Eurocup-3

Prema entra nella serie con Palou

Sorpresa nella Eurocup-3. Prema Racing annuncia la partnership con Palou Motorsport per il campionato Eurocup-3 2026. L...

Leggi »
Regional Mid-East

Al via tra un mese con 10 team
dell'europeo più il Pinnacle Motorsport

Il Formula Regional Middle East Trophy (FRME) 2026 è pronto a scrivere il prossimo capitolo con l'inizio della nuova sta...

Leggi »
World Endurance

In Peugeot arriva Esnault
come nuovo Team Principal

Michele Montesano Prosegue la ristrutturazione in Peugeot Sport. Dopo l’annuncio del passaggio di consegne tra Jean-Marc Fi...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Yas Marina - 3° giorno
Dunne chiude la stagione

Massimo CostaSi è conclusa con il miglior tempo di Alexander Dunne nella terza giornata di test collettivi, la stagione 2026...

Leggi »
formula 1

Ben Sulayem, senza avversari,
rieletto presidente della FIA

Mohammed Ben Sulayem è stato rieletto presidente FIA a Tashkent (Uzbekistan) per un secondo mandato quadriennale. Il preside...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Yas Marina - 2° giorno
Goethe si conferma leader, Minì terzo

Massimo CostaAnche la seconda delle tre giornate di test Formula 2 a Yas Marina, ha visto prevalere Oliver Goethe del team M...

Leggi »
20 Gen 2020 [10:23]

La F1 correrà in Arabia Saudita?
Nel 2023 possibile un GP a Qiddiya

Jacopo Rubino

E adesso l'Arabia Saudita sogna la Formula 1. Dopo essere entrato nel calendario della Formula E e aver portato la Dakar nei suoi deserti, il Paese sembra volersi consacrare in modo definitivo sulla scena del motorsport. A Qiddiya, non lontano dalla capitale Riyadh, è partito il progetto per la costruzione di un gigantesco parco divertimenti che comprenderà un autodromo disegnato da Alex Wurz. L'austriaco, al via in 69 GP iridati e due volte vincitore alla 24 Ore di Le Mans, è attuale presidente dell'associazione piloti.

"Ci viene offerta una opportunità incredibile per progettare un circuito, una vera arena per i piloti, per gli spettatori in tribuna e quelli a casa. Ci saranno incredibili cambi di elevazione, sfruttando il paesaggio naturale. La pista è pensata per mettere alla prova sia i piloti che gli ingegneri, e dalle nostre simulazioni posso assicurare che sarà un'esperienza emozionante. Qiddiya ha tutto per diventare la capitale del motorsport mondiale", ha commentato Wurz.

L'obiettivo è di organizzare il primo Gran Premio nel 2023, ma già dal 2021, secondo il quotidiano britannico Daily Mail, la F1 potrebbe addirittura gareggiare su un percorso cittadino "provvisorio" a Jeddah. Il governo saudita, desideroso di promuovere la sua immagine turistica e già autore di alcune aperture sociali (ma i diritti umani rimangono un tema molto controverso), sarebbe pronto a versare ogni anno 65 milioni di dollari nelle casse di Liberty Media.

Venerdì, nel frattempo, a Qiddiya si è svolta una cerimonia di battesimo che, al fianco di Wurz, ha visto invitati Nico Hulkenberg, Damon Hill, David Coulthard e Romain Grosjean, che della GPDA è il direttore. Con loro c'era anche il nostro Loris Capirossi, in rappresentanza della MotoGP. "Stiamo lavorando per essere in grado di ospitare la MotoGP, il WEC, eventi regionali e nazionali, e tutto ciò che fa parte della filiera verso la F1", ha confermato ad Autosport Mike Reininger, amministratore delegato del fondo Qiddiya Investment Company. Si punta ovviamente all'omologazione di Grado 1 da parte della FIA.

E attorno al tracciato ci saranno hotel, negozi, ristoranti, in un’area complessiva di 33 mila ettari. Verranno realizzate le montagne russe più alte e più veloci del pianeta, pensate per raggiungere i 250 chilometri orari. Si vogliono fare le cose in grande.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar