5 Apr 2020 [8:20]
IndyCar virtuale a Barber
McLaughlin nella doppietta Penske
Marco Cortesi
Prima vittoria in IndyCar, anche se virtuale, per Scott McLaughlin. Il campione neozelandese, impegnato nelle gare "sostitutive" della categoria su iRacing ancor prima del suo debutto ufficiale, in arrivo dalle Supercars Australiana, ha anticipato molto la prima sosta, cosa che gli ha fatto guadagnare diversi secondi in fase di caution. Al giro numero 28, contatto tra i due favoriti Felix Rosenqvist e Sage Karam, con lo svedese che ha commesso un errore alla esse e l'americano l'ha toccato mandandolo in testacoda. Karam era ancora il favorito dell'evento, ma aveva perso la posizione su Rosenqvist ai box. La sua gara è stata "terminata" anche da una penalità per eccesso di velocità ai box.
McLaughlin si è trovato secondo, alle spalle di Scott Speed, sostituto di Marco Andretti. Il pilota di Andretti nel RallyCross ha cercato di effettuare una sola sosta, ma si è trovato con poco carburante nelle fasi finali. Secondo ha così concluso Will Power, che ha pressato senza esito McLaughlin. In dieci edizioni del GP di Barber, Penske ha conquistato otto pole e sei successi, e anche nella iRacing ha confermato l'andamento, grazie all'intervento nelle strategie e... in radio degli ingegneri. Speed alla fine ha concluso terzo, seguito da Alexander Palou e Simon Pagenaud.
La gara ha visto l'esordio di Scott Dixon, che sta muovendo i suoi primi passi nel mondo del sim-racing, ma soprattutto quello di Robert Wickens, che ha fatto il suo rientro competitivo dopo il terribile incidente di Pocono due anni fa. Grazie ad un volante realizzato dall'azienda di Max Papis, ha potuto correre usando solo comandi manuali, terminando ottavo davanti a Josef Newgarden. Dodicesimo posto per il pluricampione NASCAR Jimmie Johnson.