formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

Leggi »
World Endurance

Giovinazzi rinnova con Ferrari
Accordo pluriennale e riserva in F1

Michele Montesano Prosegue il sodalizio tra Antonio Giovinazzi e la Ferrari. Attuale leader del campionato FIA WEC, assieme...

Leggi »
formula 1

Hulkenberg, un podio che vale tanto
Un premio per una carriera infinita

Massimo Costa - XPB ImagesNella sua ormai lunga, infinita, carriera, ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Poco m...

Leggi »
Formula E

Nessun investitore per McLaren
Campionato ridotto a dieci team?

Michele Montesano Sebbene l’avventura di McLaren in Formula E sia giunta al capolinea, Ian James ha cercato in ogni modo di ...

Leggi »
Formula E

Drugovich debutta a Berlino
Sostituirà De Vries in Mahindra

Michele Montesano La concomitanza tra l’E-Prix di Berlino di Formula E e la 6 Ore di San Polo del FIA WEC ha creato non poc...

Leggi »
Formula E

Tricolore nei Rookie Test di Berlino:
Fornaroli su Jaguar e Minì su Nissan

Michele Montesano Non solo il doppio E-Prix di Berlino, in Germania si assisterà anche al secondo Rookie Test della stagion...

Leggi »
16 Dic 2019 [8:57]

Il piano di Stroll senior:
Racing Point rimarchiata Aston Martin

Jacopo Rubino

In futuro la Racing Point potrebbe essere rimarchiata in Aston Martin. Lo scenario, affascinante, vede protagonista il patron Lawrence Stroll: come riportato nei giorni scorsi da Autocar, il magnate canadese vorrebbe entrare nell'azionariato della casa britannica, bisognosa di risorse fresche, e poi sfruttarne il nome in Formula 1. A dar credito a queste voci, Aston Martin ha poi diffuso una nota ufficiale: "La compagnia sta valutando i suoi requisiti finanziari e varie opzioni di finanziamento. È inoltre impegnata in discussioni preliminari con potenziali investitori che potrebbero richiedere, oppure no, investimenti in capitale proprio".

Per circa un terzo controllata dal gruppo Investindutrial dell'imprenditore italiano Andrea Bonomi, Aston Martin già dall'estate aveva in programma di lanciare un'offerta pubblica d'acquisto, visto le perdite registrate e il calo alla Borsa di Londra. Una risalita è arrivata però in queste settimane dopo il lancio del SUV stradale DBX, che verrà prodotto in una nuova fabbrica in Galles e potrebbe ridare slancio alle prospettive aziendali.

Secondo l'autorevole Financial Times, nel frattempo, sarebbe proprio Stroll senior il soggetto meglio posizionato nelle trattative. Se il suo progetto dovesse realizzarsi, l'ex Force India potrebbe appunto cambiare ancora identità (dal 2021?), adottando la tradizionale livrea verde. Da Mercedes, attuale motorista della scuderia, non ci sarebbero impedimenti: oltre a fornire i propulsori V8 per i modelli DB11 e Vantage, detiene essa stessa il 4,2% di Aston Martin in virtù di una partnership avviata nel 2013.

Il nodo da risolvere sarebbe invece il legame che Aston Martin ha in F1 con la Red Bull: oltre alla sponsorizzazione, c'è la partnership tecnica che ha fatto nascere la hypercar Valkyrie, destinata ad essere schierata nel Mondiale Endurance dal 2020-2021. Per ora il consulente austriaco Helmut Marko ha marcato il territorio: "Abbiamo un contratto". Ma alla fine del prossimo anno il rapporto potrebbe interrompersi.

Aston Martin ha già una brevissima esperienza nel Circus, con un totale di 6 gare disputate a cavallo fra il 1959 e il 1960. I risultati furono però modesti. Oggi l'impegno nelle corse in forma ufficiale si concentra sulla classe GTE del WEC.




TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar