Rally

La FIA ha svelato le prime immagini di
come saranno le future vetture WRC27

Michele Montesano Quando manca poco più di un anno al debutto del nuovo ciclo regolarmente, la FIA ha finalmente svelato co...

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Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

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GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

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formula 1

La Formula 1 spiega i
regolamenti in vigore dal 2026

La Formula 1 ha rilasciato un comunicato dove spiega quelle che saranno le novità regolamentari del prossimo campionato. Ecc...

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elms

2026 da record, 47 vetture al via:
23 LMP2, 10 LMP3 e 14 LMGT3

Michele Montesano La European Le Mans Series si prepara a vivere una stagione 2026 destinata a entrare negli annali del cam...

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Rally

Ford M-Sport formazione a due punte
Confermato McErlean arriva Armstrong

Michele Montesano Dopo Toyota e Hyundai, anche Ford M-Sport ha svelato la sua formazione per la prossima stagione del WRC. ...

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1 Lug 2003 [13:51]

INTERVISTA A JOEL CAMATHIAS:
«Pronto a rientrare al più presto»

Sette gare e poi la doccia fredda. Joel Camathias è stato costretto dalla improvvisa mancanza di budget a farsi da parte nel team Coyne per lasciare spazio a Gualter Salles già nella gara di due domeniche fa a Portland. Per il pilota ticinese una situazione non prevista in quanto era certo di poter portare a termine tutta la stagione nella Champ Car. Camathias spiega a italiaracing.net i motivi del suo momentaneo stop: «Esattamente perché alcuni sponsor mi avevano dato la garanzia che avrebbero finanziato tutta la stagione. Quando sono andato a chiedere il loro appoggio mi hanno chiuso la porta. Non me l'aspettavo proprio e così il team Coyne, suo malgrado, ha dovuto mettermi in stand by e far correre Salles. Un vero peccato, questo per me doveva essere un anno di apprendistato e tutto stava funzionando al meglio. I risultati erano arrivati già nelle prime due gare con un nono e un undicesimo posto, poi a parte Milwaukee dove ho sbattuto, ho sempre visto il traguardo. Ho percorso tantissimi chilometri tra test, prove e gare e non posso che essere soddisfatto di questa esperienza. Avrei potuto correre anche a Portland e, domenica prossima, a Cleveland, ma le condizioni sarebbero state veramente pessime. Non si può pretendere di gareggiare con pochi soldi. Continuo a vivere a Chicago e sono sempre vicino alla squadra che seguirò nelle trasferte. Sto con loro, imparo tutti i segreti di un team, e nel contempo vado sempre in palestra e sto lavorando per trovare altri sponsor e rimontare al più presto in macchina».