World Endurance

Rivisto il BoP per San Paolo: Alpine e
BMW appesantite, Porsche alleggerita

Michele Montesano Puntale alla vigila della 6 Ore di San Paolo, quinto appuntamento stagionale del FIA WEC 2025, è stato pu...

Leggi »
Rally

Solberg torna a lottare per l’assoluto
In Estonia con la Toyota Yaris Rally1

Michele Montesano Dopo quasi tre anni di purgatorio, Oliver Solberg tornerà a disputare una prova del WRC con una vettura d...

Leggi »
Rally

Rally di Roma Capitale
Colpo di Skoda per Basso

Michele Montesano Regna l’incertezza nel FIA ERC. Conquistando il Rally di Roma Capitale, Giandomenico Basso è diventato il...

Leggi »
formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

Leggi »
World Endurance

Giovinazzi rinnova con Ferrari
Accordo pluriennale e riserva in F1

Michele Montesano Prosegue il sodalizio tra Antonio Giovinazzi e la Ferrari. Attuale leader del campionato FIA WEC, assieme...

Leggi »
formula 1

Hulkenberg, un podio che vale tanto
Un premio per una carriera infinita

Massimo Costa - XPB ImagesNella sua ormai lunga, infinita, carriera, ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Poco m...

Leggi »
9 Mag 2016 [21:17]

Intervista a Isaakyan
‘Punto alla vittoria per fine anno’

Antonio Caruccio

Matevos Isaakyan è sicuramente uno dei piloti più impegnati di questo 2016. Dopo essersi messo in luce nella Eurocup di Formula Renault 2.0 e nell’ALPS nel 2015 con il team JD Motorsport, SMP Racing ha deciso di promuoverlo in GP3 nel finale di stagione. Due erano le squadre tra le quali il russo doveva scegliere, Arden e proprio Koiranen GP, con cui ha firmato, avendo la possibilità di disputare già le gare di Bahrain, Abu Dhabi, e gli stessi test di fine stagione. Un inizio non facile, con un ritiro e l’impossibilità di completare il lavoro programmato negli Emirati Arabi perché erano finiti gli ingranaggi del cambio. Da lì poi dei positivi test invernali e la chiamata, sempre da parte di SMP Racing, per sostituire Vladimir Atoev al fianco di Matthieu Vaxivere. In più Matevos vive e studia a Milano dove si laureerà in economia.

Questa settimana debutterai in GP3 a Barcellona, in una categoria dove un altro russo, Daniil Kvyat, vinse il titolo
“Sono molto dispiaciuto per quello che è successo a Daniil in questi ultimi giorni. Tuttavia è rimasto comunque in Formula 1 sotto l’ala della Red Bull e si ritroverà a dividere il box per la quarta volta con Carlos Sainz dopo la Formula BMW, l’Eurocup di Formula Renault 2.0 e la GP3”.

Nella Formula V8 3.5 sei invece il pilota più giovane della griglia…
“Sono stato felice di accogliere questo annuncio anche se arrivato un po’ tardi nella pianificazione della stagione. Ho avuto comunque modo di prendere parte ai test collettivi, ho solo dovuto fare un po’ di pratica con le prove di pit-stop nel primo round di Motorland”.

È stato difficile trovare la tua nuova squadra solo pochi giorni prima dell’inizio della stagione?
“Da una squadra ad un’altra non c’è una grandissima differenza, cosa che invece ho riscontrato tra la GP3 e la Formula V8 3.5 dato che le macchine nascono con delle diverse concezioni, per non parlare delle gomme, una l’opposto dell’altra. Questa sarà la più grande sfida per me”.

Cosa ti è piaciuto di più della monoposto di Formula V8 3.5?
“Sicuramente il carico aerodinamico. Il livello di aderenza è semplicemente incredibile e le gomme hanno un grande impatto. Hai la possibilità di spingere per la maggior parte della gara ed è quello che un pilota si aspetta di poter fare”.

Le gare che hai disputato sino ad ora sono state abbastanza lunghe ed impegnative. Eri pronto fisicamente?
“Anche se durano di più delle corse della Eurocup, non ho riscontrato problemi particolari.”

Cosa ti aspetti per il prosieguo della stagione?
“Non abbiamo avuto molta fortuna, ed in più il mio compagno di squadra, Matthieu, è molto forte e penso che dobbiamo ancora mostrare il nostro vero potenziale. Personalmente sarei contento di finire in top-5, magari con qualche podio ed una vittoria a fine anno”.