indycar

Da Campos all’olimpo IndyCar
Palou ha conquistato l’America

Carlo Luciani Domenica 10 agosto 2025, sul tracciato di Portland, Alex Palou è entrato di diritto nella storia della IndyCa...

Leggi »
World Endurance

Genesis: completato lo shakedown
della GMR-001 LMDh a Le Castellet

Michele Montesano Nel caldo agosto francese, la Genesis GMR-001 LMDh ha mosso i suoi primi passi in pista. Come già annuncia...

Leggi »
formula 1

Griglia invertita per le gare Sprint
Questo sarà il futuro del Mondiale F1

Massimo Costa - XPB ImagesAl website The-Race, il CEO della F1 Stefano Domenicali ha rivelato che per il futuro, ma non nel ...

Leggi »
Rally

Ogier al via del Rally del Paraguay
per tentare la conquista del nono titolo

Michele Montesano Al suo esordio nel WRC, il Rally del Paraguay si preannuncia estremamente combattuto. Sui caratteristici ...

Leggi »
F4 French

Il punto della stagione
L'esperienza che fa la differenza

Davide Attanasio - Foto KSPA due appuntamenti dal termine del campionato 2025, la F4 francese targata FFSA Academy vive per ...

Leggi »
indycar

Portland - Gara
Palou campione per la quarta volta

Carlo Luciani Giornata intensa a Portland per il primo dei tre appuntamenti del mese di agosto della IndyCar. A vincere il ...

Leggi »
12 Nov 2021 [8:44]

Il numero 1 del campione:
Verstappen nel 2022 lo userebbe

Jacopo Rubino

Il numero 1 sul musetto, il simbolo del campione in carica, in Formula 1 manca sulla griglia da ormai sette anni. Ma potremmo ritrovarlo nel 2022, se fosse Max Verstappen a conquistare il Mondiale: il pilota olandese lo utilizzerebbe "assolutamente", come ha confermato alla vigilia del Gran Premio del Brasile. Anche in questo caso, segnando una differenza con il suo avversario Lewis Hamilton.

"Quante volte si può avere l'opportunità di correre con il numero 1? Magari in futuro non l'avrò più questa occasione, voglio godermi il momento", ha commentato il portacolori Red Bull nella conferenza stampa di Interlagos, con un certo pragmatismo. E aggiungendo: "Sarebbe ottimo anche per il merchandising, sarebbe una scelta intelligente". Considerando l'ormai famosa marea arancione che lo segue sui circuiti, non c'è dubbio che una linea di prodotti ad hoc andrebbe a roba fra i suoi tifosi. "

Per la sua carriera nel Circus, Verstappen si è identificato con il #33 sin dal suo debutto con la Toro Rosso, nel 2015. Il #1, dicevamo, non viene utilizzato in gara dal 2014, proprio su una Red Bull: era quella di Sebastian Vettel, allora campione uscente.

Quella stagione, oltre a essere la prima dell'era turbo-ibrida, segnò l'apertura della FIA alla numerazione libera in stile motociclistico, senza seguire la classifica costruttori dell'anno precedente, come accaduto dal 1996. Lewis Hamilton, nonostante avesse diritto a usare l'1 sulla vettura, è rimasto sempre fedele al suo #44, mentre Nico Rosberg, nel 2016, si ritirò subito dopo aver raggiunto il titolo.

Hamilton ha corso con l'1 solo nel 2009, alla guida della McLaren, e poi lo ha sfoggiato solo nel primo turno di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi del 2018. La tendenza del campione a restare con la propria tabella personale, comunque, è diventata abbastanza comune anche in altre categorie, tra cui WTCR e IndyCar. Per non parlare della MotoGP: negli ultimi vent'anni, solo Nicky Hayden e Casey Stoner hanno voluto l'1, al contrario di quanto vorrebbero molti appassionati.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar