indycar

Un italiano in America
Ghiotto con Coyne a Barber e Indy

Un italiano in America. Luca Ghiotto, dopo un lungo inseguimento, farà il suo debutto nella Indycar. Il 29enne pilota veneto ...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Montmelò - 3° giorno
La pole finale è di Hadjar

Segue commentoGiovedì 25 aprile 2024, 5° turno1 - Isack Hadjar - Campos - 1'23"139 - 18 giri2 - Josep Maria Martì -...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 3° turno
Stromsted strappa il primo tempo

Anche il terzo turno del secondo giorno dei test Regional European by Alpine è iniziato con pista umida a Hockenheim, asciuga...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 2° turno
Giltaire comanda la giornata

C'è il campione della F4 francese davanti a tutti alla fine del secondo turno, il più veloce, della prima giornata di tes...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Montmelò - 2° giorno
Martì profeta in patria

Nella seconda giornata dei test Formula 2 a Montmelò, i riferimenti cronometrici sono crollati di 1"5 rispetto alla sess...

Leggi »
indycar

CLAMOROSO: irregolarità a St.Pete
Newgarden e McLaughlin squalificati

Clamorosa tripla squalifica in IndyCar: la categoria ha annunciato infatti l’esclusione di Josef Newgarden e Scott McLaughlin...

Leggi »
14 Mag [12:49]

La Ferrari incassa più di tutti

Un articolo pubblicato dal britannico Autosport ha rivelato il danaro ricevuto nel 2014 dalle varie scuderie di Formula 1. In una dettagliata tabella spicca al primo posto la Ferrari, con un totale di 164 milioni di dollari, seguita da Red Bull (156), Mercedes (126), McLaren (98), Williams (83), Force India (60), Toro Rosso (54), Lotus (51), Marussia (48) e Sauber (44). La prevalenza della Rossa è dovuta a quanto previsto da un'accordo che i primi 5 team hanno siglato nel 2012 all'indomani della disdetta del Patto della Concordia. Alla fine di ogni stagione, infatti, la FOA raccoglie il totale proveniente da diritti televisivi, tasse sui Gp e altre voci che riguardano ad esempio la pubblicità in pista. Il 65 per cento di questo totale viene girato ai team, ma solo il 50 per cento in base alla loro posizione finale nel campionato. Il restante 15 per cento è infatti riservato a Ferreri, Red Bull, Mercedes, McLaren e Williams sotto forma di pagamento “premium” in una misura stabilita appunto dall'accordo fra i 5 top team. In questa maniera alla Ferrari, che come posizione raggiunta aveva diritto a 67 milioni (contro gli 82 della Mercedes) beneficia di un “premio” ulteriore di ben 97 milioni che la porta in testa alla classifica degli introiti.