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30 Lug 2022 [22:17]

Indy Road, gara
Rossi finalmente torna al vertice

Marco Cortesi

Alexander Rossi è tornato alla vittoria in IndyCar dopo oltre tre anni oggi sul tracciato stradale di Indy, mettendo fine ad una striscia negativa che durava da 49 gare. Il pilota del team Andretti ha approfittato di un problema occorso al compagno di colori Colton Herta al giro 41 per prendere la leadership, e non si è più dovuto guardare da nessun avversario. Nelle prime fasi, Herta era riuscito a guadagnare terreno su Rossi, ed entrambi avevano passato il poleman Felix Rosenqvist installandosi ai primi due posti. Herta era sopravvissuto anche ad un contatto iniziale a tre che aveva fatto perdere terreno a Will Power e Pato O'Ward, riportando un danno di carrozzeria non influente sulla performance. Invece, un duro passaggio su un cordolo è stato molto più impattante, e ha fatto impazzire a il cambio.

Alle spalle di Rossi si è così installato con una performance magnifica Christian Lundgaard. Sulla pista del suo debutto in IndyCar, il danese ha guadagnato il suo miglior risultato nella categoria dopo essere partito dalla sesta posizione. Lundgaard ha eseguito bene tutti i compiti della gara, e si è messo in luce come nessun altro alfiere di Rahal-Letterman-Lanigan ha fatto quest'anno.

Ma anche il terzo posto di Power ha dell'incredibile. Dopo la situazione iniziale con Herta che l'aveva costretto a perdere posizioni, l'australiano ha massimizzato tutto ciò che poteva. Ha adattato la sua strategia, facendo un pit anticipato durante la prima caution, e poi in occasione del ritiro di Herta si è portato nelle prime posizioni essendosi fermato prima degli altri. Nel finale, ha dovuto risparmiare benzina, ma è comunque riuscito a precedere il compagno Scott McLaughlin. Non solo, complice l'undicesimo posto di Marcus Ericsson dopo una difficile qualifica, Power ha anche guadagnato la leadership del campionato per nove lunghezze.

Dietro di lui Scott McLaughlin, unico pilota ad essere partito con le gomme option, ben sfruttate dopo un problema in qualifica. Il neozelandese ha guadagnato ai box una posizione su Josef Newgarden, alla fine quinto davanti a Rinus VeeKay, Graham Rahal e Scott Dixon. Nono Rosenqvist, che dopo aver perso qualche posizione all'inizio è incappato in un primo pit-stop non felice. Complicata anche la vita di Alex Palou, che non ha trovato vita facile con le gomme come altri, a partire da Romain Grosjean, solo sedicesimo.

Sabato 30 luglio 2022, gara

1 - Alexander Rossi (Dallara-Honda) - Andretti - 85 giri
2 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - RLL - 3"5441
3 - Will Power (Dallara-Chevy) - Penske - 14"8481
4 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) - Penske - 15"9694
5 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) - Penske - 18"4253
6 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevy) - ECR - 22"9626
7 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - RLL - 23"3542
8 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 23"613
9 - Felix Rosenqvist (Dallara-Chevy) - McLaren - 24"4659
10 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 27"6401
11 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Ganassi - 35"0774
12 - Pato O’Ward (Dallara-Chevy) - McLaren - 43"0641
13 - David Malukas (Dallara-Honda) - Coyne - 50"1868
14 - Callum Ilott (Dallara-Chevy) - Juncos Hollinger - 51"9201
15 - Takuma Sato (Dallara-Honda) - Coyne - 57"1069
16 - Romain Grosjean (Dallara-Honda) - Andretti - 59"0527
17 - Conor Daly (Dallara-Chevy) - ECR - 60"1316
18 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Andretti - 61"788
19 - Helio Castroneves (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 63"4684
20 - Jack Harvey (Dallara-Honda) - RLL - 64"5997
21 - Dalton Kellett (Dallara-Chevy) - Foyt - 1 giro
22 - Jimmie Johnson (Dallara-Honda) - Ganassi - 1 giro
23 - Kyle Kirkwood (Dallara-Chevy) - Foyt - 1 giro

Ritirati
43° giro - Colton Herta
35° giro - Simon Pagenaud

In campionato
1. Power 431; 2. Ericsson 422; 3. Newgarden 399; 4. Dixon 393; 5. O'Ward 385.


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