27 Mar 2009 [9:24]
Il Tema - Perché la FIA ha deciso
di rovinare il campionato 2009
Dunque, possiamo già anticipare che le classifiche finali dei GP di Australia e Malesia non saranno determinate dall'esito della pista, ma dalle decisioni che prenderà la Corte di Appello della FIA nella settimana di Pasqua. Una grave mancanza della Federazione nella stesura del regolamento tecnico, una sciocca (o voluta?) volontà di non chiarire le pecche sottolineate già nel corso dei mesi invernali, ha provocato questo caos. Gravissimo per l'immagine della F.1, che era reduce da tre campionati splendidi, decisi dalla pista all'ultima gara.
Come detto sopra, sembra proprio che la FIA avesse previsto tutto non chiarendo nella fase pre campionato la situazione dei profili estrattori di Brawn, Toyota e Williams. Creando una situazione di crisi fra le squadre, una spaccatura proprio quando, da pochi mesi, è nata la FOTA (l'associazione dei team) che ha avuto il merito di unire come mai prima tutti i costruttori. Una situazione che provoca fastidio alla FIA, lo si è visto chiaramente nella gestione arrogante ed errata della regola dei punti, poi pateticamente cancellata. La FOTA infastidisce parecchio anche Bernie Ecclestone, che non cede di un passo davanti alle richieste dei team di una migliore ridistribuzione dei soldi (alla sua società spetta il 50 per cento di tutti gli introiti commerciali), che per ora non favorisce i veri protagonisti della F.1. Quindi, cosa c'è di meglio che creare una frattura fra le squadre permettendo ad alcune di queste di agire in maniera contraddittoria nell'interpretazione tecnica del regolamento?
Davanti a questo scempio che penalizza la F.1, la FIA ed Ecclestone non si interessano di aver fatto iniziare un campionato nel caos, con punti che verranno assegnati e poi magari tolti. Se la Corte di Appello deciderà che Brawn, Toyota e Williams sono regolarissime, allora agli altri rimarrà la beffa di avere costruito una macchina nel pieno rispetto del regolamento, ma di essere stati puniti. Quindi, meglio essere trasgressivi, interpretare le regole al limite o oltre? In ogni caso, dopo Sepang avremo una classifica finta, un campionato già rovinato nella sua purezza ancora prima di iniziare. Veramente incredibile. Desta quindi tenerezza e sorpresa che davanti all'indifferenza delle istituzioni, sia stato un pilota, Fernando Alonso, a dire pubblicamente ai tifosi: "Scusateci per questo caos".
Massimo Costa
Nella foto, una Red Bull di sabbia... come è oggi la F.1, facilmente manipolabile