formula 1

Yas Marina - Qualifica
Verstappen si prende la pole

Massimo Costa - XPB ImagesPiccole, ma significative modifiche alla sua RB21, una doppia scia perfetta presa dal compagno Yuk...

Leggi »
Formula E

San Paolo – Gara
Dennis torna al successo

Michele Montesano Un digiuno lungo due stagioni. Dopo aver conquistato il titolo in Formula E, Jake Dennis era riuscito a sa...

Leggi »
Formula E

San Paolo – Qualifica
Wehrlein il più rapido, Dennis in pole

Michele Montesano L’attesa è finita. Con la qualifica dell’E-Prix di San Paolo ha ufficialmente preso il via la dodicesima s...

Leggi »
FIA Formula 2

Yas Marina – Gara 1
Lindblad domina senza problemi

Luca Basso - XPB ImagesTerza vittoria stagionale per Arvid Lindblad in Formula 2, la seconda conquistata nel formato della s...

Leggi »
formula 1

Yas Marina - La sfida finale - PL3
Russell mette in riga Norris e Verstappen

Massimo Costa - XPB ImagesEhi ci sono anche io. George Russell si è preso il primo posto nel terzo turno libero del GP di Ya...

Leggi »
World Endurance

Proton getta la spugna: il prossimo
anno non schiererà la Porsche 963

Michele Montesano - DPPI Images Nulla da fare, il prossimo anno non vedremo più le Porsche 963 LMDh impegnate nel FIA WEC e ...

Leggi »
4 Giu 2022 [11:29]

Jakarta - Gara
Evans trionfa battendo Vergne

Jacopo Rubino

Il primo E-Prix di Jakarta lo conquista Mitch Evans: il neozelandese ha trionfato al termine di una gara appassionante, ma anche fra le più faticose di sempre per il forte caldo trovato in Indonesia dalla Formula E. L'alfiere Jaguar ha compiuto l'attacco decisivo al giro 32, quando sfruttando l'Attack Mode residuo ha infilato in curva 7 il poleman Jean-Eric Vergne, prendendo la testa del gruppo. Nelle ultime battute, con la durata estesa di 1'30" dopo la safety-car chiamata nelle fasi iniziali (causa stop di Oliver Rowland, rimasto senza una ruota), la gestione dell'energia ha messo tutti sulla corda, facendo alzare i tempi: Evans ha resistito ai tentativi di replica di Vergne, ma anche a Edoardo Mortara che ha chiuso terzo alle loro spalle.

Con questo successo, il terzo stagionale dopo la doppietta di Roma, il pilota kiwi rilancia le sue quotazioni per il titolo, portandosi quarto nel Mondiale a -13 da Stoffel Vandoorne: oggi quinto, il belga conserva la leadership grazie proprio ad Evans, che ha impedito il sorpasso in classifica da parte di Vergne, qualora fosse stato il francese ad imporsi.

La gara ha visto quattro piloti giocarsi il podio, quelli in cima in griglia: Evans, Vergne e Mortara appunto, oltre ad Antonio Felix da Costa che sulla distanza ha perso però terreno, chiudendo quarto con Vandoorne a mettergli pressione. Dopo la solita prima metà "conservativa", gli scambi di posizione fra i battistrada sono avvenuti principalmente per l'attivazione della potenza extra, con Evans e Mortara più attendisti nel giocare i rispettivi bonus rispetto alla coppia DS Techeetah. A differenza dei rivali diretti, l'italo-svizzero del team Venturi non ha potuto però beneficiare del Fanboost assegnato dal voto del pubblico.

Vandoorne, dopo una qualifica poco incisiva, ha rimediato recuperando come detto fino alla quinta posizione con l'unica Mercedes ufficiale al traguardo, visto il ritiro di Nyck De Vries per una foratura e il conseguente contatto con André Lotterer (penalizzato di 5"). Il campione in carica, comunque, non avrebbe raccolto più di qualche punto.

Sesta posizione per Jake Dennis, portacolori Andretti, che inizialmente aveva cercato di lottare con i primi, seguito da Lucas Di Grassi e da Pascal Wehrlein, protagonisti di una "sportellata". Il pilota Porsche è stato abile al via a guadagnare subito qualche posizione, dopo l'arretramento in griglia di cinque caselle per l'intervento della squadra sul suo convertitore DC-DC. A punti, nono, anche Sam Bird sull'altra Jaguar e Sebastien Buemi, decimo con la Nissan.

Arretrati nelle qualifiche, poco hanno potuto fare Nick Cassidy e Robin Frijns con le loro Audi targate Envision, mentre Antonio Giovinazzi non ha raggiunto la bandiera a scacchi, rientrando ai box al giro 36 mentre navigava nelle zone di rincalzo, dopo un contatto in apertura con la macchina Dragon Penske gemella di Sergio Sette Camara e una strategia troppo aggressiva che lo ha lasciato senza autonomia nelle batterie. Le peripezie dell'italiano nella sua avventura in Formula E purtroppo continuano.

Sabato 4 giugno 2022, gara

1 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 40 giri 48'28"424
2 - Jean - Eric Vergne (DS) - DS Techeetah - 0"733
3 - Edoardo Mortara (Mercedes) - Venturi - 0"967
4 - Antonio Felix da Costa (DS) - DS Techeetah - 3"350
5 - Stoffel Vandoorne (Mercedes) - Mercedes - 4"038
6 - Jake Dennis (BMW) - Andretti - 4"635
7 - Lucas di Grassi (Mercedes) - Venturi - 5"253
8 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 8"191
9 - Sam Bird (Jaguar) - Jaguar - 13"348
10 - Sébastien Buemi (Nissan) - Nissan e.dams - 14"766
11 - André Lotterer (Porsche) - Porsche - 16"089
12 - Oliver Turvey (NIO) - NIO - 20"922
13 - Oliver Askew (BMW) - Andretti - 23"020
14 - Maximilian Gunther (Nissan) - Nissan e.dams - 25"184
15 - Alexander Sims (Mahindra) - Mahindra - 29"520
16 - Nick Cassidy (Audi) - Envision - 29"873
17 - Robin Frijns (Audi) - Envision - 30"854
18 - Dan Ticktum (NIO) - NIO - 31"827
19 - Sergio Sette Camara (Penske) - Dragon - 38"218

Giro più veloce: Mitch Evans 1'09"786

Ritirati
36° giro - Antonio Giovinazzi
30° giro - Nyck De Vries
2° giro - Oliver Rowland

Il campionato
1.Vandoorne 121 punti; 2.Vergne 116; 3.Mortara 114; 4.Evans 109; 5.Frijns 81; 6.De Vries 65; 7.Lotterer 59; 8.Wehrlein 55; 9.Di Grassi 55; 10.Felix da Costa 54