7 Ott 2025 [15:39]
La disinformazione sul dopo
gara di Piastri a Singapore
Massimo Costa
Oscar Piastri non ha volutamente partecipato alla festa sul podio della McLaren al termine del GP di Singapore. Oscar Piastri ha intenzionalmente spento la radio nel giro di rientro dopo la bandiera a scacchi mentre gli stava parlando Zak Brown. Il tutto perché seccato dal contatto con il compagno a inizio gara.
Eccola qua la disinformazione circoscritta alla Formula 1 che impera su certi website. Montare la maionese, come diceva qualcuno, è ormai la prassi nel mondo del web purtroppo ormai sempre più popolato da "giornalisti" improvvisati. Quando sarebbe meglio rimanere silenti, aspettare e capire gli sviluppi.
Per fortuna che ancora resistono giornalisti vecchio stile che si informano, che sono presenti, che ci aiutano a capire. Il collega Jonathan Noble, ha spiegato perfettamente l'assenza di Piastri dal podio di Singapore sul quale si è velocemente fatta festa per il titolo iridato costruttori conquistato dalla McLaren.
Tutto è avvenuto in fretta, non era prevista questa comparsata, ed è stata richiesta da Liberty Media subito dopo la premiazione dei primi tre classificati. Così, in un breve lasso di tempo sono arrivati di corsa alcuni componenti del team McLaren, si sottolinea alcuni, perché non c'era tempo per radunarli tutti. Quando Lando Norris stava lasciando la zona podio, premiato per il terzo posto, è stato travolto dai componenti della sua squadra che lo hanno trascinato nuovamente sul podio per la foto di rito.
Ecco dunque spiegata la presenza casuale di Norris. E l'assenza di Piastri? Conclusa la corsa, l'australiano si è subito recato nella zona interviste come da prassi e mentre si trovava lì, come specificato sopra, è stata organizzata velocemente la foto sul podio. Nessuno si è dimenticato Piastri e tantomeno non c'è stata la volontà del leader del mondiale di snobbare tale momento. Semplicemente era da tutt'altra parte. Al contrario, nella classica foto con tutti i componenti del team, fatta in pit-lane davanti al box, erano presenti sia Norris sia Piastri, ma non Brown corso in aeroporto.
Il discorso radio ha anche questo una sua spiegazione. Quando Brown si è rivolto a Piastri, era già giunto ai box e gli ultimi secondi della trasmissione non sono stati interrotti da un gesto deliberato del pilota, ma dalla disconnessione definitiva tra i sistimei della vettura e il segnale trasmesso dalla FOM.