Massimo Costa - Foto SpeedySarà anche un campionato con poche monoposto al via e un numero limitato di squadre, ma la Euroformula 2025 ha regalato una stagione intensa, piena di emozioni, con il titolo che si è deciso all'ultimo appuntamento di Monza. Sono andate in scena gare bellissime, sopratutto la seconda che ha laureato campione Tymek Kucharczyk, 19enne polacco capitato quasi per caso nel team BVM di Giuseppe Mazzotti.
Kucharczyk ha ottenuto sempre risultati brillanti nella sua carriera, come il terzo posto nella F4 spagnola del 2022 e nuovamente il terzo nella inglese GB3 del 2024. Sostenuto da qualche sponsor importante del suo Paese, Tymek non aveva trovato la via per salire in Regional o in F3, e così ha rivolto lo sguardo alla Euroformula trovando nella piccola BVM la squadra ideale.
Insieme, hanno raccolto ben 14 podi su 24 gare disputate, 6 vittorie, 4 pole e un totale finale di 361 punti contro i 345 di Yevan David, uno dei suoi principali avversari. Kucharczyk se l'è dovuta vedere contro l'armata corazzata tedesca
Motopark, che nella Euroformula, dal 2019 ha sempre vinto il titolo facendo il bello e il cattivo tempo. Lo scorso anno, con Francesco Simonazzi, per BVM è arrivato il secondo posto finale, ma lontano quasi 100 punti dal campione Brad Benavides.
Con Kucharczyk, tutto è cambiato e fin dalla prima gara Mazzotti ha lanciato il guanto di sfida a Timo Rumpfkeil, intraprendente proprietario di Motopark che si cimenta anche nel GT Open come pilota e come team. La lotta è stata ricca di tensione,
Yevan David e Michael Shin sono stati gli avversari principali, ma anche José Garfias ha fatto parte della contesa, nella prima parte della stagione, per cercare di rimanere in corsa per la vittoria della categoria.

BVM per la prima volta dopo tanti anni, non ha partecipato all'intero campionato della F4 Italia (presenza solo a Misano, ultima prova, con Niccolò Maccagnani) non trovando giovanissimi che gli dessero fiducia, tutti abbagliati dai nomi dei grandi team della serie e da un regolamento che permette alle squadre di schierare un numero infinito di vetture, cosa che naturalmente va a discapito dei cosiddetti piccoli team.
Anche nella Euroformula funziona così e soprattutto negli ultimi anni, Motopark ha tenuto in vita la categoria creando due squadre e monopolizzando gli schieramenti. BVM non era che un piccolo puntino in mezzo al mare tedesco.
Non correndo in F4 però, la squadra italiana si è potuta concentrare al cento per cento sulla Euroformula non avendo altre distrazioni.
Mazzotti è un tipo dalla testa dura, che non si arrende mai, e aspettava solo il momento giusto. Con Simonazzi che ha preso la via delle ruote coperte, la provvidenza gli ha portato Kucharczyk. E fin dal primo test sostenuto assieme, i ragazzi della BVM si sono guardati negli occhi sorridendo. Sottotioli: questo biondino ha qualcosa di speciale. Matteo Tirinnanzi è stato l'ingegnere di pista perfetto per Tymek, ben assistito anche dall'ex pilota di F4 Gastone Sampieri e dai meccanici storici della squadra.
Pur non avendo un compagno fisso veloce, come invece potevano vantare i piloti di Motopark, Kucharczyk ha saputo arrangiarsi a meraviglia sfidando uno per uno i rivali di Rumpfkeil. Nel frattempo, grazie ai brillanti risultati del polacco, a Mazzotti sono arrivate
richieste su richieste da parte di vari manager e così negli ultimi eventi si è trovato a schierare due Dallara in più per Enzo Yeh e per Alessandro Famularo. In precedenza si erano alternati Vladislav Ryabov, Preston Lambert e Benjamin Berta.
E così si è arrivati a
Monza con Kucharczyk leader del campionato con soli 25 punti su Shin e 30 su David. Tutto poteva accadere. Kucharczyk è stato abilissimo nel non cadere nella trappola degli avversari che, con poca furbiizia, hanno finito per darsi delle sberle tra di loro anziché aiutarsi per battere il singolo. Va detto, che i piloti Motopark si sono comportati con grande correttezza nei confronti di Kucharczyk. Bastava una toccatina, e a Monza con le sue frenate secche alla prima variante o alla Roggia è facile che ciò si verifichi, ed ecco che Tymek finiva fuorigioco. Invece, se le sono date tra di loro...
Kucharczyk tra l'altro, non si è mai tirato indietro. Poteva mettersi alle loro spalle e prendere i punti necessari per la vittoria, invece ha combattuto con fierezza curva dopo curva, conquistando un clamoroso primo posto in volata nella seconda gara che gli è valso il titolo, provocando qualche infarto tra gli uomini BVM e tra i tanti polacchi (non mancavano le tv locali) che si sono precipitati a Monza. Ironia a parte, è stata una gran giornata per Kucharczyk che tanto ricorda il suo idolo Robert Kubica. Tymek farà il suo ingresso nel mondo Regional partecipando alla gara di
Macao con Van Amersfoort e sogna la Formula 2.

Con la sede in una piccola cittadina dal nome che è tutto un programma,
Piangipane, situata alle porte di Ravenna, BVM vanta una lunghissima storia nel motorsport essendosi cimentata in diverse categorie per monoposto, vincendo la F3 Italia ed essendo stata protagonista per tanti anni della Formula Renault 2.0 italiana ed europea. Mazzotti ha poi portato la sua squadra nella Euroformula e nella F4 Italia. Nel tempo ha superato i problemi economici che vive un team vecchio stile, privo di un ricco finanziatore alle spalle in grado di permettere il salto di qualità.
Mazzotti ha saputo sempre uscirne, arrangiarsi, proponendo le sole cose che può offrire: la professionalità e l'esperienza. Oggi sono aspetti che spesso vengono sottovalutati, ma nello sport, qualsiasi sport, alla fine fanno sempre la differenza. Manager e genitori dei piloti dovrebbero tenerne conto.
Sabato 18 ottobre 2025, gara 11 - Everett Stack - Motopark - 16 giri
2 - Fernando Barrichello - Motopark - 1"090
3 - Tymek Kucharczyk - BVM - 1"375
4 - Ed Pearson - Nielsen - 2"332
5 - Alessandro Famularo - BVM - 5"838
6 - Yevan David - Motopark - 21"572
7 - José Garfias - Motopark - 50"239
8 - Diego De La Torre - Motopark - 1'14"386
RitiratiMichael Shin
Enzo Yeh
Taxiarchis Kolovos
Luca Viisoreanu
Sabato 18 ottobre 2025, gara 21 - Tymek Kucharczyk - BVM - 16 giri
2 - Yevan David - Motopark - 0"001
3 - Everett Stack - Motopark - 0"070
4 - Enzo Yeh - BVM - 1"517
5 - Diego De La Torre - Motopark - 2"365
6 - Luca Viisoreanu - Nielsen - 6"691
7 - Alessandro Famularo - BVM - 23"184
8 - Michael Shin - Motopark - 1'11"036
9 - Taxiarchis Kolovos - Nielsen - 1'13"122
10 - Fernando Barrichello - Motopark - 1'16"565
RitiratiJosé Garfias
Ed Pearson
Domenica 19 ottobre 2025, gara 31 - Yevan David - Motopark - 16 giri
2 - Everett Stack - Motopark - 0"410
3 - Michael Shin - Motopark - 0"693
4 - José Garfias - Motopark - 0"854
5 - Diego De La Torre - Motopark - 1"780
6 - Fernando Barrichello - Motopark - 2"694
7 - Tymek Kucharczyk - BVM - 5"430 **
8 - Alessandro Famularo - BVM - 10"782
9 - Ed Pearson - Nielsen - 11"480
10 - Enzo Yeh - BVM - 12"504
11 - Luca Viisoreanut - Nielsen - 12"980
12 - Taxiarchis Kolovos - Nielsen - 1'07"995
** 5" di penalità
Il campionato finale1.Kucharczyk 362; 2.David 345; 3.Shin 317; 4.Garfias 276; 5.Pearson 227; 6.Stack 226; 7.Barrichello 212; 8.De La Torre 153; 9.Famularo 68; 10.Rashid 41.