29 Giu 2005 [17:39]
LA SENTENZA DI PARIGI
La FIA punisce i sette team Michelin
ma lo farà solo in settembre!
Sembra che tutte le parti in causa (FIA, Michelin, squadre) facciano a gara per rendere sempre più intricata la vicenda del dopo GP degli Stati Uniti. La vigilia della sentenza pronunciata oggi dal Consiglio Mondiale della FIA era stata caratterizzata dai battibecchi fra Mosley e i sette team Michelin, poi ancora tra il costruttore francese e il presidente della Federazione. Ci si aspettava che il giudizio finale espresso oggi a Parigi fosse chiaro, severo, ma allo stesso tempo comprensivo. E invece non ci si raccapezza nulla. Bar, McLaren, Renault, Red Bull, Sauber, Williams e Toyota sono state ritenute colpevoli di due dei cinque capi di accusa che erano stati attribuiti. E cioè, le squadre sono punibili per non essere state in possesso di pneumatici conformi per disputare il GP, pur con comprensibili attenuanti, e per essersi rifiutate di partecipare alla corsa pur avendo avuto la possibilità di utilizzare parte della pit-lane per disputare il Gran Premio. Queste le due accuse. Il problema è che il Consiglio Mondiale ha deciso di rinviare ogni decisione sul tipo di punizione da adottare al prossimo 14 settembre, quando cioè il mondiale della F.1 volgerà al termine (tre gare alla fine) e vi sarà probabilmente ancora incertezza su chi potrà vincere il titolo. Quindi, ogni decisione potrebbe influire sul risultato finale.