Davide Attanasio
La tuta e i capelli fradici, la felicità nel cuore di chi sa che ha vinto, per la prima volta, una feature race di Formula 3.
Mari Boya (
Campos) aveva già trionfato a Montmeló, nel 2024, ma si trattava di una gara sprint. Certo, sempre una vittoria, ma è un po' diverso.
In un'intervista concessa a Italiaracing Mari ci aveva confidato che, con l'aiuto della squadra, aveva tutte le carte in regola per lottare per il titolo. Rafael Câmara dista 35 punti. Tanti. Nel frattempo, Boya si gode il successo, uno di quelli che difficilmente ci si scorda.
In Inghilterra, si sa, bisogna sempre guardare il cielo, perché non si sa mai. E infatti la
pioggia, iniziata a cadere poco prima del giro di formazione, ha iniziato a creare non pochi grattacapi. La scelta, ovviamente, era tra slick e wet. I primi tre dello schieramento, ovvero il poleman Nikola
Tsolov, Ugo
Ugochukwu e Rafael
Câmara, hanno optato per le
slick.
Boya, che partiva quarto, si è giocato la carta delle
wet. La griglia si è divisa. Ma è bastato che i semafori si spegnessero per capire che chi aveva scelto le wet veva fatto bingo.
E così Boya, membro dell'agenzia
Road to Success di Facu Regalia che lo segue sin dall'inizio, ci ha messo una sola curva a sfilare davanti a tutti. Poi si è trattato di gestire, soprattutto di non commettere errori. Detto, fatto. È bastato l'intervento della direzione gara, che ha fermato tutto al 12esimo giro per la troppa acqua, per suggellare il trionfo dello spagnolo. Non prenderà punteggio pieno, ma poco conta. Va da sé che per i piloti con le slick, precipitati nella seconda metà dello schieramento, non c'è stato nulla da fare.
Sul podio con Boya, da poco membro dell'academy Aston Martin, ecco Théophile Naël e Noel León. Naël, sfortunato in gara 1, si è prontamente riscattato mentre León, protagonista con il team Prema di un'annata difficilissima, è riuscito a portare alla squadra italiana il primo podio. Ci era già riuscito Ugochukwu a Spielberg, ma poi era stato squalificato. Roman Bilinski ha completato in bellezza un weekend di rimonte mentre Laurens van Hoepen (ART) è stato retrocesso da quinto a settimo dopo una penalità per falsa partenza.
A punti, ancora una volta, Christian Ho, che a differenza della sprint race ha mantenuto un ritmo più competitivo, al contrario di Tasanapol Inthraphuvasak, che oggi non aveva passo. Il pilota thailandese aveva azzeccato la scelta degli pneumatici, ma è stato infilato a destra e a sinistra da piloti che, evidentemente, ne avevano di più. Tra questi James Wharton, Santiago Ramos e Bruno del Pino, tutti nei punti. Aveva fatto una buona gara Louis Sharp (Rodin), ma per sua sfortuna, al giro 11, è stato tradito dall'aquaplaning.
Ottima la prestazione di
Nicola Lacorte (
Dams), 11esimo e per un soffio fuori dai punti. Ha dimostrato un passo invidiabile, messo a frutto nel migliore dei modi con una guida pulita e senza particolari sbavature. Si è dato da fare anche Brando Badoer, 14esimo. Che dire di quei piloti che hanno messo le slick. Per Câmara, 22esimo, è stata una benedizione. Né Tim Tramnitz, né Tsolov, né tantomeno Martinius Stenshorne ne hanno approfittato. Un altro round se ne è andato, ne mancano ancora tre. Tutto può ancora succedere.
Aggiornamento penalità: dieci secondi di penalità per Inthraphuvasak, che è scivolato dal decimo al 13esimo posto. Nei punti è stato promosso Tuukka Taponen (ART), in quanto anche Lacorte, tra gli altri, ha ricevuto una penalità (30 secondi).
Domenica 6 luglio 2025, gara 21 - Mari Boya - Campos - 12 giri in 26'01"642
2 - Théophile Naël - Van Amersfoort - 1"424
3 - Noel León - Prema - 2"350
4 - Roman Bilinski - Rodin - 3"194
5 - Christian Ho - Dams - 6"909
6 - James Wharton - ART - 8"311
7 - Laurens van Hoepen - ART - 8"796 *
8 - Santiago Ramos - Van Amersfoort - 10"636
9 - Bruno del Pino - MP Motorsport - 11"937
10 - Tuukka Taponen - ART - 18"532
11 - Ivan Domingues - Van Amersfoort - 19"917
12 - Brando Badoer - Prema - 21"965
13 - Tasanpol Inthraphuvasak - Campos - 24"901 **
14 - Alessandro Giusti - MP Motorsport - 27"363
15 - Nicola Lacorte - Dams - 47"199 ***
16 - Charlie Wurz - Trident - 2'37"359
17 - Martinius Stenshorne - Hitech - 2'41"140
18 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 2'41"857
19 - Callum Voisin - Rodin - 2'43"027
20 - Nikola Tsolov - Campos - 2'46"118
21 - Ugo Ugochukwu - Prema - 2'48"687
22 - Rafael Câmara - Trident - 2'50"141
23 - Nikita Johnson - Hitech - 1 giro
24 - Matías Zagazeta - Dams - 1 giro *
25 - Gerrard Xie - Hitech - 1 giro ***
26 - Nicola Marinangeli - AIX - 1 giro ***
27 - James Hedley - AIX - 1 giro ***
28 - Noah Strømsted - Trident - 1 giro **
* 5" di penalità
** 10" di penalità
*** 30" di penalità
RitiratiLouis Sharp
Brad Benavides
Il campionato
1.Câmara 120 punti; 2.Tramnitz 93; 3.Tsolov 91; 4.Boya 85; 5.Stenshorne 76; 6.Strømsted 62; 7.Naël 58; 8.Giusti 54; 9.Taponen 52; 10.Bilinski 49; 11.Ramos, Voisin, van Hoepen 48; 14.Inthraphuvasak 33; 15.Wurz 25; 16.Ugochukwu 22; 17.León 21; 18.Wharton 19; 19.Domingues 18; 20.Bedrin, Ho 17; 22.del Pino 13; 23.Sharp 11; 24.Slater 10; 25.Zagazeta 6; 26.Benavides 2.