacolori della Porsche ha quindi raddrizzato il fine settimana rendendosi protagonista di una scalata che l’ha portato fino al gradino più alto del DTM.
Ovviamente non sono mancati i colpi di scena anche nell’ultima gara del campionato. Già nel corso del primo giro René Rast, nell’affrontare il tornantino, è stato centrato dapprima da Ben Green e poi da Thierry Vermeulen. L’alfiere della BMW non ha potuto far altro che parcheggiare la sua M4 GT3 con la sospensione anteriore destra divelta. Immancabile l’ingresso della safety-car per consentire la rimozione della vettura.
Scattato dalla pole position, Gilles Magnus ha mantenuto saldamente la prima posizione anche nelle concitate fasi della ripartenza. Mentre alle spalle dell’Aston Martin Vantage GT3 si faceva sempre più minaccioso Güven, a sua volta tallonato dalla Ferrari di Jack Aitken e dalla Lamborghini di Jordan Pepper. Ad approfittare del caotico avvio è stato anche Auer che è riuscito a portarsi a ridosso dei primi.
Non riuscendo a sorpassare Magnus in pista, Güven si è affidato al muretto box del team Manthey. L’overcut, effettuato in occasione della prima sosta ai box, ha quindi premesso al turco di prendere il comando della gara relegando Magnus al secondo posto. Quest’ultimo, oltre ad aver perso la testa della corsa, ha poi dovuto rintuzzare gli attacchi di Marco Wittmann. Diciassettesimo al via, l’alfiere della BMW ha scalato la classifica fino a portarsi in zona podio.
Un problema alla sospensione posteriore destra ha poi messo definitivamente fine alla gara di Magnus. Il belga non ha potuto far altro che parcheggiare l’Aston Martin nella via di fuga, con la direzione gara che ha atteso la fine della seconda finestra dei pit-stop per richiamare l’intervento della safety-car. Il finale ha visto l’intenso duello tra Güven e Wittmann, con l’alfiere della BMW che ha tentato diverse volte l’affondo sul turco non riuscendoci.
Quando ormai sembrava fosse finita, Wittmann ha provato il sorpasso infilando Güven all’ingresso del Motodrom. Non si è fatta attendere la risposta del portacolori Porsche che, con una manovra rude e mettendo anche le ruote sull'erba, ha ripreso la testa nella staccata successiva. Güven ha quindi tagliato il traguardo con un margine di 169 millesimi su Wittmann aggiudicandosi il suo primo titolo nel DTM.
Al termine di una corsa alquanto concitata, Maro Engel è riuscito a conquistare il gradino più basso del podio. Finale amaro sia per Pepper che per Aitken. Sanzionati con ben tre Penalty Lap, per aver sorpassato Auer in regime di bandiera gialla, entrambi hanno proseguito dritto venendo poi squalificati a fine gara. Pur ereditando il quarto posto, i punti conquistati non sono stati sufficienti ad Auer per conservare il comando della classifica. A lungo in vetta alla graduatoria generale, il pilota della Mercedes ha dovuto cedere il comando proprio nell’ultima gara.
Miglior risultato stagionale per il debuttante Tom Kalender, quinto al volante della Mercedes AMG GT3. A seguire il vincitore di gara 1 Thomas Preining e il campione uscente Mirko Bortolotti, sulla Lamborghini Hurácan GT3 del team Abt. Ricardo Feller, ottavo con l’Audi R8 GT3, ha chiuso la gara tra le due Lamborghini di Luca Engstler e Maximilian Paul.
Domenica 5 ottobre 2025, gara 2
1 - Ayhancan Güven (Porsche 911) - Manthey - 33 giri
2 - Marco Wittmann (BMW M4) - Schubert - 0"169
3 - Maro Engel (Mercedes AMG) - Winward - 1"394
4 - Lucas Auer (Mercedes AMG) - Landgraf - 2"887
5 - Tom Kalender (Mercedes AMG) - Landgraf - 4"734
6 - Thomas Preining (Porsche 911) - Manthey - 7"124
7 - Mirko Bortolotti (Lamborghini Huracán) - Abt - 7"694
8 - Luca Engstler (Lamborghini Huracán) - Grasser - 8"069
9 - Ricardo Feller (Audi R8) - Land - 8"994
10 - Maximilian Paul (Lamborghini Huracán) - Paul - 9"372
11 - Timo Glock (McLaren 720S) - Dörr - 10"751
12 - Nicki Thiim (Lamborghini Huracán) - Abt - 13"693
13 - Jules Gounon (Mercedes AMG) - Winward - 15"276
14 - Thierry Vermeulen (Ferrari 296) - Emil Frey - 15"670
15 - Arjun Maini (Ford Mustang) - HRT - 21"162
16 - Morris Schuring (Porsche 911) - Manthey - 26"558
17 - Ben Dörr (McLaren 720S) - Dörr - 28"062
18 - Fabio Scherer (Ford Mustang) - HRT - 2 giri
Giro più veloce: Ayhancan Güven 1'37"529
Ritirati
Nicolas Baert (Aston Martin Vantage) - Comtoyou
Gilles Magnus (Aston Martin Vantage) - Comtoyou
Ben Green (Ferrari 296) - Emil Frey
René Rast (BMW M4) - Schubert
Squalificati
Jack Aitken (Ferrari 296) - Emil Frey
Jordan Pepper (Lamborghini Huracán) - Grasser
Il campionato
1.Güven 192 punti; 2.Auer 188; 3.Engel 184; 4.Preining 182; 5.Wittmann 170; 6.Rast 169; 7.Pepper 164; 8.Aitken 162; 9.Gounon 142; 10.Vermeulen 102.