formula 1

Sainz sr. si candida presidente FIA?
"È il momento giusto per farlo"

Massimo Costa - XPB ImagesIl prossimo 12 dicembre si terranno le elezioni per nominare il nuovo presidente FIA. Tutto lascia...

Leggi »
formula 1

In ritardo, Alpine reagisce
Briatore: "Si è detto tanto..."

Massimo CostaL'annuncio di martedì sera delle dimissioni con effetto immediato di Oliver Oakes dal ruolo di team princip...

Leggi »
World Endurance

Rivisto il BoP per Spa
Ferrari e Toyota le più penalizzate

Michele Montesano - XPB Images Il FIA WEC torna in azione questo fine settimana sul circuito di Spa-Francorchamps. Come da ...

Leggi »
formula 1

A Imola tornerà il GP di San Marino?
De Pascale batte su questo punto

Per una conferma della Formula 1 a Imola «abbiamo tutte le carte da giocare. "L’obiezione su un Gran Premio per St...

Leggi »
formula 1

Colapinto, cinque GP con l'Alpine
Il caos prosegue senza sosta

Massimo Costa Franco Colapinto è il nuovo pilota del team Alpine. Affiancherà Pierre Gasly sostituendo Jack Doohan nei pross...

Leggi »
formula 1

Baker lascia l'Audi
Ecco il nuovo organigramma

Massimo CostaAudi procede a pieno ritmo in vista del debutto in Formula 1, in programma tra meno di dieci mesi, e costituisc...

Leggi »
11 Mag 2008 [12:57]

Istanbul, gara 2: Grosjean vince tra cani e safety-car

Forse non se l’era immaginata così, Romain Grosjean, la prima vittoria nella Main Series della GP2. Una corsa pazzesca, tra incidenti, sorpassi da brivido e addirittura l’invasione di due cani! Il francese, scattato magistralmente dalla quarta fila, ha approfittato delle titubanze in partenza di chi lo precedeva, Andreas Zuber e Adam Carroll nello specifico, portandosi subito in quarta posizione. Allo sventolare della bandiera verde, dopo un periodo di safety-car dovuto ai numerosi incidenti verificatosi al primo giro, Grosjean ha fatto fuori uno dopo l’altro, tutti i piloti che lo precedevano. In due giri ha fatto secchi Javier Villa e Sebastien Buemi. Poi è iniziata la caccia a Vitaly Petrov.

Il russo, autore di un’eccellente avvio, si era portato prepotentemente in testa alla prima curva, resistendo caparbiamente a Grosjean per 11 giri. Dopo alcune manovre al limite, con numerosi incroci di traiettorie, il francese ha avuto la meglio e ha imposto il suo ritmo inarrestabile. Una volta in testa, il pilota ART ha inflitto al gruppo distacchi mai inferiori al mezzo secondo, in una corsa in cui il francese ha messo in mostra tutto il repertorio già apprezzato nella serie asiatica. Secondo è giunto quindi Petrov, autore comunque di un’ottima corsa, che ha controllato negli ultimi dieci passaggi gli attacchi di un Buemi più riflessivo e costante che in passato.

Giorgio Pantano, forte della leadership conquistata al termine di gara 1, non sembrava poter girare col ritmo fatto vedere ieri e si è accontentato del quarto posto. Abbiamo parlato di safety car. La prima è uscita al primo giro, per permettere la rimozione delle numerose vetture rimaste ferme sulla pista. Ho Pin Tung, piantato in partenza, è stato colpito da Pastor Maldonado che ha danneggiato la sospensione anteriore sinistra. Alla prima curva si è creato un groviglio tra le vetture di Soucek e D’Ambrosio, partiti dalle retrovie.

Pochi metri dopo, un contatto multiplo tra le vetture di Buurman, Zuber e Valles ha costretto al ritiro tutti e tre. Poco più avanti si è fermato anche Carroll, partito malissimo, forse per i danni riportati alla prima curva in un contatto con Grosjean. La seconda neutralizzazione, al 12° giro, è stata causata dall’ingresso in pista di due cani, una cosa inconcepibile in un circuito moderno. Una delle sfortunate bestiole è stata centrata da Bruno Senna, autore fino a quel momento di un’ottima rimonta, con conseguenze tragiche per la gara del brasiliano e la vita dell’animale.

La corsa è ripartita al 13° giro, con la fuga inarrestabile di Grosjean. I tanti ritiri hanno favorito le rimonte di Parente e Kobayashi, autori di alcuni ottimi sorpassi. Conway conquista i primi punti della stagione per la Trident, precedendo sul traguardo il connazionale Hanley (primo punto della stagione) e l’ottimo Valerio, che ha riscattato la difficile corsa di ieri con un piazzamento che da coraggio alla Durango, orfana di Valsecchi, che dovrebbe rientrare dopo Montecarlo.

Gara positiva anche per Ricci, che ha chiuso 11° a ridosso del compagno Nunes. Poco convincente invece la prova di Chandhok, coinvolto in molti contatti e autore di diversi errori. Male anche Filippi. Dopo i guai di ieri, con la vettura ammutolita in griglia per un problema al sistema di partenza, il pilota italiano ha cercato la rimonta, non andando però oltre a una deludente 14° piazza. Speriamo che le difficoltà e i problemi siano finiti qui e già da Montecarlo il pilota di Mondovì possa occupare le posizioni che gli competono. Perché altrimenti i 19 punti che lo separano da Grosjean, inizierebbero a essere davvero troppi…

Francesco Satta

Nella foto, Romain Grosjean (Photo Pellegrini)

L'ordine d'arrivo di gara 2, domenica 11 maggio 2008

1 – Romain Grosjean – ART – 23 giri in 41'53''377
2 – Vitaly Petrov – Campos - 8''019
3 – Sebastien Buemi – Arden - 8''447
4 – Giorgio Pantano – Racing Engineering - 9''897
5 – Mike Conway – Trident - 11''508
6 – Ben Hanley – Campos – 12''847
7 – Alberto Valerio – Durango – 14''150
8 – Alvaro Parente – Super Nova - 16''329
9 – Kamui Kobayashi – Dams - 17''533
10 – Diego Nunes – DPR - 24''392
11 – Giacomo Ricci – DPR - 24''850
12 – Karun Chandhok – Isport - 25''743
13 – Roldan Rodriguez – FMSI - 26''094
14 – Luca Filippi – ART - 26''450
15 – Javier Villa – Racing Engineering - 27''449
16 – Milos Pavlovic – BCN - 1'24''304

Ritirati
Bruno Senna
Adam Carroll
Andreas Zuber
Adrian Valles
Yelmer Buurman
Jerome D'Ambrosio
Andy Soucek
Ho Pin Tung
Pastor Maldonado

Il campionato
1. Pantano 24 punti ; 2. Grosjean 19; 3. Buemi 14; 4. Zuber 13; 5. Parente 12; 6. Senna 11; 7. Petrov 11; 8.Kobayashi 8; 9. Chandhok 5; 10. Villa 3; 11. Valsecchi 2; 12. Conway 2; 13. Maldonado 2; 14. Carroll 1; 15. Hanley 1
TRIDENTPREMACampos RacingDALLARARS RacingMATTEUCCI