30 Mag 2007 [15:54]
Impazza il Bernie pensiero su
McLaren, Francia, GP notturni...
Sulla cresta dell'onda da ormai 33 anni - da quando cioè fu uno dei padri fondatori della FOCA, acronimo di Formula One Constructors Association - Bernie Ecclestone vero padre-padrone della Formula 1 non perde occasione per mettere il suo personalissimo "visto" nelle beghe che scandiscono lo scorrere degli anni nella massima espressione dell'automobilismo da corsa. Il settantasettenne inglese oggi impazza sulle colonne dei quotidiani di mezza Europa sparando sentenze a 360 gradi. Un vero Torquemada a quattro ruote.
Il Bernie-pensiero ha prima toccato l'affaire McLaren sul quatidiano britannico Daily Mail dove si è spinto addirittura a dichiarare: "Se a Monaco ci sono stati davvero ordini di scuderia la McLaren potrà ritenersi fortunata se riceverà una multa simile a quella della Ferrari. Infatti potrebbero rischiare di essere esclusi dal Mondiale, o di vedersi tolti dei punti in classifica...". Detta dal boss, sembra già una sentenza scritta.
Ma non è finita. Sulle pagine dell'Equipe, quotidiano sportivo francese, a precisa domanda del giornalista: "È davvero finita per il GP di Magny-Cours?", Ecclestone ha risposto senza giri di parole "Sì...". Ed ha poi fatto sapere che gradirebbe molto un GP sugli Champs-Elysées o in alternativa a Disneyland.
Interpellato poi sulla questione dei GP da disputare in notturna, il patron non si è certo tirato indietro ripetendo che Australia, Malesia e Singapore sono delle possibilità ma, per non farsi mancare niente, ha gettato un altro bel sasso nello stagno terminando con un: "E perché poi non ipotizzare anche il GP di Monaco nelle ore serali?".
Marco Minghetti